Froy.
I suoi capelli solleticano il mio naso. Sono profumati, morbidi e adoro accarezzarli. Il suo corpo minuto è stretto a me e la sua pelle è calda come un fuoco in pieno inverno.
È bellissima. Astrid è bellissima. È più bella di quanto avessi immaginato e il suo fisico mi fa impazzire.
Ho capito che una parte di me, l'ha desiderata fin dal primo istante, da quando l'avevo trovata impegnata ad aprire la porta del mio dormitorio - quel giorno in cui l'avevo subito attaccata e messa da parte -, da quando quelle sue labbra rosee si erano dischiuse non appena mi aveva guardato. Avrei voluto baciarla già da allora, avrei voluto accarezzare i suoi lunghi capelli già da quel momento e invece avevo preferito fare lo stronzo, lasciando perdere quei pensieri assurdi, per il mio bene e per il suo.
E ora siamo qui, sul mio vecchio letto in cui ho passato la mia infanzia e la mia adolescenza. Siamo qui abbracciati, lei che tiene la testa appoggiata sul mio petto, un suo braccio a racchiudere il mio ventre e le sue gambe intrecciate con le mie. Siamo qui con le lenzuola disfatte, il suo profumo che impregna l'aria e la mia voglia di averla ancora una volta. So che dopo oggi, non ne avrò mai abbastanza di lei.
Non mi era mai successo di sentirmi così dopo essere stato con qualcuna. Ho le vertigini, mi sembra che il mondo si sia messo a girare e io non riesca più a fermarlo. Sento ogni parte di me fremere.
È come se mi fossi fatto un giro sulle montagne russe. È come se il mio cuore non avesse mai davvero battuto fino ad ora, perché da quando io e Astrid ci siamo lasciati andare non ha smesso un attimo di galoppare fortissimo.
E il mio corpo...il mio corpo non ha smesso di tremare.
Non ricordo di essermi mai sentito così.
Mi dispiace ammetterlo e non avrei mai pensato di dirlo ma...nemmeno dopo la prima volta con Melody mi ero sentito in questo modo.
Certo, la situazione era nettamente differente ma, mai in vita mia ho provato una sensazione simile.
<<Siamo arrivati sul serio a questo? Insomma non ci posso credere.>> Mi chiede lei a un certo punto, la voce ancora roca.
Ridacchio mentre con la mano continuo a toccarle i capelli.
<<Si, pare di sì.>> Rispondo divertito.
La sento sospirare e il suo fiato s'infrange sulla pelle del mio torace, facendomi venire la pelle d'oca.
Lei sembra rendersene conto e passa le sue dita leggere proprio lì sopra.
Dischiudo le labbra e mi lascio scappare un sospiro.
<<Ti piace?>> Mi domanda lei.
<<Si, assolutamente.>> Confermo.
Eccome se mi piace. Dire che mi sento in paradiso è dire poco.
<<Froy, lo sai che abbiamo appena infranto la regola principale della convivenza?>> Mi chiede poi, e capisco che sta sorridendo.
<<E sarebbe?>>
<<Questo.>> Si solleva su un gomito e mi guarda. I suoi occhi, di solito scuri, adesso hanno qualche pagliuzza ambrata e verde. <<Non dovevamo finire a letto insieme. Potrebbe essere un danno visto che siamo coinquilini>> continua lei mentre io mi impongo di non fissarle la bocca come un depravato.
Aggrotto la fronte per la sua suppozione e poi scoppio a ridere.
<<Astrid, non so se hai notato ma abbiamo passato più tempo a litigare che ad andare d'accordo, quindi ciò che abbiamo appena fatto non inciderà su nulla perché noi siamo comunque come il giorno e la notte>>
Lei ci pensa un po' su e poi mi fissa. <<Beh, ogni tanto riusciamo ad andare d'accordo però. Giusto?>>
Mi sorride con malizia e io ricambio quel suo sorriso con una carezza sulla guancia. <<Si, giusto>>
Lei si avvicina per baciarmi e io non resisto. Afferro il suo viso con una mano mentre con l'altra accarezzo la sua pancia liscia e asciutta.
Sento nascere in me di nuovo la voglia di averla, la voglia insana di toccarla e di farla mia.
Avrei voluto essere io il primo ad avere l'onore di accarezzarla, toccarla e rubare la sua virtù, invece prima di me ci aveva pensato quello stronzo, bastardo del suo ex migliore amico. Ma lui non aveva chiesto, lui aveva solo preso ciò che voleva, ferendola e lacerando la sua anima. Lui non era stato gentile, io invece ho cercato di pensare a lei in ogni istante. Concentrandomi tantissimo per non perdere il controllo e toccare il cielo con un dito prima di lei. Ho badato ai suoi bisogni in ogni secondo, sono stato attento e preciso, e mi sono preso cura di lei come non avevo mai fatto con nessun'altra. Lei meritava questo e anche molto di più.
Dopo ciò che ha passato, non potevo pensare solo a me, così ho fatto tutto con calma, con dolcezza e ogni suo gemito è stato per me come un toccasana.
<<Astrid, mi farai impazzire. Sei troppo per me.>> Mi lascio scappare un gemito dalle labbra e lei reclina indietro la testa quando io le bacio il collo.
<<Froy, non smettere per favore.>> Mi implora e... Dio santo, sento il controllo svanire lentamente, fluire via dal mio corpo e annullare ogni mia difesa. Ma devo andarci piano.
<<Astrid, se mi baci ancora non mi fermerò. Non credo tu sia pronta per un secondo round.>>
Ho paura che lei debba ancora rendersi conto di ciò che abbiamo fatto, ho paura che qualche mio movimento o qualche mio gesto brusco possa ricordarle qualcosa di brutto, e non voglio rovinare nulla.
Ma lei ridacchia e si morde un labbro. <<Froy, non voglio che tu ti fermi. Continua, ti prego. Baciami, stringimi, non andare via, resta con me.>>
<<È la seconda volta che me lo chiedi.>> Le faccio notare. Il mio cuore si scioglie.
Lei si acciglia e sembra confusa.
<<Cosa?>>
<<Di non andare via. Me l'hai chiesto due volte già.>> Mormoro con un sorriso da ebete in viso. <<E in ogni caso, dove potrei andare? Tu mi hai stregato Astrid, sono sotto il tuo malefico incantesimo e penso di essere in trappola ormai.>> Ammetto e arrossisco appena. Astrid invece mi guarda con uno sguardo strano, sorpreso.
<<E vorresti liberarti di questa trappola?>>
Scuoto la testa. <<No, per adesso sono felice così. Sto bene. Con te.>>
<<Allora dimostralo.>>
<<Te lo dimostrerò!>> Le prometto e la bacio con foga senza darle il tempo di ribattere. Faccio come mi dice e mi lascio andare. Lei si fa trascinare da quel vortice d'energia racchiuso nel bacio e io cerco di essere delicato, di muovermi con lentezza e con sicurezza per la nostra seconda volta. Il cuore batte sempre di più, il mio respiro è quasi inesistente, rotto dall'emozione che sto provando.
Ma ora ciò che conta è solo Astrid. Lei e noi.
Non so nemmeno cosa siamo ancora, ma so che per il momento ho solo bisogno di sentire il suo corpo, di avere i suoi baci e di toccare la sua pelle candida e calda. Non posso fare a meno di lei, ormai lo so.
Dopo oggi so che lei, qualunque cosa succeda, sarà sempre la prima persona che mi verrà in mente. Dopo oggi io non sarò più lo stesso.⭐⭐⭐⭐
<<Hai fame?>> Le chiedo dopo qualche oretta. Ci stiamo rivestendo per andar via. Vorrei restare qui in realtà, continuare quello che stavamo facendo per sempre e non svegliarmi mai da tutto questo che sembra un sogno bellissimo, invece siamo costretti a tornare alla nostra realtà. Il campus, l'università...i casini.
In queste ore sono riuscito a non pensare a tutto ciò che la vita mi ha tolto perché tra le mani mi sembrava di avere un pezzo raro. Astrid.
Sono riuscito ad evadere con la mente e non mi era mai successo di riuscirci completamente. Astrid è riuscita a farmi sentire bene.
Mi sentivo così solo con un'altra persona...Melody. E le circostanze erano nettamente diverse.
Con Melody non sentivo l'attrazione letale che mi spinge verso Astrid, con Melody non sentivo la voglia di baciarla senza più finire, con Melody non sentivo qualcosa allo stomaco che assomigliava tanto a....
<<Froy, tutto bene?>> Mi chiede Astrid interrompendo i miei pensieri.
Mi schiarisco la voce e le sorrido. <<Si, tutto okay.>>
Sono un bugiardo, ma non le posso dire che stavo pensando a lei come un perfetto cretino innamorato...
Aspetta, innamorato?
Oddio....
<<Pablo mi ha chiesto di uscire con lui e il resto del gruppo, magari mangiamo tutti assieme, tu verresti con noi?>> Mi chiede ancora lei, ma io non la sto ascoltando. La mia mente è ferma a... innamorato.
Cavolo. Lo sono davvero?
Sono inciampato davvero sull'amore senza nemmeno rendermene conto? E lei, Astrid, questa ragazza che è capace di farmi palpitare il cuore a mille ne è la causa. Come è potuto succedere?
"È lei, Froy. È lei quella giusta, tienitela stretta". All'improvviso la voce di Melody mi arriva alle orecchie e io inizio a cercare il suo viso nella stanza. La ritrovo dietro di me; mi sta sorridendo e una lacrima scende dai suoi occhi. È felice per me. Lo percepisco, lo sento. La mia anima gemella...che non mi abbandona mai nonostante tutto.
<<È lei...>> Sussurro con un sorriso lieve sulle labbra e Melody annuisce.
<<Froy...con chi stai parlando? Oh dio, c'è...c'è Melody? Ora?>> Mi domanda Astrid che mi viene vicino e con una mano mi tocca il braccio.
Volgo lo sguardo su di lei e annuisco. Non serve mentire tanto, lei ora sa.
<<Era Melody>> confermo.
Astrid arrossisce e corruga la fronte.
<<Di che parlavate? Cosa intendevi con: è lei?>>
È curiosa, vedo i suoi occhi accendersi di curiosità. Le sorrido dolcemente mentre sento la presenza di Melody svanire lentamente. Sorrido ad Astrid e con le mani le prendo il viso a coppa. Mi mordo le labbra prima di iniziare il discorso e lei mi guarda in attesa, con trepidazione.
Voglio dirle che sono innamorato, voglio dirle che l'ho capito solo ora, voglio dirle che lei per me da questo momento sarà sempre più importante.
E proprio quando sto per iniziare a parlare vengo bloccato da un boato di clacson che proviene dall'esterno e subito dopo urla e schiamazzi di un gruppo di ragazzi. Poi un rumore simile a uno schianto.
Lascio Astrid e mi precipito alla finestra per vedere meglio cosa stia succedendo fuori e quando capisco tutto mi blocco, sgrano gli occhi e stringo i pugni lungo i fianchi, serrando la mascella e cercando di resistere il più possibile per non uscire in questo esatto momento e ammazzare chi ha ideato questo piano. Perché so chi è. Una sola persona può essere. Jimmy. Quel bastardo. Quel coglione che prima o poi sconterà tutto, goccia dopo goccia.
<<Oh no! Froy...>> Sussurra piano Astrid che adesso è al mio fianco e fissa la scena che entrambi abbiamo davanti.
Me la pagherà. Quel coglione me la pagherà anche questa volta.⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Quindiiiii....
Inizio bellissimo e fine un po' travagliata. Cosa avrà visto Froy per uscire fuori di testa in questo modo??
E poi.... finalmente ha capito di essere innamorato ❤❤ yeaaaahh bisogna aprire lo spumante e festeggiare❤❤😂😂
Ma cosa succederà adesso?
Per scoprirlo restate collegati su... MITICHE AVVENTURE MISTICHE DI FROY E ASTRID! DIRETTAMENTE SU WATTPAD!!😂😂
Okay, dopo aver capito che sto male posso anche lasciarvi 😂😂
Ci vediamo.❤
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⭐I Nostri Oscuri Segreti⭐ (Ex Coinquilini & Segreti) ⭐OLTRE I LIMITI E CONFINI⭐
Teen FictionATTENZIONE: SOSPESA TEMPORANEAMENTE. Vent'anni e una reputazione rovinata. Astrid Rose, stanca di sentirsi giudicata e mal voluta, partirà per una nuova strada. L'università di Harvard diventerà la sua nuova casa. Qualcuno, però, ribalterà il suo...