-Non perderla di vista.- raccomanda Froy a Steve non appena arriviamo alla festa, riferendosi ovviamente alla sottoscritta. Come se fossi un cagnolino pronto a scappare.
L'amico gli sorride e annuisce.
-Vieni con me, bambina.- mormora Steve e Froy lo guarda male prima di andarsene da qualche parte lontano da noi.
Un po' ci rimango male; mi aspettavo che restasse in nostra compagnia, ma da Froy sto ormai imparando che non bisogna mai avere aspettative.
Sospiro quindi e mi guardo attorno. L'atmosfera che mi circonda, a causa di alcune luci rosse e soffuse, mi ricorda un locale per spogliarelliste, ma a parte questo è carino.
Siamo a casa di una certa Selene che però non ho ancora visto.
La casa non è grandissima ma contiene abbastanza persone e la musica è a tutto volume ovviamente.
Dovrei imparare a stare lontano dalle feste, ma sembra proprio che io non ci riesca. Almeno questa volta mi sento meno spaesata...
Una folla di ragazzi si sta divertendo a ballare mentre altri invece, stanno facendo stupidi giochi classici che si fanno in questi casi.
-Dove sta andando Froy?- domando a Steve.
-Da Selene.- risponde lui mentre mi trascina nell'ala opposta di questa casa, distanti dal trambusto e dalla musica. Ci ritroviamo in una specie di veranda dove sembra tutto tranquillo.
-Questa Selene è la sua ragazza?- domando ancora.
Steve mi guarda e mi sorride.
-No, Froy non ha la ragazza.-
Spalanco gli occhi alla sua affermazione e lo guardo.
-Che vuoi dire?-
Steve ridacchia.
-Quello che ho detto; non ha una ragazza. Lo trovi strano?- mi chiede.
Annuisco.
-Si, insomma...un tipo come lui dovrebbe essere fidanzato no?-
Steve si schiarisce la voce e alza un sopracciglio.
-Froy non ama le relazioni.- dichiara semplicemente, dopodiché mi si avvicina e mi guarda malizioso. -E poi che significa un tipo come lui? In fondo non è cosi bello..- la sua voce è sarcastica ma noto una punta di gelosia che mi fa sorridere.
E capisco che Steve forse, si sente un po' inferiore all'amico.
-E tu invece? Sei fidanzato?- gli chiedo quindi, per fargli capire che anche lui non è male, dopotutto.
Lui si illumina a questa mia domanda e sfodera un sorriso da un orecchio all'altro.
-No, non lo sono.- afferma.
-Nemmeno tu sei un tipo da relazioni?- scherzo, lui però mi guarda con serietà.
-Non ho ancora trovato nessuna pronta a farmi perdere la testa.-
Mi ha spiazzata con questa sua risposta, non me l'aspettavo, e sembra perfino triste adesso.
Ma triste per cosa?
-La troverai. Ne sono sicura.- cerco di rassicurarlo e di far tornare l'atmosfera scherzosa di poco fa.
Lui mi guarda e finalmente torna a sorridere. Mi prende la mano e mi riporta al centro della festa.
-Ora balliamo, che ne dici?- senza aspettare la mia risposta, mi attira a sé con una mossa veloce, facendo così aderire i nostri petti.
Steve inizia a muoversi e anche io mi lascio andare, cominciando a saltellare.
La musica cambia e il ritmo diventa più incalzante.
Steve mi stringe più forte e all'orecchio mi grida: -Vuoi continuare a ballare o andiamo a bere?-
Io lo guardo con indecisione. -Balliamo ancora un po'.- dico infine e lui annuisce.
-Come vuoi, bambina.-
Chissà perché non mi dà fastidio quando a chiamarmi "Bambina" è Steve.
Quando invece me lo dice Froy mi infastidisce parecchio, forse perché lui lo dice per provocarmi, invece il suo amico lo dice con affetto.
Inoltre, questa festa è decisamente migliore di quella in cui mi aveva trascinata Jimmy.
Non capisco come mai Froy non voleva che ci mettessi piede.
-Okay, sono stanca. Ho bisogno di idratazione, andiamo a bere.- sussurro all'orecchio di Steve pochi istanti dopo, e lui con un sorriso afferra la mia mano e mi porta verso il bancone.
Attraversiamo la folla nella quale decina di ragazzi si stanno strusciando e, proprio quando stiamo per arrivare alla meta, i miei occhi intercettano Froy.
Lo vedo mentre prende al colletto un ragazzo.
E quel ragazzo è...Jimmy.
Merda.
-Oddio!- mi blocco sul posto e mi faccio scappare questa esclamazione con uno spavento non indifferente nella voce, quando Steve mi sente segue con curiosità il mio sguardo.
-Porca puttana!- esclama a sua volta quando nota l'amico. Lascia subito la mia mano e si dirige a passo spedito verso Froy che adesso sta sbattendo al muro Jimmy.
No, no, le cose si metteranno male.
Devo fermarlo o meglio: qualcuno deve fermarlo.
Inizio a correre verso la stessa direzione di Steve ma qualcuno mi ferma prima.
-Ehi, non ti mettere in mezzo.- mi dice la stessa persona che sta stringendo il mio polso.
Quando alzo lo sguardo per vedere chi sia, spalanco la bocca.
Max.
L'amico disgustoso di Jimmy.
Ma allora ci sono tutti?
-Lasciami andare, Max.-
-Ti ricordi il mio nome?- borbotta lui divertito.
Mi crede scema?
Ricordo anche la proposta che lui e l'amico mi hanno fatto.
Sono dei maiali e adesso lo so.
Ecco perché pretendo che mi lasci stare.
-Per mia sfortuna si, mi ricordo.- affermo con voce dura.
Lui stringe la presa sul mio polso e i suoi occhi diventano cupi.
Deglutisco e alzo il mento in segno di sfida. Non deve capire che in realtà mi sta spaventando.
Con la coda dell'occhio mi accorgo di Steve che sta cercando di far allontanare Froy da Jimmy.
Ma è da solo e Froy sembra essere forte.
-Vuoi salvare il tuo ragazzo?- mi prende in giro Max e mi si avvicina. Faccio un passo indietro ma lui mi attira tra le sue braccia.
Poso una mano sul suo petto e chiudo gli occhi mentre lo spingo forte cercando di allontanarlo da me.
Il mio cuore perde un battito e sento il mio corpo tremare.
Alcuni ricordi del mio passato fanno capolino nella mia mente e cerco di concentrarmi sulla musica per evitare di crollare davanti a questo viscido.
Devo riprendere il controllo di me stessa.
Non posso andare alla deriva ora.
-Non è il mio ragazzo, ora lasciami.- affermo di nuovo.
Lui ride e la sua bocca sfiora il mio viso. Mi allontano di scatto e cerco di dargli uno schiaffo ma lui anticipa la mia mossa e stringe il mio mento con la sua mano, facendomi male.
-Non provarci mai più.- minaccia con una voce crudele.
A questo punto la musica non rimbomba più nella stanza, qualcuno l'ha staccata, e l'unica cosa che si sente sono urla e rumori, rumori di ossa fratturate.
Cerco di girarmi per vedere se Froy sia ferito ma non ci riesco perché la presa di Max è troppo forte.
-Lasciami, per favore...- sussurro.
Sento un tonfo e un urlo agghiacciante perfora i miei timpani.
-Lo ammazzi dannazione, lascialo.- urla una voce femminile. -Froy, lascia andare mio fratello!- grida ancora qualcuna.
-Stanne fuori, Selene!- ringhia lui.
Selene?
Quella ragazza, nonché organizzatrice della festa, è la sorella di quel bastardo?
Porca miseria, ora inizio a capire perché Froy non voleva che venissi.
Cerco di divincolarmi dalla presa di Max ma è impossibile.
-Stai ferma!- dice lui e intensifica la presa, ancora.
Grido.
Grido forte e tutti gli occhi si girano verso di me stavolta.
Compresi quelli di Froy che finalmente lascia andare Jimmy.
I suoi occhi castani diventano due palle di fuoco non appena nota Max e, come un toro imbestialito, inizia a correre verso di noi, pronto a buttare giù il prossimo avversario e, nonostante non debba esserlo, mi sento felice perché so che, fra pochi secondi, sarò di nuovo libera e le mani di quel porco non saranno più addosso a me.
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⭐I Nostri Oscuri Segreti⭐ (Ex Coinquilini & Segreti) ⭐OLTRE I LIMITI E CONFINI⭐
Novela JuvenilATTENZIONE: SOSPESA TEMPORANEAMENTE. Vent'anni e una reputazione rovinata. Astrid Rose, stanca di sentirsi giudicata e mal voluta, partirà per una nuova strada. L'università di Harvard diventerà la sua nuova casa. Qualcuno, però, ribalterà il suo...