Mei Lin e Frida finiscono di sistemare le loro cose,anche se in modo abbastanza differente: Mei Lin lancia letteralmente tutti i suoi abiti sul letto e su Cheng,il suo panda di peluche; mentre Frida piega perfettamente i suoi vestiti e li posiziona con cura nel suo armadio; poi sistema i suoi libri,la sua pianola ed il suo violoncello.
"Wow! Sei una persona colta!"
Frida si volta verso di lei con uno sguardo perplesso.
"Cioè...Tutti quei libri e poi gli strumenti musicali."
"Oh! Sì, amo molto leggere e studio musica da quando ero piccola."
Mei Lin sgrana gli occhi.
"Wow!"
"E tu suoni qualcosa?"
Mei Lin ci riflette un po' su.
"Mh,no. Ma so suonare il gong!"
Frida fa una risatina.
"Bhe,è uno strumento orientale molto affascinante,tu da dove vieni di preciso?"
"Sono nata e cresciuta qui a New York,ma i miei genitori sono cinesi. Anche tu hai origini straniere?"
"Sì,sono messicana."
"Woow! Tacos!"
Frida sorride. Mei Lin è piena di energia e sembra essere costantemente felice,mentre Frida,anche se allegra,è molto più posata ; un contrasto davvero particolare.
Mei Lin si fionda subito in corridoio.
"Dai,su! Dobbiamo andare da Avril!"
"Sì,ma non sappiamo come raggiungere il bar."
"Eh vabbhè! Improvvisiamo."
Frida e Mei Lin girano tutto il dormitorio senza trovare il bar: fanno su e giù per le scale,entrano in stanze completamente sconosciute e girano attorno agli stessi posti almeno tre volte.
"Dobbiamo andare di qua."
"Ma no! Ci siamo già state."
"Allora dobbiamo andare in quella stanza."
"No,quella è l'aula ricreativa."
Le due decidono di prendere l'ascensore.
"Dove andiamo?"
"Mh,abbiamo controllato tutti i piani tranne il quindicesimo,proviamo ad andare lì."
Mei Lin e Frida si ritrovano all'improvviso in un luogo completamente azzurro,con una grande finestra che si affaccia su alcuni grattacieli.
"C'è odore di...Cloro."
Fanno qualche passo avanti e si ritrovano davanti ad una piscina.
"Woah! Abbiamo anche la piscina!"
"Già. Ma ora dove dobbiamo andare? Avril ci starà aspettando."
"Non saprei."
"Bhe,torniamo indietro."
Mentre Mei Lin e Frida si dirigono di nuovo verso l'uscita,sentono una voce.
"Vi siete perse?"
Le due si voltano di scatto: all'interno della piscina,appoggiata al bordo, c'è una ragazza dai capelli castano ramato e dai brillanti occhi verdi.
"Ma,ehi! E tu da dove sbuchi?"
"Dal fondo della piscina,stavo facendo delle immersioni. Dove dovete andare?"
"Cerchiamo il bar."
La ragazza fa una risatina.
"Allora avete cannato completamente strada! Datemi un attimo,mi asciugo un secondo e vi accompagno."
"Grazie mille...Ehm,come ti chiami?"
La ragazza esce dalla piscina e si asciuga velocemente con un'asciugamano.
"Piacere,sono Iris. E voi?"
"Io sono Mei Lin e lei è Frida. Siamo nuove."
Iris sorride.
"Si vede! Dai su,aspettatemi pure qui,sono veloce."
Iris corre negli spogliatoi,si fa una doccia veloce,si asciuga i capelli di fretta e furia e si veste.
"Eccomi qua!"
"Wow,sei velocissima."
"Sì,dai,me la cavo! Aspettate qualcuno al bar?"
"Sì,una ragazza di nome Avril."
"Oh,Avril! La conosco molto bene,ne approfitto anche per salutarla allora."
Iris accompagna Mei Lin e Frida al pian terreno,dove stanno il bar e la mensa.
"Abbiamo controllato qui prima?"
"No,Mei Lin,anche se ti avevo detto di farlo."
"Ops."
Avril è seduta ad un tavolo intenta a disegnare ed Iris la chiama ; lei alza lo sguardo,le corre incontro e la abbraccia.
Le due si mettono a chiacchierare del più e del meno,intromettendo anche Frida e Mei Lin nella conversazione e poi si siedono tutte e quattro ad un tavolo.
Ognuna di loro racconta un po' di se in breve: Avril viene da Cold Spring,un paesino a circa un'ora da qui,si occupa di aiutare gli insegnanti e gli studenti di arte e di musica qui all'accademia,decora anche le pareti dei dormitori con i suoi splendidi lavori e quando ci sono le feste scolastiche suona e canta.
"Una vera artista,insomma!"
Iris purtroppo ha perso i suoi genitori in un imcidente d'auto e prima di venire qui all'Accademia,sua zia si occupava di lei e lo fa anche tutt'ora,infatti è lei che le paga le spese scolastiche ; è una vera forza: nonostante la terribile perdita riesce sempre a sorridere ed essere allegra con tutti,inoltre è dotata di una comicità innata.
Frida da quando è nata si è trasferita ben cinque volte a causa del lavoro dei suoi genitori: ha vissuto per i primi due anni nella sua città natale,a Cancún,in Messico ; poi è andata per tre anni in India,altri quattro li ha vissuti in Germania,due in Australia,tre in Wisconsin e da un anno è qui a New York. Inoltre,suona il violoncello ed il pianoforte da quando aveva quattro anni,è un'ottima studentessa,fa danza classica da quando era piccola e conosce ben sei lingue.
" Sei davvero un genio! E non ti stanchi mai?"
Frida sorride.
"Bhe sì,ma ci ho fatto l'abitudine."
"Io non ce la farei!"
Mei Lin invece è molto divertente ed i suoi discorsi caratterizzata da entusiasmo ed ingenuità sono a dir poco esilaranti.
"Sei così spontaneamente simpatica!"
"È vero,riesci a far ridere anche con i tuoi discorsi senza senso."
"Davvero?! Il mio ragazzo non la pensa così,purtroppo."
Frida,Avril ed Iris si voltano verso di lei con un'espressione fra il perplesso ed il sorpreso.
"Tu sei fidanzata?"
"Eh già."
Il fidanzato di Mei Lin si chiama Christian Torres, ha diciott'anni e frequenta proprio la Harrell Academy ; mentre Mei Lin si allontana un attimo per andare in bagno,Iris rivela ad Avril e Frida che conosce Christian e che non è proprio il massimo della simpatia.
"È presuntuoso e maleducato,non mi sarei mai aspettata che stesse con Mei Lin."
"Davvero? È così terribile?"
"Bhe,uno che non viene nemmeno a salutare la fidanzata che è appena arrivata all'accademia non dev'essere proprio una bella persona."
Ad un tratto le ragazze vedono Mei Lin tornare dal bagno e smettono subito di parlare di Christian.
"Carini i bagni!"
Dopo una breve e coltissima chiacchierata sulla bellezza dei gabinetti,Avril ed Iris fanno fare un giro dei dormitori a Mei Lin e Frida,così almeno la prossima volta sapranno dove andare senza girare a vuoto.
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Souls
Teen Fiction"Mai giudicare all'apparenza" Manhattan,Harrell Academy. Un gruppo di undici ragazzi,le cui vite si intrecceranno fra loro pian piano,vivono apparentemente la loro vita da studenti normali,ma ognuno di loro nasconde delle storie: alcune celate nel l...