"Partenza"

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Dopo essere venuto a conoscenza della verità,Chester ha riferito tutto al gruppo,che lo stanno aiutando a fare le valigie.
"Chester,sei sicuro di volerlo fare? Non sarà pericoloso?"
"Non mi interessa."
Chester continua ad infilare i vestiti nella borsa repentinamente,finchè Iris non lo ferma.
"Cosa c'è?!"
"Non c'è un altro modo?!"
"No,Iris,non c'è ed ora lasciami finire,ho un volo fra quattro ore."
Iris gli si pone davanti fermandogli il passaggio.
"Basta,Iris! Io ci andrò!"
Ad un tratto la porta si spalanca e si sente una voce di ragazza.
"Non ci andrai."
La giovane entra in camera: è Sakura.
"Non senza di me."
"E tu che ci fai qui?!"
Sakura lo aiuta a velocizzarsi piegando i vestiti con una precisione ed una rapidità spaventosa.
"Hai ancora diciassette anni,non puoi andare da solo."
"Bhe,tu hai solo tre anni più di me."
"Sì,ma io sono maggiorenne."
"E cos'hai detto a mamma e papà?"
Sakura sospira.
"Gli ho detto che ho un torneo a Washington,che è a circa tre ore da qui e che approfittando del week-end ti avrei portato con me."
I ragazzi si guardano fra loro.
"Uh,furba."
"Sì,ma dobbiamo sbrigarci. Arriveremo a Cannon Beach stasera,domattina Chester andrà da Emilijia e lunedì mattina dobbiamo essere di ritorno."
Chester la guarda confuso.
"Ma scusa,come hai fatto ad organizzarti così velocemente?"
Sakura lo fulmina con lo sguardo.
"Quando sono nel periodo dei tornei parto da New York,dormo a Tokyo,passo per Roma e mi risveglio a Parigi. Credo di essere sufficientemente abituata."
Mei Lin abbassa lo sguardo.
"Mi sento così inutile."
Sakura lancia la borsa perfettamente preparata a Chester e corre subito verso l'uscita del dormitorio insieme agli altri.
"Allora ragazzi: miraccomando,teniamoci in contatto. Se vi chiedono qualcosa,voi sapete che siamo a Washington. Appena arriviamo vi mandiamo un messaggio."
"Agli ordini,sensei!"
Sakura entra in macchina,mentre Chester saluta gli altri.
"Facci sapere: terremo sempre il telefono acceso."
"Buona fortuna."
"Riportaci Emilijia sana e salva."
I ragazzi si abbracciano,Chester sale a bordo e fa un cenno di saluto attraverso il finestrino.
Frida guarda l'auto allontanarsi con un'espressione preoccupata.
"Ce la farà?"
Avril sospira.
"Bhe,stiamo parlando di Chester."
Alene ridacchia.
"Appunto..."
Iris assume un'espressione più seria che mai.
"Si che ce la farà,potete starne certi."
La macchina di Sakura si allontana fino a diventare un puntino minuscolo,mentre i ragazzi tornano all'interno del dormitorio già ansiosi di ricevere notizie al più presto.

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