La festa si è conclusa attorno alle due di notte e dato che il giorno dopo Halloween è vacanza,tutte le ragazze hanno deciso di dormire insieme in camera di Skyler ed Alene.
Iris si è svegliata presto e si dirige verso la piscina per farsi una nuotata.
Mentre cammina per i corridoi,nota Chester sul balcone intento a fumare.
"Il fumo fa male,Chez!"
Chester si volta verso di lei,alza gli occhi e continua a fumare.
Iris sbuffa: non lo sopporta quando fa così ; si avvicina ed inizia a stuzzicarlo.
"Chissà se qualche volta tratti così anche Emilijia."
Chez finisce la sigaretta ed emette un mugolio in segno di scocciatura ; allora Iris,capendo di aver toccato un punto debole,cerca di andare più a fondo.
"Dai,vi ho visti ieri sera. Sei perso per lei,non le staccavi gli occhi di dosso!"
"Aveva un bel vestito."
Iris ruota gli occhi e fa una risata ironica.
"Siii,ceeerto,il vestito...Ma chi vuoi prendere in giro!"
Chester abbassa lo sguardo e non dice nulla,mentre Iris appoggia la borsa per la piscina a terra.
"Credo che il nuoto possa aspettare."
Lei si avvicina ancora di più a lui ed inizia a parlargli sul serio.
"Oi,tutto a posto? Non volevo offenderti,era solo una battuta."
Chester scuote il capo e le fa segno di stare tranquilla,ma lei non è convinta.
"È successo qualcosa? Sembravi felice ieri sera ed ora...Ah,ho capito. Hai uno sbalzo giusto?"
Dopo qualche secondo di silenzio,Chester prende un'altra sigaretta ed inizia finalmente a parlare.
"No,non ho uno sbalzo. È che bho,stavo solo pensando."
"A cosa?"
Chester torna con lo sguardo basso e nasconde il volto fra i capelli,allora Iris gli da un paio di pacche sulla spalla.
"Puoi parlarmene,lo sai. Riguarda Emilijia,vero?"
Lui prima fa un gesto confuso con il capo e poi annuisce.
"Qual è il problema? Lei ti piace e tu piaci a lei. Vi frequentate da quasi due mesi,credo che sia ora di parlare chiaro."
Chester finisce velocemente anche la seconda sigaretta e fa per prenderne un'altra,ma Iris lo ferma.
"Basta. Ti fanno male. So che sei stressato,ma cerca di non sfogarti solo con quelle."
"Se non mi sfogo con queste, come minimo finisco per distruggere qualcosa."
"Bhe,così distruggi i tuoi polmoni. Almeno quando ci sono io potresti evitare? Mi da anche fastidio l'odore."
Chester rimette a posto la sigaretta e torna a guardare il pavimento in silenzio.
"Bravo,bimbo. Meriti una caramella."
Chester alza appena lo sguardo ed emette un ironico "yeee" , Iris sorride e poi torna a parlare seriamente.
"Ora dimmi,cosa c'è che ti turba?"
Chester inizialmente farfuglia parole a caso senza riuscire a completare il discorso,ma pian piano comincia ad aprirsi ed a spiegare il tutto,anche se in modo molto riservato e probabilmente omettendo alcune cose.
In sostanza,spiega che Emilijia gli piace e che vorrebbe anche far salire il rapporto con lei ad un livello più "elevato" ; ma teme che lei non ricambi a pieno il sentimento.
Iris ridacchia.
"Scherzi,vero?! Emilijia è pazza di te! Ricordi quando sei stato lontano da lei per una settimana a causa dei tuoi sbalzi? Lei non voleva nemmeno parlare di te,stava troppo male al pensiero che ti fossi staccato,credeva di aver fatto qualcosa. Inoltre,basta vedere come ti fissa e come si illuminano i suoi occhi ogni volta che si parla di te."
Chester mantiene lo sguardo basso,ma da sotto quella voluminosa massa di capelli,si intravede un lieve sorriso.
"Dai,Chez. Buttati!"
"Non lo so."
Iris si trattiene dal tirargli un pugno: ma come fa ad essere così stolto?
"Smettila di fare così! Questa tua mancanza di fiducia è irritante."
"Magari lo è. Ma è giustificata."
Iris alza gli occhi.
"Sì,okay,va bene! Hai un problema di bipolarismo e allora? Ci sono problemi molto più gravi e no,non è una giustificazione. Ti rendi conto di aver trovato una persona che ti ama così come sei e che riesce a sopportare persino i tuoi sbalzi? È una grande occasione,approfittane,su!"
Chester è indeciso su cosa rispondere: da un lato si sente colmo di rabbia,poichè non sopporta quando la gente parla del suo problema come se niente fosse ; ma dall'altro,sa che Iris ha ragione,inoltre,non può mettersi a fare la vittima davanti ad una persona che ha vissuto esperienze così orribili.
Iris sta per dire qualcosa,ma Chester la ferma.
"Va bene,hai ragione."
Lei sgrana gli occhi e si mette una mano sul cuore.
"COS'HAI DETTO?!"
"Che hai ragione."
Iris ispira ed espira fortemente e si fa aria con le mani.
"Chester Philips mi ha dato ragione. CHESTER PHILIPS MI HA DATO RAGIONE. SONO COMMOSSA."
Lui sorride ed Iris inizia ad esaltarsi ancora di più.
"ED HA ANCHE SORRISO! OH MIO DIO!"
Chester si volta verso di lei perplesso.
"Cos'hai fumato?"
Lei continua a sorridere e dopo avergli assicurato di non aver fumato nulla e tantomeno di aver fatto uso di stupefacenti,decide di andare finalmente in piscina.
"Vado a farmi una nuotata,se dopo vuoi qualche altro consiglio o uno schiaffo,io ci sono."
Chester annuisce,la saluta e torna a pensare. Sì,Iris ha ragione.
Intanto,il resto delle ragazze continua a dormire,ma ad un certo punto vengono svegliate da alcuni violenti colpi alla porta.
Alene si alza ancora indormiente,va ad aprire e si ritrova davanti Megan,più rabbiosa che mai.
"Spostati,grassona!"
Frida si alza ed inizia a squadrarla dall'alto in basso.
"Buongiorno,eh!"
Megan la ignora e va subito verso la sorella.
"SO CHE L'HAI PRESA TU!"
Skyler ancora non si rende conto della situazione e guarda Megan sia confusa che impaurita.
"Cosa?!"
"La mia borsa dei trucchi! L'hai presa per farti quel ridicolo make-up che avevi ieri sera!"
Emilija si alza all'improvviso e si mette fra le due.
"Ehi,calmina. Puoi benissimo evitare di urlare come un'arpia."
"Cosa vuoi tu?! Levati,è una questione fra me e mia sorella!"
"Ah,perchè la consideri davvero tua sorella?"
In quel momento il silenzio cala nella stanza e persino Megan non sa cosa dire,quindi decide di ignorarla e torna a minacciare Skyler.
"Ascoltami bene,se non tiri fuori subito la mia borsetta dei trucchi giuro che..."
Ad un tratto in stanza entra una compagna di Megan,con in mano una borsetta rosa.
"Ehi,Megan. Cercavi questa? Era sul comodino del bagno!"
Megan non dice nulla,mentre le ragazze la fulminano con lo sguardo.
"Bene,ora che hai trovato la tua stupida borsetta te ne vai?"
Megan arriccia il naso e scimmiotta.
"Come vuole,capo!"
Mentre fa per andarsene,Megan si ferma con lo sguardo sul letto di Skyler,sul quale è appoggiato il suo diario.
"Oh,piccina,ha il diario segreto! Cosa ci scrivi? Le tue dichiarazioni d'amore per Rick Barlow?"
Ad un tratto Iris torna in camera e ci mette veramente poco a capire la situazione.
"Cerca di andartene,altrimenti vedi dove te la ficco quella borsetta di merda."
Megan ridacchia e scuote la testa sbattendo la sua enorme massa di capelli in faccia ad Iris.
"Sempre molto fine,Campbell. Bha,che pena che fate!"
Le ragazze si avvicinano a Skyler e cercano di consolarla.
"Non vi preoccupate,é tutto normale."
Loro non dicono nulla,si limitano soltanto ad abbracciarla ed a darle tutto il sostegno possibile.
"Almeno ho voi,ragazze."
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Souls
Teen Fiction"Mai giudicare all'apparenza" Manhattan,Harrell Academy. Un gruppo di undici ragazzi,le cui vite si intrecceranno fra loro pian piano,vivono apparentemente la loro vita da studenti normali,ma ognuno di loro nasconde delle storie: alcune celate nel l...