Iris esce dalla sua camera dopo essersi preparata per andare a lezione ed incontra Mathias.
I due iniziano a tirar fuori vecchi ricordi collegati alla loro prima lezione: quella in cui si sono conosciuti.
"Mi hai fatta ridere davanti alla professoressa!"
"Sì,ed è stato fantastico!"
Mentre i due sghignazzano pensando al passato,Malcom esce pimpante dalla sua camera: abbraccia sia Mathias che Iris.
"SONO CONTENTISSIMO!"
"Non l'avevo capito! Che è successo?"
Malcom spiega che la sua migliore amica,Shanika,si trasferirà alla Harrell Academy.
"La conosco da otto anni ed è una delle persone a cui tengo di più. Mi è dispiaciuto da morire quando me ne sono andato per venire qui ed ora finalmente la rivedo!"
"Wow! Sono felice per te,mi piacerebbe conoscerla."
Malcom continua a parlare di Shanika e di come lei l'abbia aiutato in ogni situazione possibile ed immaginabile: sembra davvero una persona fantastica.
La campanella suona ed i ragazzi si dirigono nelle loro classi. Le lezioni spesso sono interessanti,ma per Malcom matematica è una tortura: non ci ha mai capito nulla e non riesce proprio a stare attento ; soprattutto se durante la lezione si concentra su Brooke Williams: i suoi capelli biondo cenere,la sua bellezza semplice ed il suo trucco delicato lo fanno letteralmente impazzire,eppure non ha mai avuto il coraggio di parlarle,infatti quando si trova vicino a lei si sente intimidito.
Malcom continua ad osservarla,finchè la professoressa lo richiama attirando la sua attenzione e facendogli correggere un esercizio ; ovviamente lui non ha ascoltato minimamente la lezione e non riesce a fare l'esercizio, la professoressa lo sgrida e lui diventa paonazzo: per fortuna Brooke sembra aver ignorato completamente la cosa.
Finite le prime due ore di lezione,Malcom incontra Frida e Mei Lin e va con loro alle macchinette del caffè ; intanto Iris va al bar e prende un dolcetto: oggi si è stancata un sacco,non riesce nemmeno a stare in piedi.
Iris prende il suo the al limone e la sua fetta di torta Sacher e si siede ad un tavolino.
Ad un tratto anche Emilijia entra nel bar,prende un caffè e passa accanto al tavolo di Iris senza fermarsi,allorchè quest'ultima alza lo sguardo e fa un sospiro.
"Puoi sederti,non ho la peste."
Emilijia la guarda stranita per un attimo,si siede di fronte ad Iris e rimane in silezio mantenendo la testa alta,ma guardando sempre il basso per evitare lo sguardo della ragazza.
Dopo qualche imbarazzante secondo di silenzio,Emilijia,stranamente,apre bocca.
"Vuoi dirmi qualcosa?"
Iris fa un lungo respiro.
"Mi dispiace per quello che ho detto,okay? Non dovevo giudicarti così in fretta,puoi perdonarmi?"
Emilijia ha uno sguardo freddo ed impassibile,non si capisce se sia intenzionata a perdonarla,oppure no ; ma dopo un secondo di riflessione,la ragazza le dice che anche lei crede di avere esagerato a reagire in quel modo e che le farebbe piacere chiarire.
Iris si sente sollevata ed anche Emilijia sente un peso in meno,in fondo litigare non è mai piaciuto a nessuno.
Le due iniziano una normale conversazione e scoprono di avere persino delle cose in comune: la passione per la musica e per il cinema,l'amore per la lettura e soprattutto l'odio per la loro professoressa di inglese,la signora Clayton.
"È insopportabile! Davvero!"
"Io odio il suo continuo urlare: non siamo mica sordi,riusciamo a capire quello che dici!"
Le due si guardano attorno per controllare che la Clayton non sia nei paraggi.
"Finiremo per litigare anche con lei."
Le ragazze continuano a ridere e scherzare: nessuna delle due avrebbe mai pensato di andare d'accordo l'una con l'altra.
Le due decidono di andare nella hall insieme e di fare una sorpresa agli altri.
Tutti i ragazzi le vedono e le guardano sorpresi,ma felici.
"Ora siamo finalmente un gruppo unito."
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Souls
Teen Fiction"Mai giudicare all'apparenza" Manhattan,Harrell Academy. Un gruppo di undici ragazzi,le cui vite si intrecceranno fra loro pian piano,vivono apparentemente la loro vita da studenti normali,ma ognuno di loro nasconde delle storie: alcune celate nel l...