Souls

"Pregiudizi"

Le lezioni sono appena ricominciate,ma lo stress è già palpabile.
Iris ripone il suo materiale nello zaino e va alla lezione di letteratura: con suo grande piacere,nota che c'è anche Emilijia.
Lei cerca di evitarla e si siede in fondo alla classe.
Iris si sente un po' in colpa,infatti non le è mai piaciuto giudicare la gente senza conoscerla bene,ma Emilijia la irrita: non sopporta il suo atteggiamento così freddo e privo di emozioni,odia il fatto che stia sempre davanti al computer quando tutti gli altri sono fuori a divertirsi,non le piace il suo modo di vestire,quasi sempre total black ed in particolare detesta il suo continuo escludersi dalle persone e la sua apparente misantropia.
Iris è una persona che ha sofferto tanto nella vita,insomma,perdere i genitori non è una cosa da nulla, ma nonostante ciò continua a sorridere ed a cercare di far star bene gli altri; quindi le persone che appaiono costantemente tristi senza un apparente motivo le danno fastidio.
Le prime ore passano velocemente ed in un batter d'occhio ci si ritrova già all'ora di pranzo.
L'intero gruppo si riunisce al solito tavolo,ma dopo qualche minuto si accorgono che manca Frida.
Alene e Skyler decidono di andare a cercarla,ma poco prima di uscire dalla mensa,la vedono in compagnia di George ; così Frida lo presenta al resto del gruppo.
Malcom si ricorda di lui: è il riccone che aveva visto prima di partire per il week-end e che aveva suscitato tutta quella rabbia da parte degli altri studenti,ma nonostante ciò prova a parlarci e scopre che non è una persona così sgradevole come pensano.
George fa amicizia con tutti e si dimostra molto affabile ed elegante nei modi e soprattutto voglioso di fare amicizia: invita tutti quanti a mangiare una pizza insieme a lui ed ovviamente il gruppo accetta.
Finita la pausa pranzo,tutti quanti tornano in classe e George nota che Emilijia si sta dirigendo verso la sua stessa aula.
"Ehi,aspetta!"
Lei si volta di scatto.
"Sei Emilijia,giusto? Devo ancora memorizzare i nomi!"
"Ehm,sì,sono io. Anche tu vai al corso di matematica?"
"Eh si,ci tocca!"
George è molto loquace e grazie a questa qualità riesce persino a strappare qualche parola ad Emilijia.
"Tu sei di New York?"
"No,a dire il vero vengo da Woodstock."
George rimane sorpreso.
"Da Woodstock? Ma è a circa due ore da qui,come mai non sei andata in una scuola più vicina?"
Emilijia per un attimo sta zitta,poi inizia a farfugliare parole confuse ed alla fine conclude il discorso con un semplice e frettoloso "poi te lo spiegherò".
Emilijia e George alla fine della lezione raggiungono gli altri ed aspettano la sera per godersi la loro pizza.