"Scontrosità"

28 1 0
                                    

Da quando Emilijia ed Iris sono diventate amiche,l'intero gruppo sta molto meglio e finalmente i ragazzi riescono ad incontrarsi tutti insieme.
Skyler ed Emilijia escono fuori dalle loro camere insieme e si dirigono verso la mensa.
Ad un tratto Skyler si ferma e chiede ad Emilijia di cambiare direzione: Megan è proprio lì davanti.
Emilijia capisce la situazione e decide di andare avanti a testa alta.
"No,ti prego,Emilijia,andiamo via."
"Non puoi avere paura di tua sorella per sempre."
Skyler non risponde: Emilijia ha ragione.
Le due continuano a camminare,finchè Megan non le ferma.
"Ehi,Skyler e...Cosa."
Emilijia si volta e risponde in modo freddo e deciso.
"Il mio nome è Emilijia,cosa."
Megan si prostra di fronte a lei ed inizia a parlarle in modo molto provocatorio.
"Ed il mio Megan,Megan Miller. Forse tu non hai ancora capito chi sono,probabilmente la mia stupida sorella nemmeno te lo ha spiegato; ti dico solo che non ti conviene parlarmi così."
Skyler nasconde il viso,mentre Emilijia mentiene lo sguardo alto e le risponde con leggera veemenza.
"Che presentazione d'effetto,Megan Miller. Al contrario di quello che dici tu,io so chi sei e non c'era bisogno che me lo spiegasse tua sorella,che per la cronaca,non è affatto stupida. Ed ora,se permetti,noi avremmo di meglio di fare."
Emilijia sposta Megan con una lieve spinta,lasciandola a dir poco basita e senza nulla da dire.
"Vorrei tanto avere il tuo coraggio."
"Non è questione di coraggio,semplicemente il rispetto è una cosa che ti spetta di diritto."
"Tu hai fratelli o sorelle?"
"Un fratello più piccolo,Elliot,ma non mi ha mai creato particolari problemi."
Skyler ha cercato più volte di farsi rispettare,ma Megan è sempre riuscita a sopraffarla,allora lei è costretta a sopportare ; però ha promesso agli altri,ma soprattutto a se stessa,che un giorno la affronterà.
Skyler ed Emilijia raggiungono gli altri in mensa e si siedono con loro al solito,intanto Alene e Mei Lin sono nel bel mezzo di una discussione di alto spessore.
"La torta al cioccolato è decisamente più buona della torta di panna e fragole!"
"Ma cosa dici?! La torta di panna e fragole è la vita!"
I ragazzi assistono alla conversazione senza dire nulla e chiedendosi il perchè di tutto ciò.
Ad un tratto nella mensa entra un ragazzo alto e magro,con dei lunghi capelli neri che gli coprono quasi tutto il viso,ma dietro i quali si possono intravedere due occhi scuri lievemente a mandorla e vestito con abiti scuri ; questo si siede ad un tavolo in fondo alla sala senza prendere nulla da mangiare ed inizia a smanettare con il telefono.
"Da dov'è uscito quello? Da Twillight?"
"Chi è?"
Avril alza lo sguardo per osservarlo meglio.
"Ah sì,è nuovo. È nella mia classe,si chiama Chester."
"Ma ha qualcosa che non va?"
"Non lo so,non parla mai."
Iris lo guarda e decide di chiedergli di sedersi insieme a loro: non le è mai piaciuto vedere la gente da sola.
"Ma nemmeno lo conosciamo."
"Vabbhè,facciamo amicizia."
Iris si alza e va da lui in modo tranquillo e sereno,socializzare è sempre stato il suo forte.
"Ehi ciao,tu sei Chester,giusto?
Il ragazzo rimane con lo sguardo basso,mantiene il viso coperto con i capelli e risponde con un semplice e secco "sì".
"Sei nuovo qui?"
Un altro freddissimo "sì".
Iris inizia a sentirsi in imbarazzo,persino Emilijia dava più possibilità di conversazione quando era appena arrivata.
"Ehm,tutto bene?"
"Sì,benissimo. Ora te ne vai?"
Iris sgrana gli occhi,nessuno le aveva mai risposto in questo modo,soprattutto se la cosa è del tutto immotivata; nonostante ciò,decide di rimanere calma e di fare un ultimo tentativo.
"Io...Io ero qui solo per chiederti se volevi sederti al tavolo con me e con alcuni miei amici,ti ho visto qui solo e..."
"No,non voglio. Ora vattene."
"Ma io volevo solo..."
"Quale parte di "vattene" non capisci?"
Iris lo guarda sconcertata per un attimo,cerca di rispondere in modo tranquillo,ma stavolta non ci riesce.
"Ma vaffanculo!"
Chester rimane impassibile,mentre Iris torna al tavolo a dir poco amareggiata.
Malcom consola Iris abbracciandola: lei è davvero infuriata,non voleva fare nulla di cattivo,anzi.
"Stai tranquilla,è lui che è un cafone."
Mentre gli altri commentano l'accaduto,Emilijia inizia ad osservare Chester ; non riesce a tollerare il fatto che abbia trattato così male una persona,soprattutto se si tratta di un'amica ed ha sempre odiato la maleducazione,eppure quel ragazzo la incuriosisce: si rivede un po' in lui.
Appena suona la campanella,i ragazzi tornano nelle loro classi senza risparimiare delle ultime occhiatacce a Chester che,ovviamente,sembra ignorare totalmente la cosa.

SoulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora