Capitolo 13

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Party Sonay, scoperte dolorose e incidente 

Il periodo rosso come lo chiamavamo io e mia madre stava per terminare, fortunatamente la settimana passò in fretta fra continui battibecchi con Zayn a causa delle sue battute inopportune, giornate all'università con le continue osservazioni di Santiago, pomeriggi passati insieme ai gemellini o a Sonay con la sua iperattività, sabato non tardò ad arrivare, era il compleanno di Sonay.

Questa mattina quando mi svegliai, prima di andare a fare colazione andai da lei per farle gli auguri sicura del fatto che fosse sveglia per quanto era emozionata e infatti la trovai affacciata allo specchio che si stava passando del mascara sulle sue lunghe ciglia nere, l'abbracciai contenta e le feci gli auguri dicendole che il regalo glielo avrei dato durante la sua festa.

In occasione del suo compleanno, Joyce e Ash non lavorarono quel giorno per poter passare più tempo insieme a Sonay dato che la sera aveva organizzato una festa in un locale a Manhattan. Eravamo usciti tutti insieme tranne Zayn a pranzare in un ristorante dove aveva prenotato Ash, il pranzo era andato molto bene venendo chiuso dall'arrivo di una grande torta con diciotto candele accese, feci il video mentre cantavo la canzoncina degli auguri insieme ai gemellini e Sonay le spense tutte venendo poi abbracciata dalla madre.

Joyce e Ash le regalarono due biglietti aereo per due persone, poteva decidere lei chi portarsi, la destinazione era California ed era prenotato per Natale, l'ultima settimana di dicembre quindi lei il Capodanno lo avrebbe passato lì insieme alla persona che voleva. Sonay era quasi commossa e io ero veramente contenta per lei, la vedevo e sentivo come una sorella, era diventata davvero importante per me in così poco tempo.

Quel pomeriggio, approfittando della festa di Sonay, Joyce e Ash decisero di passare il weekend in montagna insieme ai gemellini così a casa come sempre rimanemmo solo io e Sonay, Zayn non si era ancora fatto vivo. Erano circa le otto di sera quando Sonay corse a rinchiudersi in camera per prepararsi urlando come una pazza che era in ritardo dato che la festa iniziava alle nove e rifiutando la mia offerta d'aiuto, non che potessi fare granché ma volevo solo essere gentile.

Mi preparai una tazza di caffè dato che ne sentivo il bisogno bevendomelo con tranquillità, mi sarei preparata dopo per la festa, avevo già deciso cosa mettermi quindi non avevo grandi difficoltà a differenza di Sonay che sentivo le sue urla dal piano superiore fin qua. Lo ammetto ero un po' nervosa per questa festa, avevo una strana sensazione e una voglia matta di piangere ma questo era sicuramente a causa del ciclo quasi terminato.

Mi alzai dallo sgabello per mettere la tazza dentro la lavastoviglie e mi diressi in salotto per prendere il cellulare che avevo lasciato sul tavolino ripensando al messaggio che mi era arrivato l'altra notte, era vuoto non conteneva niente e il mittente era uno sconosciuto, magari era solamente qualche stupido scherzo o forse qualcuno aveva sbagliato numero, era più probabile la seconda opzione dato che non mi erano più arrivati messaggi simili nel corso della settimana.

Distratta dai miei pensieri, urtai il vaso sul tavolino col gomito quando presi il cellulare, il vaso traballò violentemente prima di finire per terra rompendosi in frantumi sul tappeto rosso del salotto e io mi portai le mani alla bocca a quella vista.

"Oh mio Dio no!" sussurrai scoppiando a piangere, quello era il vaso preferito di Joyce, mi chinai subito sul tappeto cominciando a raccogliere i cozzi. "Sono un disastro! Sono una completa nullità!" mi rimproverai tirando su col naso, buttai tutti i pezzi nel cestino del vetro asciugandomi le lacrime e decisi di salire in camera mia.

Camminai velocemente verso le scale andandomi a scontrare contro qualcuno, alzai lo sguardo e incrociai quello di Zayn visibilmente confuso e arrabbiato, indossava un completo elegante nero e notai che portava la cravatta, forse l'aveva messa per qualche riunione.

THE BRIDE- Un amore incondizionatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora