Alcool, rientro a New York, nuova famiglia ed agente nuovo
Un'improvvisa sete e voglia di bere acqua ghiacciata mi fece svegliare nel mezzo di quella notte particolarmente calda e afosa così mi alzai dal letto provando un senso di sollievo quando la mia schiena fu colpita da una leggera aria fresca e non più dal sudore. Mi spostai i capelli fastidiosamente lunghi e umidi dietro la schiena e indossando le ciabatte uscii dalla mia camera dirigendomi verso la piccola cucina.
Cercai di fare meno rumore possibile scendendo le scale e passando per il grande salotto, individuai l'interruttore e accesi la luce illuminando tutta la cucina, aprii il frigo prendendo in mano la caraffa d'acqua e mi riempii un bicchiere che presi dalla piccola mensola sopra il lavello.
Diedi una veloce occhiata all'orologio appeso nel salotto illuminato dalle luci dei lampioni dall'esterno, segnava le 03.35, la mia attenzione fu catturata dalla figura che giaceva dormiente sul divano che col buio non riuscivo a capire di chi si trattasse, aggrottai le sopracciglia e confusa mi avvicinai al divano nero del salotto.
Zayn dormiva beatamente sul divano con le gambe a penzoloni sull'estremità a causa della lunghezza di esse, la camicia nera sbottonata dall'alto era uscita dai pantaloni neri con la cintura che indossava lasciando leggermente scoperto il petto. Il suo viso sembrava rilassato nonostante il cipiglio che aveva sempre, si riusciva a notare un po', i capelli più arruffati del solito e la bocca socchiusa gli davano l'aria da bambino che dormiva tranquillamente nella sua culla.Perché stava dormendo nel divano?
Gli tolsi le scarpe facendo attenzione a non svegliarlo e con un lenzuolo che presi dall'armadio di camera lo coprii, quando mi sedetti sul tappeto di fianco al suo viso la puzza di alcool m'invase le narici facendomi storcere il naso.
Osservai il suo profilo mentre dormiva e diedi conferma ai miei numerosi dubbi ammettendo a me stessa che per quanto poteva essere stronzo quel ragazzo era incredibilmente bello, accidenti se lo era! Il suo fascino misterioso mi attraeva più del dovuto e i suoi tatuaggi mi incuriosivano troppo, chissà cosa significavano, mi chiesi mentalmente.
Con la mano destra gli accarezzai il viso salendo dalla mascella fino al piccolo ciuffo che gli ricadeva sulla fronte, d'impulso glielo spostai portandolo indietro insieme agli altri, erano così scuri che qualsiasi donna gli avrebbe invidiato il colore che aveva sempre desiderato avere di natura invece di fare quella colorazione ogni mese dal proprio parrucchiere.
Sussultai quando la sua mano mi prese il polso destro stringendolo forte, guardai Zayn che teneva ancora gli occhi chiusi, il respiro accelerato e tutto il corpo teso, provai a scansarmi lentamente ma lui sembrò aumentare la presa facendomi quasi gemere dal dolore."Non toccarla" ringhiò lui ancora con gli occhi chiusi, solo in quel momento realizzai che stava ancora dormendo e molto probabilmente stava avendo un incubo.
"Vai via" disse di nuovo tirandomi il polso facendomi perdere l'equilibrio e caddi per terra, dovevo svegliarlo prima che la situazione mi sfuggisse di mano.
"Zayn" provai a chiamarlo con voce bassa all'inizio, misi una mano sopra la sua stretta intorno al mio polso dolorante e cercai di toglierla, quando non ci riuscii provai a chiamarlo un'altra volta: "Zayn lasciami la mano!"
Zayn in uno scatto rapido si alzò facendomi cadere nuovamente sul divano e urlai per lo spavento ritrovandomi intrappolata sotto il suo corpo con entrambi i polsi bloccati sopra la mia testa. Il suo sguardo era arrabbiato, allarmato e faceva lunghi respiri, io continuai a guardarlo confusa e spaventata, solo dopo alcuni minuti sembrò tornare alla realtà e spalancò gli occhi quando mi vide, rimase confuso e fermo finché io non spezzai il silenzio.
"Mollami, mi fa male il polso destro." sussurrai lentamente ancora impaurita.
"Cazzo Nadine." imprecò lui lasciandomi i polsi ma non spostandosi da sopra di me.
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THE BRIDE- Un amore incondizionato
Fanfic"Dannatamente bella quanto sfortunata" sussurrò prima di andarsene spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, rimasi lì ferma, non mi ero neanche accorta che la canzone ormai era finita. Nadelaine Styles è la classica ragazza timida ed in...