Disturbo post traumatico da stress, incubi infiniti
"Harry no, non adesso" lo fermò subito Aydan ancora prima che dicesse qualcosa, mio fratello continuava a guardarmi arrabbiato e aspettava una risposta. Io volevo parlare, volevo rispondergli ma non avevo le forze, come se all'improvviso fossi diventata muta. Per questo apprezzai molto il fatto che fosse intervenuta Aydan.
"Nadine, parla. Rispondimi" m'intimò minaccioso, non capii cosa mi prese esattamente ma fui presa dal panico così mi nascosi istintivamente dietro ad Aydan che prontamente mi strinse a lei in una stretta rassicurante e protettiva. Non adesso Harry, ti prego.
"Harry datti una cazzo di calmata, okay? E non usare quel tono con lei" mi difese subito Aydan, avevo ancora il mio viso nascosto sul suo petto così non vidi l'espressione di Harry ma capii che era ancor più arrabbiato dato che lo sentii ringhiare dando un calcio al tavolino di fianco a noi.
"Calmarmi? Hai visto la sua faccia Aydan?" Domandò urlando, la sua voce era vicina e forte così capii che si era avvicinato a noi; aumentai la stretta su mia sorella. Le urla, le minacce, la rabbia... non di nuovo.
"Non è stato lui, è scivolata poco fa in doccia, mi ero distratta un attimo mentre cercavo gli asciugamani" gli rispose Aydan convincente. Il mio cuore ebbe un sussulto quando sentii la bigia che aveva detto mia sorella per coprirmi. Lo sapevo che aveva capito tutto ma avrei preferito non lo avesse capito, adesso avrei dovuto convincere pure lei.
"Davvero?" Chiese lui con tono interrogatorio.
"Te lo giuro Harry" rispose prontamente Aydan. "E ora smettila di urlare, Nadine sta male e ha bisogno anche di te" aggiunse poi continuando ad accarezzarmi i capelli ancora bagnati.
"Nadine..." sussurrò dolcemente Harry poggiandomi una mano sulla spalla, all'inizio sussultai facendolo subito ritrarre la mano confuso così si avvicinò lentamente. "Che è successo Aydan? Perché non parla?" Chiese a mia sorella continuando a fissarmi.
"Non lo so, non ha detto niente da quando è arrivata ieri notte. Credo che abbiano litigato, lei sembra shoccata e persa" rispose Aydan, riuscii quasi a sentire la tristezza nella sua voce, continuò a massaggiarmi i capelli mentre io alzai lentamente il viso posando lo sguardo su Harry che mi sorrise dolcemente. Il suo sorriso mi scaldò il cuore.
"Vieni qui" mi invitò allargando le braccia, non ci pensai due volte così mi tuffai sul suo petto muscoloso sentendo il suo profumo e la calda sensazione che provavo sempre in mezzo alle sue braccia. Speravo solo di riuscire a superare il tutto un giorno perché non mi riconoscevo più. Non ero la stessa Nadine. "Aydan perché non vai a riposarti? Sembri stanca, ci penso io a lei adesso."
"D'accordo, se avete bisogno sono in camera" disse lei, Harry annuì così Aydan mi sorrise stanca prima di salire in camera sua lasciandoci soli. Rimasi in silenzio non potendo evitare di domandarmi che stesse facendo Zayn, se si fosse svegliato ma sopratutto se si fosse reso conto di ciò che aveva fatto, volevo così tanto che non fosse successo niente. Se solo avessi avuto una macchina del tempo...
"Scusami se ti ho urlato prima" si scusò mio fratello lasciandomi un piccolo bacio sul capo, non dissi niente, solo affondai la mia testa sotto il suo collo. In realtà quella che doveva chiederli scusa ero io; io l'avevo offeso quella sera rinfacciandole il suo abbandono quando io e Zayn stavamo per... Rabbrividii nuovamente ripensando a ciò che era successo, come cambiavano le cose. Eppure Harry, era qui che mi stava consolando nonostante non sapesse nulla.
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THE BRIDE- Un amore incondizionato
Fanfiction"Dannatamente bella quanto sfortunata" sussurrò prima di andarsene spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, rimasi lì ferma, non mi ero neanche accorta che la canzone ormai era finita. Nadelaine Styles è la classica ragazza timida ed in...