Capitolo 23

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Imprevisti notturni e incontri spiacevoli

Osservai attentamente l'albero che avevo appena finito di fare insieme a Clara; che si era gentilmente offerta di aiutarmi a fare e sorrisi sodisfatta, eravamo ormai a metà dicembre e l'aria natalizia alleggiava dappertutto, era la mia festa preferita, vedere tutte quelle decorazioni illuminare le strade di Manhattan, i negozi, le bancarelle che offrivano numerosi tipi di dolci, i mercatini sempre pieni di famiglie insieme ai bambini emozionati.

Guardai l'albero, era alto quasi tre metri e lo avevamo messo di fianco al camino elettrico, ci avevamo appeso palline di vari colori, angioletti, renne fatte di plastica riempendo tutti gli aghi per poi avvolgersi attorno un filo con piccole lampadine rosse e verdi che si illuminavano mentre sulla punta dell'albero misi una stella dorata illuminata, ci avevamo messo tutto il giorno per realizzarlo, ero molto stanca ma ne era valsa la pena.

Avevo impiegato una settimana intera a decorare tutta la casa, Zayn ovviamente non mi aveva aiutata in niente, mi fece capire che per lui era solo una stronzata e che erano giorno come tutti gli altri questi. Eravamo in vacanza, la maggior parte dei giorni gli avevo passati dalla famiglia di Zayn mentre oggi dovevamo partire per Boston, dovevamo andare a trovare i suoi nonni, saremmo dovuti andare prima ma Zayn aveva avuto l'incidente in auto così aveva rimandato tutto.

Inoltre mi disse che era inutile decorare la casa dato che la saremmo stati via per tutto il tempo, la vigilia di Natale ovvero domani, l'avremmo passata dai suoi nonni mentre per Capodanno Joyce aveva insistito che lo passassimo da lei dato che Sonay sarebbe stata a Los Angeles insieme ad Harry; ovviamente lei aveva detto a tutti che sarebbe andata con Serena. Anche se come diceva Zayn, non avremmo passato molto tempo in casa volevo comunque decorarla, riempirla con l'aria natalizia come tutte le altre case.

Chiusi il trolley con tutti i miei vestiti, non ne avevo messi molti dato che saremmo stati via solo per cinque giorni. Mi affacciai alla finestra notando il cielo quasi buio e gli alberi completamente spogli, erano privi di qualsiasi foglia e i rami più leggeri dondolavano spinti dal vento che tirava, era quasi sera e faceva molto freddo. Pensai a Peter e a quei altri due uomini fermi fuori, in questo freddo a sorvegliare per noi e mi sentii un po' in colpa per ciò, almeno avrebbero potuto passare le feste con i loro cari dato che saremmo stati via per le festività.

Scesi in cucina dove trovai Clara che aveva appena sfornato alcune teglie di biscotti e gli stava sistemando in un alcuni vassoi così mi avvicinai sorridendole e me presi subito uno, lo mangiai e dovevo ammettere che erano davvero buoni, accesi la macchina del caffè e aspettai che l'acqua si riscaldasse quando mi venne in mente una bella idea.

"Clara, dove posso trovare dei bicchieri di carta?" Le domandai guardandomi intorno, ancora non avevo preso molta confidenza con la nuova cucina.

"Nel mobile in alto a destra" mi rispose sorridendo, la ringraziai velocemente e mi avvicinai al mobiletto aprendolo e tirando fuori tre bicchieri di carta e gli misi sopra ad un vassoio dopo avergli riempiti di caffè fumante, presi un piatto e ci misi alcuni biscotti mescolando tutti i tipi che aveva preparato Clara.

Indossai il mio capotto e mi avvolsi intorno la sciarpa nera, tornai in cucina avvisando Clara che sarei scesa un attimo sotto e presi il vassoio tra le mani uscendo di casa, Zayn era ancora al lavoro così non mi preoccupai del fatto che potesse farmi storie. Uscii dal palazzo venendo immediatamente accolta dall'aria fredda serale che mi fece battere i denti leggermente, mi avviai verso i due uomini posti nel retro del palazzo visto che non trovai Peter davanti alla porta.

Mi avvicinai ai due uomini che mi fissarono sorpresi e sorrisi porgendo loro i caffè e i biscotti. "Buon Natale!" Esclamai contenta, loro presero le tazze ed alcuni biscotti ringraziandomi e augurandomi un buon Natale pure a me, così mi voltai e tornai davanti alla porta del palazzo dove trovai Peter che stava finendo di fumare una sigaretta.

THE BRIDE- Un amore incondizionatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora