Capitolo 63

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Matrimonio Shayla, sorpresa improvvisa

Quattro giorni dopo

"Allora quando torni?" Mi chiese Aydan in video chiamata, continuai a dondolare sulla sedia girevole fissando il pc sulla quale c'era il viso di mia sorella che mi guardava con in mano una vasca da gelato. Eravamo in chiamata da quasi due ore e non aveva fatto altro che ripetermi le solite cose.

"Non lo so ancora Aydan, domani c'è il matrimonio di Shayla e sai fra i festeggiamenti e tutto, penso nel fine settimana prossimo" risposi giocherellando con i miei capelli, la verità era che in parte non volevo tornare a Manhattan, stavo fin trop...

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"Non lo so ancora Aydan, domani c'è il matrimonio di Shayla e sai fra i festeggiamenti e tutto, penso nel fine settimana prossimo" risposi giocherellando con i miei capelli, la verità era che in parte non volevo tornare a Manhattan, stavo fin troppo bene qua a Istanbul.

"Vedo che non vuoi proprio tornare nella tua adorata America" scherzò Aydan avvicinandosi di più alla fotocamera del computer.

"È solo che qua è tutto un altro mondo, sembra quasi troppo bello per essere vero" le spiegai.

"Sì, immagino, vedo anche che stai meglio e non sai quanto mi faccia piacere."

"Sto meglio infatti" confermai sorridendo, mia sorella annuì sollevata, avevo solo ora notato l'abito argento appeso fuori dal suo armadio. "Esci stasera?" Chiesi indicando col dito il vestito, lei si voltò guardando il suo vestito e mi guardò nuovamente prima di sorridere entusiasta ed annuire.

"Louis mi ha invitata a cena, è così adorabile e dolce quel ragazzo" mi disse lei con aria sognante, risi tra me e me; Louis e Aydan, chi l'avrebbe mai detto?

"Quindi ora siete una coppia?" Domandai.

Aydan fece una smorfia assurda. "Un passo alla volta sorellina, diciamo che ci stiamo frequentando" chiarì lei annuendo con la testa come a darsi ragione da sola.

"Bene, sono contenta per te, Lou è un bravo ragazzo" dissi tranquilla, ero contenta che mia sorella stesse frequentando uno come Lou

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"Bene, sono contenta per te, Lou è un bravo ragazzo" dissi tranquilla, ero contenta che mia sorella stesse frequentando uno come Lou.

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