I'll do better

For the rest of my life

Siamo di nuovo tutti in casa, seduti sui due divani in soggiorno. Jared accanto a Clark e Lucy vicino a me. Mi ricordo la prima volta che sono entrata in questa casa, ero così stanca che non riuscivo nemmeno a riconoscere le diverse stanze. Avevo passato tutto il viaggio in aereo a piangere silenziosamente con il viso nascosto tra le dita. Non avevo nemmeno la forza di salire le scale per vedere la camera che Ethan mi aveva descritto una notte prima della serata fatidica. Era stato sveglio tutta il tempo a spiegarmi come la vista del lago era perfetta per la camera in cui avremmo dormito per il resto della nostra vita insieme. Per il tempo che ho trascorso in questa casa ho sempre dormito nella camera da basso, non sono mai riuscita a rimanere dentro la stanza matrimoniale per più di dieci minuti.

Tengo in mano la tazza di te che ha preparato per tutti. Ethan aveva ragione, qui a Londra devi imparare a bere questa bevanda, ogni posto dove vai ci sono quasi dieci diversi infusi tra cui ti chiedono di scegliere. Quando chiedo un caffè al bar mi guardano quasi male.

Nessuno vuole iniziare la conversazione, io meno di tutti. Non ho idea di cosa vogliano dirmi, Jared sembra sapere già tutto.

"Allora...probabilmente ti chiederai cosa c'è di così importante da convocarti fino a qui"inizia a dire Clark dopo essersi scambiato un paio di sguardi con Lucy. Rido al suo modo nervoso di fare, non mi aiuta di certo a rimanere tranquilla.

"Volevamo dirtelo di persona...sai vogliamo che tu sia parte di questa famiglia...".

"Dio,Clark, diglielo e basta"si intromette Jared alzando gli occhi al cielo. Sia io che Lucy iniziamo a ridere mentre Clark sembra offeso, anche se solo per qualche secondo.

"La notizia è questa:qualche settimana fa ho chiesto a Lucy di sposarmi ufficialmente".

A quelle parole mi fermo di colpo dal ridere. Unisco lo sguardo prima con Clark e poi con la ragazza accanto a me che sembra essere sul punto di una crisi di nervi.

"È fantastico..."commento con voce incerta.

Non capisco perché questa notizia mi sconvolga così tanto. Era da aspettarselo,si vede a metri di distanza che questi due si amano profondamente.

"Ti prego,Jenn...di qualcosa di più"mi dice Lucy prendendomi la mano libera. A questo punto mi sblocco. Sorrido apertamente. Si meritano di festeggiare il loro amore ufficialmente, davanti alle persone che amano.

"È stupendo ragazzi, davvero!"dico prima di abbracciare forte Lucy che tira un sospiro di sollievo. Probabilmente pensavano che avrei fatto una qualche scenata di tristezza o di gelosia. Ora sono diventata quel tipo di ragazza?

"E non è finita qui..."aggiunge Clark facendomi girare di nuovo verso di lui.

"Vogliamo farlo a Penton...quindi vorremmo chiederti se ti piacerebbe tornare con noi...appena sarai pronta".

A questa proposta ritorno ad essere scioccata. Perché dovremmo tornare là?

"La mia famiglia è di nuovo a Penton e beh...li ho vissuto la maggior parte della mia vita...inoltre Zayn e Penny stanno pensando di tornare la ora che il problema Wesley si sta risolvendo".

"Ne siete sicuri?"chiedo scuotendo leggermente la testa.

"La polizia di Penton,Jenn...ci assicurano che ora è una città sicura".

"E come faccio con il lavoro?"chiedo cercando di trovare una qualsiasi scusa.

Non credo di riuscire a tornare in quel posto, a tornare e rimanere lucida. Sto appena iniziando a uscire fuori dalla crisi che mi ha paralizzato in tutti questi mesi.

"È solo un piccolo lavoro,Jenn...spiegherai a Shane quello che succede quest'estate e sono sicuro che ti riassumerà quando torneremo"mi dice Jared sorridendomi. Probabilmente lui crede che sia quello che voglio, quello di cui ho bisogno.