I'll do better

One step closer

Clark e Zayn entrano in casa facendo voltare sia me che il piccolo Will che sta finendo la sua fetta di torta mente io bevo la tazza di caffè che Lucy mi ha preparato. Mi sono alzata ovviamente con un mal di testa che non provavo da tanto tempo. La prima cosa che ho fatto dopo aver mangiato qualcosa è stata prendere un'aspirina.

"Dov'è?"chiede subito lei avvicinandosi a Clark che le da un bacio sulla fronte.
Quasi mi ero dimenticata del motivo principale del nostro ritorno a Penton. Sto facendo passare in secondo piano in grande momento di Lucy. Devo iniziare a pensare all'organizzazione, a cosa cantare e soprattutto al vestito per Lucy.

"Ha detto che verrà qui stasera...non poteva chiedere ferie al cantiere".

"Lavora in un cantiere?!"esclama Lucy con orrore, anch'io non mi aspettavo che facesse questo tipo di lavoro.

"Beh non molti datori di lavoro assumerebbero un ex drogato implicato in omicidi e appena uscito dagli arresti domiciliari"commenta Zayn prima di dare un pizzicotto a Will facendolo ridere.

"Zayn,dove sono Penny e Marley?"chiedo all'improvviso abbassando la voce così che mi senta solo lui.

"Sono dai genitori di Penny...voleva stare un po' da sola con loro e beh Marley non li vedeva da tanto"mi spiega alzando le spalle lui come se non fosse niente di che, ma posso vedere sul suo viso quanto gli mancano. E che c'è qualcosa che non ci sta dicendo.

"Devo cominciare a preparare la cena!"esclama Lucy di colpo facendomi girare verso di lei.

"No...tu cara mia devi andare a cercare un vestito per il matrimonio, mentre il tuo futuro marito organizza il catering e chiama il sacerdote per la cappella"dice Clark prendendo il telefono in mano.

"Ci penso io alla cena"afferma Zayn strizzandoci l'occhio.

"Non posso cercare il vestito adesso!"esclama Lucy scuotendo la testa.

"E invece sì! Ti aiuterò io e ci distrarremo e ti troveremo il vestito più bello del mondo! Andremo in città!"la fermo io dopo che Clark mi implora con lo sguardo. Ne abbiamo bisogno.
Lucy senza troppe insistenze si lascia convincere. Forse ci farà bene uscire insieme e non pensare. Inoltre è giusto che Lucy abbia una giornata del genere, come ogni sposa.

"Quando si celebrerà il matrimonio?"chiedo a Clark mentre Lucy si prepara.

"Eravamo intenzionati a farlo entro luglio per approfittare del bel tempo".

"La cena potremmo farla alla casa al lago"commenta Zayn sedendosi sul divano con una tazza di cereali e latte. Senza dire niente lo fulmino con lo sguardo.

"Che c'è? Lo abbiamo chiesto a Ethan ed è sembrato entusiasta"si difende lui prima di ficcarsi in bocca il cucchiaio.

Alle sue parole sposto lo sguardo verso Clark.

"Mi ha chiesto come stava Lucy e che cosa avevamo intenzione di fare, per quanto tempo saremmo rimasti qui e...".

"Lucy aveva il diritto di dirglielo di persona,Clark!".

"È stato lui!"esclama Clark indicando Zayn che semplicemente chiede uno scusa poco udibile a causa di tutti i cereali che ha messo in bocca.

"E poi ha visto l'anello...gli ho detto che ci eravamo sposati in comune e lui subito ha fatto presente che Lucy avrebbe voluto un vero matrimonio in bianco e beh...una cosa tira l'altra"mi spiega Clark cercando di convincermi.

"Almeno non ha fatto alcuna scenata...".

"Ti giuro che quello non sembra affatto il nostro scontroso e cocciuto Ethan Saint, ha semplicemente chiesto a Emily se le sarebbe andato bene lasciarci fare il tutto nel giardino e lei ha persino chiamato dei suoi cugini non so che suoneranno alla sera...quindi beh ho solo detto grazie"mi risponde lui ridendo leggermente. Io mi sforzo di sorridere.
Ovviamente, lei lo avrà trasformato nel ragazzo perfetto, con tecniche di autocontrollo e mantra da ripetersi per non ricadere nella dipendenza. Ci può essere ragazza più bella e perfetta per lui? Un infermiera bionda e con l'accento inglese che sa prendersi cura di lui.