Bitter & sick

753 25 0
                                    

POV Ethan

Non riesco a smettere di guardarla. Sembro un cazzo di ipnotizzato o qualcosa del genere.
Per l'intera prova della cerimonia Clark mi lanciava occhiate per farmi capire quando toccava a me, mi sono beccato anche un paio di gomitate da parte di Lucy.
È più forte di me. Dopo tutto quello che ci siamo detti, quello che ho scoperto.
Potrei diventare padre. Potrei veramente avere un figlio da Jennifer. Non mi importa se non sono veramente io il padre biologico. Quel bambino avrà qualcuno che lo amerà sempre. È la mia occasione per redimermi, per dare una famiglia vera a Jennifer, una famiglia che le sia di supporto e che la faccia sentire amata. Come potrei distogliere lo sguardo dal suo viso?

Persino ora che siamo a pranzo ad aspettare che Zayn e la madre di Clark arrivino, io penso solo a quanto sia bella Jennifer.
Sarò pure riuscito a disintossicarmi dalla droga e dall'alcool ma, sicuro come la morte, non riuscirò mai a disintossicarmi da lei.

"Non ho più intenzione di aspettare,io ho fame!"esclama Rachel rompendo il silenzio che si era creato. Non so come ma Jennifer e Lucy sono riuscite a sistemare un vero e proprio buffet che simula quello del matrimonio, su un solo tavolo da pranzo.

Clark sembra il più stressato tra tutti, Lucy semplicemente rimane con lo sguardo triste fisso a terra. Non capisco il comportamento della signora Ross, perché deve punire in questo modo suo figlio e soprattutto mia sorella, lei non c'entra niente con la loro storia familiare.

"Eccoli"afferma Jennifer facendo voltare tutti verso la porta del retro della casa. Io rimango a fissare la ragazza che ha appena riportato il sorriso sul viso di Lucy.

"Bene! Possiamo prendere posto ora"dice Zayn lanciandomi un occhiata che mi fa capire che non deve essere stata un'impresa semplice.

"Vi sembra l'ora di fare una prova del pranzo? Sono appena passate le 13"commenta il nuovo compagno della madre di Clark. Non mi ricordo nemmeno il suo nome tanto provo nausea a vederlo.

"Sono giovani,caro, non conoscono il Bon Ton"risponde lei ridendo leggermente. Vedo mia sorella tornare triste ancora.

"In realtà le buone maniere direbbero anche di presentarsi all'orario indicato, ma magari la vostra generazione aveva delle diverse abitudini"ribatto io avvicinandomi alla tavola e prendendo posto accanto a Jennifer che trattiene a stento una risata. Vedo Clark invece che non cerca nemmeno di mantenere un'espressione seria. Anche le due gemelle apprezzano la mia faccia tosta. A questo punto può iniziare il pranzo che sicuramente sarà a dir poco interessante.

"Sei sicuro che non ti farà sentire la sua vendetta?"mi chiede Jennifer con voce sottile avvicinandosi a me con la sedia. Ridacchio insieme a lei senza smettere di guardare mia sorella che sembra essersi rilassata ora. Clark le sorride cercando di tranquillizzarla, e grazie a Dio sta funzionando.

"Affronterò la sua ira a testa alta, non ti preoccupare"le rispondo cercando di fare un espressione seria senza però riuscirci, quando lei scoppia a ridere non posso fare a meno di seguirla.

"Questo cibo c'è stato portato dal catering che abbiamo contattato...spero che sia tutto di vostro gradimento...al giorno ufficiale sarà più o meno questa la forma del rinfresco, e subito dopo verrà tagliata la torta; poi avranno inizio i festeggiamenti, beh tutto qui...ci sarà qualche persona in più, qualche amico di vecchia data, ma per noi è importante che ci siate voi, la nostra famiglia"dice Lucy alzandosi in piedi con in mano un bicchiere di spumante.
Ovviamente nel mio c'è solo acqua. Anche in quello di Jennifer, e quasi non riesco a trattenere il mio sorriso quando penso alla causa della sua astinenza dall'alcool.

"Anche se non è tutta la famiglia"sento commentare la madre di Clark facendomi voltare verso di lei per vedere la sua espressione da stronza mentre parla.

I'll do betterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora