Luna park

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Matt, come promesso, mi è venuto a prendere a casa e dopo aver parlato una buona mezz'ora con mia madre, che non si fa mai gli affari suoi, siamo finalmente partiti. Non mi ha ancora detto dove ha intenzione di portarmi però ha un'espressione trasognata da quando ci siamo messi in macchina. Ho la sensazione che mi piacerà il luogo dove mi sta portando. Sono passati quarantacinque minuti e siamo ancora in viaggio. Sto iniziando ad essere irrequieta, ho voglia di alzarmi e camminare, ho voglia di sapere dove siamo diretti perché la curiosità mi sta mangiando viva e, cosa più importante, darei qualunque cosa al mondo per andare al bagno in questo momento. L'unica cosa che mi potrebbe calmare ora è un po di buona musica, quindi decido di accendere la radio. In questo momento sta passando Happier di Ed Sheeran, non poteva esserci nulla di meglio. Ed Sheeran è uno dei miei cantanti preferiti ed ogni volta che canta mi entra dentro l'anima e mi fa venire la pelle d'oca. Canticchio a bassissima voce in modo da non farmi sentire da lui e allo stesso tempo per riempire questo silenzio imbarazzante.

"Ain't nobody hurt you like I hurt you
But ain't nobody love you like I do
Promise that I will not take it personal, baby
If you're moving on with someone new"

Con la coda dell'occhio vedo Matt stringere il volante tra le mani per poi cambiare stazione lasciandomi a bocca aperta. Ma che gli prende? Non gli piace quella musica? Se non ama Ed Sheeran ha chiuso con lui, non voglio essere nemmeno sua amica. Che poi, a chi non piace la sua musica?! A sostituire quel genio della musica è una stupidissima canzone commerciale che non ha alcun senso e significato. Che schifo! Spengo la radio e prendo coraggio per fargli ancora una volta la domanda fatidica.

"Dove mi stai portando?"

Niente, è come se parlassi con un muro, eppure il muro mi risponderebbe. Dopo altri dieci minuti di viaggio, vedo che lasciamo la strada principale per entrare in una strada sterrata che mi sballotta ovunque. In che diavolo di posto sperduto mi sta portando? Ballo a destra e a sinistra sul sedile per colpa di questa stupida strada tortuosa che non prospetta chissà cosa. Cosa posso aspettarmi? Una casa sinistra nel bosco dove vengono torturate delle ragazze, un cimitero, un lago in cui può affogarmi. Ma che cavolo, perché penso che sia un maniaco? Faith, lui non è un pazzo maniaco, basta con le paranoie. Chiudo gli occhi per un istante per concentrarmi nel far sparire la vocina nella mia testa e quando li riapro uno spettacolo si erge davanti ai miei occhi. Mi giro di scatto verso di lui con gli occhi che brillano per la felicità.

"Luna park, mi hai portata al luna park"

Mi guarda e annuisce. Starà pensando che sono una bambina dato che mi agito per delle giostre. La verità è che non importa quale età tu abbia le giostre sono sempre le giostre. Ho voglia di correre per tutto il parco senza sosta per poi ritornare qui prendere Matt e ripetere il giro da capo. Aspetto con impazienza che la macchina venga parcheggiata in modo da uscire e saltare come una bambina. Come un fulmine scendo dall'abitacolo appena Matt spegne il motore. Mi posiziono in mezzo la strada, apro le braccia e inizio a girare su me stessa con spensieratezza e allegria. Era da molto tempo che non mi sentivo così leggera e libera. Nei miei infiniti giri sento una risata rimbombarmi intorno, una risata che mi porta a fermarmi. Quando mi giro vedo Matt fermo, con le mani in tasca, il ciuffo dei capelli che ondula avanti e indietro per le risate, ma lui non sta ridendo di me, lui sta ridendo con me. Non l'ho mai visto bello come lo è in questo momento. Improvvisamente mi raggiunge, prende la mia mano e corriamo insieme verso l'entrata per il paese delle meraviglie. Sento che il mio cervello sta dando in escandescenza, non sta zitto un secondo suggerendomi su quale attrazione andare prima. Ah Dio, quanta scelta, dove andare prima?!

"Dove vuoi andare Faith?" mi chiede Matt.

"Ecco, io...." come glielo spiego che vorrei essere su tutte le giostre nello stesso momento senza sembrare una pazza?!

Nel cuore delle comete #WATTYS2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora