CAPITOLO 41

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Erano le 11 a.m. quando mi svegliai. Sistemai il letto e la camera, andai in bagno, mi lavai, mi vestii e scesi sotto. C'erano già tutti i ragazzi. Stavano preparando la tavola per fare colazione.
Mentre eravamo seduti, suonò un cellulare. Era il mio. Lo estrassi dalla tasca e guardai il display. Era Michele.
Io: "pronto?"
Michele: "Niall sono Michele"
Io: "ciao Michele, come stai?"
Michele: "tutto bene, tu?"
Io: "bene"
Michele: "ti ho chiamato per dirti che i miei genitori non potranno arrivare neanche oggi, chiameranno F ogni giorno. Ma la potranno rivedere tra tre mesi."
Io: "ah...ok"
Michele: "ah mi ha chiamato Julie, mi ha detto di dirti che insieme a F e Dave arriveranno questo pomeriggio verso le sei"
Io: "ok grazie"
Michele: "ciao Niall"
Io: "ciao Michele"
Chiusi la chiamata e rimisi il mio cellulare nella tasca dei jeans.
Liam: "cosa voleva Michele?"
Io: "mi ha detto che Mike e Vanessa non potranno venire per vedere F. Torneranno come detto all'inizio, tra tre mesi."
Harry: "non ti ha detto altro?"
Io: "si, mi ha detto anche che gli ha chiamato Julie e che verrà insieme a F e Dave verso le sei di pomeriggio"
Liam: "si, me l'ha appena detto Julie anche a me"
Zayn: "allora usciamo adesso? Pranziamo fuori e poi andiamo a fare una spesa veloce?"
Louis: "buona idea"
Io: "quindi uscita fra One Direction?" dissi elettrizzato.
Zayn: "già, quanto mi mancano!"
Presimo i portafogli, le chiavi della macchina e uscimmo. Come sempre andammo con la macchina di Lou.
Arrivammo fino a Londra, la conoscevamo meglio di quel paesino, anche se ormai ci abitavamo da un mese. Indovinate un pò? Mangiammo da Nando's, per mia gioia.
Quando finimmo erano le tre. Il tempo era passato velocemente. 
Pagammo ed uscimmo per andare alla macchina. Quando sorpassammo la porta d'uscita, vidimo milioni di paparezzi appostati vicino la macchina di Lou. 
Girammo dal senso opposto e cominciammo a correre per evitare d'essere visti ed inseguiti.
Chiamammo uno dei nostri autisti personali. 
Dopo cinque minuti arrivò con la tipica e grossa macchina nera, con i vetri oscurati. 
Salimmo e ci fecimo portare ad un supermercato che era un pò lontano da dove eravamo prima.
Eravamo al supermercato quando mi squillò il telefono. Era Julie.
Io: "pronto?"
Julie: "ma dove siete?"
Io: "ad un supermercato a Londra"
Julie: "a Londra?!"
Io: "si"
Julie: "dovete arrivare subito, siamo appena passati da casa Evans e non c'era la macchina di Lou. Adesso siamo al centro commerciale. Abbiamo inventato una scusa per non tornare a casa."
Io: "ok, allora io mi sto partendo adesso. I ragazzi verranno dopo perchè non hanno ancora finito di fare la spesa"
Julie: "ok sbrigati"
Io: "tra mezz'ora sarò di nuovo a casa"
Chiusi la chiamata, avvisai i ragazzi e chiamai l'autista. In meno di un minuto arrivò davanti il supermercato e salii.
Arrivammo come sempre dopo mezz'ora, salutai l'autista, scesi ed andai alla porta. L'aprii ed entrai dentro. Mi sedetti sul divano e mandai un messaggio a Julie, per dirle che ero già a casa. 
Poco dopo cinque minuti, sentii la porta principale aprirsi ed andai all'ingresso.
Era lì, davanti a me. 
Aveva i suoi lunghi capelli ricci raccolti in una treccia. Le stava benissimo. Aveva una maglietta super colorata, degli shorts a jeans e le sue superga bianche.
F appena mi vide fece una faccia strana, preoccupata, allarmata. Alzò un sopracciglio, guardandomi e rivolgengo lo sguardo a Julie disse.
F: "Julie, chi è lui?"
Julie: "vieni F, adesso ne parliamo. Prima dobbiamo aspettare i ragazzi."
F: "quali ragazzi?"
Io: "mi hanno appena inviato un messaggio, sono ad un solo isolato da qui"
Julie: "ah ok, va bene"
F: "mi date retta? Lui chi è? E che ci fa a casa mia? Dove sono i miei genitori e Michele? Chi sono questi ragazzi che stanno venendo a casa mia?"
Niall: "sono qui" dissi, riferendomi ai ragazzi e dopo aver ricevuto un loro messaggio.
Andai all'ingresso ed aprii immediatamente la porta. Insieme ai ragazzi, tornai in salotto. 
Harry: "F, mi sei mancata. Sei sempre bellissima" disse andando a sedersi accanto a lei.
F arrossì violentemente alle parole di Harry e disse: "chi sei e come mi conosci? Chi sono loro?" disse indicando i ragazzi.
Julie e Liam si diedero un bacio a stampo, ma molto velocemente, per evitare che F li vedesse e per non dare altre spiegazioni.
Ma lei li notò.
F: "Ju, da quanto sei fidanzata?"
Julie: "..."
F: "ok. Non ci sto capendo niente, potete darmi delle spiegazioni?" disse guardandoci, uno per uno.
Julie: "ok...allora...hai perso la memoria" disse tutto d'un colpo.
F: "che dici? Io ricordo tutto. Come mi chiamo, quanti anni ho, TUTTO."
Julie: "ah si? E quanti anni hai?"
Io: "ho 15 anni naturalmente e anche tu e Dave"
Julie: "no F. Io, tu e Dave abbiamo 17 anni."
Io: "non può essere. Oggi siamo nell'anno 2011. Aoh Julie svegliati!"
Julie: "oggi non siamo nel 2011. Siamo nel 2013. Tu hai 17 anni, un mese fa i ragazzi sono venuti ad abitare a casa tua. Loro sono dei cantanti, sono un gruppo famosissimo. Liam è diventato il tuo migliore amico ed è anche il mio ragazzo, Louis e Zayn sono come dei fratelli per te, Niall è stato il tuo..." 
Le diedi un pizzicotto sul braccio, per non farla continuare. Dirle che ero il suo ragazzo sarebbe stato un passo troppo grande, potrebbe averla sconvolta.
F: "Niall è stato il mio?"
Io: "sono stato il tuo migliore amico ma ultimamente abbiamo litigato e ci siamo un pò allontanati. Però F, io ti voglio ancora un mondo di bene"
F: "e lui?" disse riferendosi ad Harry.
Harry: "io sono Harry e sono anch'io come un fratello per te." disse.

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