CAPITOLO 62

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Primo giorno in quella casa. Nuova vita e nuove opportunità. Niall e Liam uscirono la mattina con il resto dei ragazzi e mio padre, per andare a fare gli ultimi accertamenti del tour. Io e Julie sapevamo già che sarebbero tornati la sera, quindi girammo un pò per tutte le università di Londra per avere un pò l'idea. Io sapevo benissimo dove fare la domanda ed iscrivermi, ma Julie no. Era ancora indecisa tra giurisprudenza e pediatria, che sono due cose ben distinte.
Mangiammo da Nando's, andammo a guardare altre università, poi andammo al centro commerciale a fare shopping ed infine tornammo a casa. Appena varcammo la soglia della porta, vidimo Niall e Liam sdraiati sui divani mentre guardavano la televisione. Posammo le buste in salotto e ci sedemmo davanti a loro.
Niall: "non mi saluti?"
Io: "aspettavo che lo facessi tu..."
Mi sorrise e alzandosi mi bisbigliò "buona sera amore" e mi baciò.
Liam: "dove siete state?"
Io e Julie: "abbiamo girato un pò per tutte le università di Londra." dicemmo all'usignolo.
Niall e Liam si guardarono sorpresi e delusi da noi.
Niall: "perchè? Sapevate benissimo che volevamo venire anche noi con voi..." disse rivolgendosi sia a me sia a Julie.
Julie: "ma voi eravate impegnati e potevamo andarci solo oggi, dato che io sono ancora indecisa."
Liam: "ok...vi perdoniamo" disse dopo aver scambiato un lungo ed intenso sgaurdo con Niall.
Niall: "dobbiamo dirvi una cosa..."
Liam: "si..."
Io: "e allora forza. Dite!"
Niall: "...dopodomani inizierà il tour...la prima tappa sarà a Londra..."
Io: "e la seconda?"
Niall: "già nel secondo giorno dovremmo partire per la Francia..."
Francia? Francia! Francia...
Ecco cosa girava nella mia mente. 
Salii velocemente le scale con le mani sulla bocca ed andai nella camera da letto. Julie rimase delusa e sorpresa quanto me ma non espresse parola. 
Mi ero comportata come una bambina capricciosa, ma l'idea d'averlo lontano e chi sa per quanto tempo, mi deprimeva molto e mi impediva di andare avanti, anche se già sapevo che un giorno tutto ciò sarebbe arrivato. 
Ero sdraiata sul letto con la faccia immersa nel cuscino, quando Niall entrò nella stanza.
Niall: "F..."
Io: "Niall stai tanquillo, sto bene..." dissi sollevandomi dal letto e asciugandomi le lacrime.
Niall: "non è vero..."
Io: "no no Niall tranquillo, sto bene...era solo un attimo..."
Niall: "si, che durerà per sempre"
Io: "..."
Niall: "F...anch'io sto malissimo all'idea di dovermene andare da te, ma è il mio lavoro..."
Io: "eh si, infatti. Hai pienamente ragione e dovrei essere io a dirtelo..."
Niall: "tranquilla cucciolotta, non pensiamoci, abbiamo un altro giorno."
Io: "ssi..."
Niall: "non cercarti impegni per domani!" disse muovendo il dito contro di me.
Io: "certo, sarò tutta tua" dissi sorridendo.
Niall: "perfetto" disse baciandomi e abbracciandomi.
Restammo per il resto della serata sdraiati sul letto a guardare la televisione, abbracciati e facendoci le coccole.

La luce del sole dell'indomani mi impediva di continuare a prolungare le mie ore di sonno, così mi alzai ed aprii la finestra del tutto. Niall era ancora sdraiato sul letto a dormire, così, pensando che fosse tardi, andai di nuovo verso il letto e mi misi delicatamente sopra di lui. Cominciai a dargli piccoli baci, dolcemente, per poterlo svegliare. All'inizio uscirono dalla sua bocca solo dei piccoli mugolii che segnavano il disturbo. Divertita, soffocai una risata e continuai a baciarlo. Dopo un pò aprì gli occhi del tutto ma continuò a lamentarsi.
Io: "su, svegliati dormiglione" dissi sorridendo.
Niall: "che ore sono?" disse strofinandosi gli occhi. 
Io: "l'ora d'alzarsi" dissi soffocando una risata.
Niall: "simpatica..." disse con tono ancora assonnato.
Io: "bhè, non lo so"
Niall: "guarda no?"
Io: "uhm...no, voglio rimanere ancora un pò qui con te"
Niall: "anch'io" sorrise "mi dai un bacio?"
Io: "perchè dovrei?"
Niall: "perchè sei la mia ragazza?"
Io: "ah si? Mostrami qualche carta firmata"
Niall: "da quando per fidanzarsi bisogna firmare?"
Io: "bhè, da sempre"
Niall: "veramente io sapevo che bisognava firmare per il matrimonio"
Io: "e allora mostrami quella"
Niall: "tra qualche anno potrò farlo" disse sorridendo.
Io: "davvero?"
Niall: "ovviamente, sei la donna della mia vita e sarai anche mia moglie"
Io: "non è forse presto per pensarci? Siamo ancora fidanzati da tre mesi..."
Niall: "e allora? Tu sarai mia per sempre"
Un sorriso sincero a poco a poco si fece largo sul mio viso. Aveva pronunciato delle parole importantissime ed ero al settimo cielo.
Niall: "sei rimasta senza parole? Fammi vedere la lingua"
Uscii la lingua dalla mia bocca annunciando un fragoroso "bleah".
Niall: "ce l'hai allora la lingua" disse maliziosamente.
Io: "si, non hai visto?" dissi facendola uscire di nuovo.
Scoppiamo a ridere insieme, rimanendo sempre alle posizioni iniziali.
Niall: "ci alziamo adesso?"
Io: "dobbiamo proprio?"
Niall: "bhè, dovremmo uscire..."
Io: "per andare?"
Niall: "da nessuna parte, usciamo così. Per passare la giornata insieme"
Io: "ok" dissi alzandomi da sopra di lui ed andando verso la scrivania per vedere che ore fossero.
Io: "sono le nove" annunciai.
Niall: "e allora abbiamo il tempo"
Io: "usciamo anche di mattina?" chiesi.
Niall: "bhè, si"
Io: "ok, allora vado a farmi la doccia"
Niall: "vengo anch'io"
Io: "dove?" 
Niall: "a fare la doccia con te"
Io: "scordatelo" dissi velocemente.
Niall: "perchè?"
Io: "perchè no" 
Niall: "non è che ti vergogni?"
Rimasi qualche secondo in silenzio per valutare la somma della sua richiesta e poi mormorai un timido "no."
Niall: "certo..." sospirò "non puoi vergognarti, ormai conosco il tuo corpo meglio del mio"
Io: "così mi fai passare per una poco di buono" dissi sbuffando.
Niall: "no, invece sei solo una ragazza che ama tanto il suo ragazzo."
Ripensai tante volte a questa frase per cercarne il filo logico, ma alla fine non lo trovai e rassegnata dissi: "ok, va bene"
Niall: "sapevo che avresti detto di si" disse sorridendo.
Sospirai e prendendo la biancheria intima pulita, mi recai in bagno seguita da Niall. 
Lui non ebbe alcuno scrupolo, risentimento o vergogna a spogliarsi, al contrario di me che, per arrivare ad essere nuda, ci misi un secolo, levando ogni singolo pezzo del mio abbigliamento a poco a poco. Quando fui nuda, il mio primo istinto fu quello di coprirmi le mie parti intime, poi dopo, pensando che forse ero troppo ridicola, dilatai le braccia. Mi infilai velocemente dentro la doccia ed aprii l'acqua. Niall mi seguì velocemente e si mise davanti a me. Cercai di ignorarlo, anche se era praticamente impossibile dato che eravamo a 2 cm di distanza.
Niall: "per favore F, non ignorarmi. Mi fai del male così..."
Io: "scusami Nialler, ma avevi ragione. Mi vergogno un pò..."
Poggiai le mie braccia sul suo collo e cominciai a baciarlo. Mi cinse i fianchi e mi avvicinò ancora di più a lui. Mi baciava con foga, stavamo facendo tutto eccetto la doccia. Ad un tratto, però, prese la mia gamba e l'alzò, portandola sopra il suo bacino. Da lì, capii immediatamente le sue intenzione e mi allontanai.
Io: "no, Niall..."
Niall: "perchè?"
Io: "non adesso"
Niall: "dai..." disse supplicando.
Io: "..."
Niall mi riprese di nuovo e ricominciò a baciarmi con la stessa foga di prima, se non di più. Inutile dire che successe, perchè credo sia ovvio. 
Dopo aver finito, ci lavammo seriamente e dopo esser usciti dalla doccia, ci preparammo per uscire.

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