CAPITOLO 28

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Eravamo appena usciti da casa.
Niall: "F...mi sa che c'è un paparazzo qui intorno..."
Io: "come?"
Niall: "sento la loro presenza..."
Io: "sei un super sayan?" dissi ridendo
Niall: "che cretina" disse facendo 'no' con la testa e sorridendo.
Niall: "va bè lasciamo stare" disse prendendomi la mano e cominciando a camminare.
Niall: "dopo ti devo portare in un posto."
Io: "quale posto?"
Niall: "è una sorpresa"
All'improvviso mi fermai, mi misi davanti a lui e gli dissi: "andiamoci adesso."
Niall: "come?"
Io: "si Niall. Non ce la faccio a resistere"
Mi guardò, mi riprese la mano e cominciammo a correre. 
Ritornammo a casa, presimo la macchina di Lou e cominciò a guidare.
Il tragitto era stato lungo, come la prima volta. 
Avevo capito dove stavamo andando.
Arrivammo dopo una mezz'oretta. 
Posteggiò la macchina ed entrammo dalla porticina che dava direttamente al giardino.
Me lo ricordavo. E mi ricordavo anche quel giorno. Il ballo, Liam e Julie, Harry ed infine Niall.
Andammo nello stesso gazzebbo di legno di quella sera. Dove io e Niall ballammo, con i cuori che battevano a mille.
Accese uno stereo che c'era a terra. Partì la stessa canzone di quella sera. 
Mi prese la mano e la poggiò sul suo collo. Con le sue mani circondò i miei fianchi e cominciammo a ballare come quella sera.
Io lo guardavo, innamorata come il primo giorno. 
Niall: "è da circa una settimana che organizzo tutto questo. Ci tenevo tanto a farti questa bellissima sorpresa. Spero di esserci riuscito."
Io: "ci sei riuscito. Ma non c'era bisogno di tutto questo."
Niall: "è solo che ti voglio dire una cosa da tanto. E lo volevo fare nel migliore dei modi."
Io: "..."
Niall: "ti amo Francesca Alison Evans, con tutti i tuoi pregi e tutti i tuoi difetti. È la prima volta che lo dico con sincerità, con il cuore. E mi sento strano. È questo l'effetto dell'amore, no? Quando si ama così tanto una persona, da capire che non potresti vivere senza lei."

Per un breve arco di tempo rimasi in silenzio a guardarlo, poi risposi.
Io: "nessuno mi aveva mai detto tutto questo. Sono delle parole bellissime. Scusa per non avertelo detto prima, ma si dice 'meglio tardi che mai', quindi...io ti amo Niall James Horan."
Proprio in quel momento la canzone finì e ci fermammo. Mi alzai sulle punte e ci baciammo. 
Aggiungemmo anche la lingua. 

Non ero la tipica persona che fa cose dolci e che ama i momenti romantici, ma quello era un momento speciale. Troppo speciale.
Era stata una bellissima sorpresa. Avevo rivissuto gli stessi sentimenti di quella sera, solo che adesso li condividevo con lui.

Uscimmo dal gazzebbo e ritornammo in macchina. Volevamo girare un pò per Londra. 
Andammo al centro della città, posteggiammo e scendemmo. 
Cominciammo a camminare, mano nella mano.
Io: "Niall...ci sono i paparazzi."
Niall: "si..."
Io: "non mi va di apparire sui giornali di tutto il mondo. Se ne venissero a sapere i miei?"
Niall: "ma non potremmo tenere per sempre nascosta la nostra relazione F..."
Io: "lo so Niall, ma ti prego. Non adesso."
Niall: "ok. Allora dobbiamo correre"
Io: "correre?"
Niall: "si. Dobbiamo seminarli"
Mano nella mano, cominciammo a correre. 
Mi facevo guidare da lui. Conosceva Londra meglio di me. 
Non ci andavo quasi mai, nonostante abitassi a mezz'ora da lì.
Corremmo per un pò. 
Quando li seminammo del tutto, erano le otto.
Andammo da Starbucks, prendemmo qualcosa al volo e tornammo in macchina.

Arrivammo ovviamente dopo mezz'ora. Scendemmo dalla macchina, andammo alla porta e suonammo. 
Ci aprì mia madre.
Mamma: "come mai così tardi? E perchè siete usciti da soli?" disse guardandoci in modo sospetto.
Io: "1, ci fai entrare?" dissi spostandola delicatamente e facendo passare me e Niall, poi ripresi: "2, i ragazzi non volevano uscire, Niall si, quindi sono uscita con lui. 3, tardi? Sono le 08.45 p.m. E a dicembre farò 18 anni. Sono quasi maggiorenne."
Mamma: "....hai ragione..." disse esitando.
Io: "come sempre"
Mamma: "comunque...voi non mi convincete. Non è che mi nascondete qualcosa?"
Niall: "che dici Vanessa! Scherzi? Siamo solo amici, giusto F?" disse guardandomi.
Io: "ovviamente. E poi lui non è il mio tipo! Dovresti saperlo mamma."
Mamma: "veramente, non credo proprio che lui non sia il tuo tipo. I tuoi ultimi fidanzati o avevano i capelli biondi o gli occhi azzurri o verdi."
Esitai per un momento, poi dissi: "si, ma avevano un carattere diverso da quello di Niall. A me piacciono i cattivi ragazzi, e lui è troppo buono" dissi indicando con la mano il mio ragazzo.
Mamma: "certo F...come dici tu"
Sbuffai e andai in salotto. C'erano i ragazzi, Michele e mio padre.
Papà: "ben arrivata. Non ti chiedo dove sei stata solo perchè con te c'era Niall ed io mi fido di lui."
Sbuffai per la seconda volta e mi sedetti su una poltrona.
Papà: "comunque, adesso che ci siete tutti...dobbiamo dirvi una cosa." 
Prese una pausa e continuò: "io e Vanessa abbiamo pensato alle vostre richieste...e siamo giunti a una conclusione."
Michele: "quale?"
Papà: "tu, Michele, verrai con noi dato che anche i nonni vogliono vederti. E Francesca tu rimarrai con i ragazzi."
Io: "davvero?"
Papà: "si, ma vi raccomando non voglio feste a casa mia e comportevi bene con la mia F"
Io: "perfetto, perfetto" dissi alzandomi, andando da mio padre e baciandogli quasi tutta la faccia ripetendo "grazie, grazie".
Papà: "ok, ok adesso basta"
Mi staccai e sorridendo a mio padre, andai in cucina a mangiare quello che avevo preso da Starbucks con Niall.

Erano le 11.00 p.m. ed io ero seduta sul mio letto col pigiama, a leggere un libro. Adoravo leggere.

Ad un tratto bussarono alla porta. Chiusi il libro, lo posai e andai ad aprire.
Io: "hei Niall"
Niall: "oggi dormiamo insieme"
Io: "si" dissi spondandomi e facendolo entrare. Chiusi la porta e andai a straiarmi sul mio letto, aspettando che Niall tornasse dal bagno.
Dopo poco tempo tornò e si straiò accanto a me, nel mio letto.
Niall: "quindi non sono il tuo tipo, eh? Preferisci i cattivi ragazzi, quindi? Ma io sono un cattivo ragazzo!"
Scoppiai a ridere e dissi: "Certo Niall, vai convinto! Comunque sono stata così convincente?" 
Niall: "già...sembrava quasi vero."
Io: "sembrava." dissi evidenziando quella parola.
Niall: "comunque...cos'è questa storia dei tanti ragazzi? Credevo d'essere il primo."
Io: "mi dispiace d'averti deluso" dissi ridendo.
Niall: "sono geloso. Prima di me chi hai avuto?"
Io: "un ragazzo capelli castani, sul riccio e occhi verdi. Era più o meno alto, andava nella mia stessa scuola. Ma non è stato niente di che. Io non lo amavo."
Niall: "dalla tua descrizione sembra Harry..."
Io: "ma non era lui..."
Niall: "lo so.." disse abbassando la testa
Io: "hei hei, ricordi cosa ti ho detto questo pomeriggio?"
Niall: "si..."
Io: "ricordalo sempre."
Niall: "ok.."
Io: "comunque...tu invece quante ragazze hai avuto prima di me?"
Niall: "venticinque, se mi ricordo bene"
Io: "COSA?!" dissi alzandomi.
Scoppiò a ridere e disse: "scherzo!"
Io: "stronzo" dissi lanciandogli un cuscino in faccia.

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