CAPITOLO 50

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L'autista si girò per vedere se ero davvero salita e mi disse: "buona sera bella signorina"
Io: "buonasera, dove mi sta portando?"
Autista: "non posso dirglielo, comunque bel vestito"
Io: "grazie, può andare" dissi ormai perdendo la pazienza.
Il ragazzo partì con quell'orenda auto. 
Guardai per tutto il tragitto la strada dal finestrino ma per un attimo mi girai e notai che l'autista mi stava guardando le gambe.
Io: "può continuare a guardare la strada invece che guardarmi le gambe?"
Autista: "scusi, ma Liam è davvero fortunato" disse con un sorriso malizioso.
Io: "peccato che lui non sarà felice di sapere ciò che hai detto..."
Autista: "no, per favore signorina, non glielo dica. Comunque siamo arrivati, buona serata"
Io: "anche a te e ti auguro tutta la sventura di questo fottuto mondo" dissi aprendo lo sportello e scendendo.
Quel tizio mi aveva fatto più incazzare di quanto lo ero già, che razza di persone esistono in questo fottuto mondo? 
Io gliel'avrei detto a Liam, se solo l'avrei visto oggi...
L'autista mi aveva portata in una specie di giardino, a terra c'era un lungo sentiero fatto da petali di rose lo percorsi e alla fine mi ritrovai in un parco.
Mi cominciarono a lacrimare gli occhi, l'emozione era tanta alla vista di Liam in uno smoking nero. Aveva delle rose rosse in mano e un grande sorriso sul viso. 
Mi misi la mano davanti la bocca poichè non credevo ancora a ciò che avevo appena visto ed andai da lui. Gli rimasi immobile davanti finchè mi disse: "questi sono per te" disse porgendomi il mazzo di rose.
Io: "grazie" dissi continuando a piangere.
Si avvicinò a me, mi prese il viso e mi baciò. Era stato un bacio dolce ed intenso.
Liam: "buon mesiversario amore mio" disse sorridendomi.
Io lo guardavo incredula a ciò che aveva appena detto, mi aveva chiamato "amore mio" e non lo aveva mai fatto in un mese di relazione. 
Gli saltai addosso e lo abbracciai stringendolo molto forte.
Io: "auguri anche a te amore mio" 
Mi staccai e lo baciai inserendo anche la lingua.
Liam: "ma perchè tutto questo stupore? Non te lo immaginavi?"
Io: "completamente, mi ero anche incazzata con te perchè non mi avevi detto niente al telefono e poi scusa, trovare a casa un vestito bellissimo, una macchina sotto casa mia, questo parco e tu. Come reagiresti tu, avendo il ragazzo che ami più della tua stessa vita davanti, vestito elegantemente e con un mazzo di rose rosse in mano?"
Liam: "peccato che questa ragazza che amo più della mia stessa vita è davvero davanti a me, è vestita elegantemente ed ha anche un mazzo di rose rosse in mano ed io sto morendo davanti a lei dall'emozione e la tentazione di mangiarla di baci è tanta"
Io: "e perchè non lo fai?" dissi con tono malizioso.
Liam: "dopo, adesso vieni con me"
Mi prese per mano e mi portò ad un tavolo apparecchiato con tovaglia, piatti e bicchieri bianchi e con sopra una candela e vari vassoi con tanti tipi di cibo. 
Quando finimmo di cenare, andammo in un luogo un pò più appartato. C'era una grande tenda e davanti erano stese delle tovaglie.
Io: "cosa ci facciamo qui?"
Liam: "stanotte dormiremo insieme nella tenda, ma adesso ti va di guardare le stelle con me?"
Io: "le stelle?"
Liam: "si"
Io: "va bene" dissi sorridendo.
Mi tolsi le scarpe e mi sedetti insieme a Liam sulle tovaglie. Eravamo abbracciati l'uno all'altra e come mi aveva detto prima, ci stavamo "mangiando" di baci. Ad un tratto, però, Liam iniziò baciarmi con più foga e violentemente. Si mise sopra ed io lo attirai a me. Successe quella notte e fu la prima volta perfetta.

*parla F*
Erano le tre di pomeriggio ed ero a casa sola con Niall. Liam era ancora con Julie, Louis era uscito con El, Zayn con Perrie e Harry era uscito per fare la spesa al supermercato.
Io e Niall eravamo entrambi seduti sul divano e lui mi stava facendo vedere alcune foto che aveva scattato durante il tour.
Niall: "un minuto, vado in bagno e torno subito. Tu continua a guardare le foto, se vuoi"
Io: "si, ok"
Continuai a guardare le foto come mi aveva detto, quando notai una cartella. La cliccai e ne rimasi sorpresa del contenuto. 
Erano solo foto mie ed in alcune c'era anche Niall. Raffiguravano io mentre sorridevo, mentre leggevo, mentre suonavo la chitarra, mentre parlavo e mentre cucinavo. Invece, nelle foto in cui c'era anche Niall o ci abbracciavamo o ci baciavamo. 
Ero troppo sorpresa e lo fui di più quando vidi una foto in particolare. Eravamo io e Niall mentre ballavamo sotto un gazebo vestiti eleganti. Alla vista di quella foto scattò qualcosa nella mia testa che neanch'io seppi decifrare. Era come se una piccola parte di un grande portone si fosse aperta. Ero talmente immersa nei miei pensieri che mi accorsi dopo del ritorno di Niall.
Niall: "che è successo?" disse sedendosi e guardandomi con sguardo spaventato. 
Gli porsi il cellulare e feci in modo che anche lui guardasse quella foto. 
Niall: "oh..."
Io: "..."
Niall: "ti posso spiegare tutto"
Io: "non mi devi spiegare niente"
Niall: "come?"
Io: "Niall...baciami"
Niall: "eh? Non posso, tu sei fidanzata, noi siamo amici e..."
Io: "Niall ti ho detto baciami!" dissi interropendolo.
Non se lo fece dire un'altra volta e mi baciò.

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