Butterfly |Taekook-Yoonmin|

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Sono le otto meno un quarto del mattino, e Jimin non è ancora arrivato a scuola..ma dove cazzo potrebbe essersi cacciato!? Ho provato a contattarlo tutta la notte, ma mi ha risposto solo stamattina, dicendo che sarebbe venuto a scuola con Yoongi, perchè hanno parlato ieri sera, e Yoongi gli ha detto di volerlo portare lui.

"Ciao!" Sento qualcuno coprirmi gli occhi con le mani, e non posso fare a meno di sorridere, dopo aver riconosciuto quella voce: Taehyung.

"Ciao anche a te, Taehyung" Dico, e lui toglie le mani, mentre io mi giro verso di lui.

"Che ci fai qui?" Chiedo. Lui non viene nella nostra scuola, quindi mi chiedo cosa ci faccia qui.

"Volevo venire a trovare Yoongi, quando eravamo a Daegu, non andavamo nella stessa scuola, però venivo sempre a trovarlo prima che suonasse la campanella" Spiega, sorridendo.

"Yoongi dovrebbe arrivare, insieme a Jimin, ma non so dove siano finiti" Dico, e lui sgrana gli occhi. "Secondo me, è successo quello che ti ho detto io" Dice sorridendo maliziosamente.

"Nah, non penso, quella troia di Jimin me lo avrebbe detto: adora vantarsi quando va a letto con qualcuno bello" Dico e lui mi guarda confuso

"Pensi che Yoongi sia bello?" Chiede con un tono di voce un po' più strano del solito.

"Beh, non posso negare che sia carino" Dico, scrollando le spalle mentre lui annuisce.

"Dovrei andare, poi dimmi se sono venuti a scuola" Dice, prima di abbracciarmi e scoccarmi un bacio sulla guancia. "Ciao, bambinetto" Aggiunge, e io sorrido. Ieri sera, abbiamo parlato di cosa ci piace e di cosa no, insieme a tante altre cose personali. Gli ho detto che mi piacciono i baci sulla guancia, e infatti, ieri sera mi ha riempito di questi baci. E' davvero simpatico questo ragazzo, Yoongi è fortunato ad averlo come migliore amico.

"Kookie!" Sento chiamarmi, e vedo Jimin corrermi incontro. Wow! Sto avendo un déjà-vu! "Potevate dirmelo che ci avreste messo una vita ad arrivare!" Dico, mentre Jimin e Yoongi si guardano e arrossiscono. Ma questi arrossiscono sempre!

"Dai, entriamo" Dice Jimin, prendendomi per un braccio.
"Che hai la prima ora, Yoongi?" Chiedo al più grande. "Storia" Risponde solamente.

"Allora, ci vediamo a mensa" Dico e lui annuisce. "Ehm..Jimin? Vieni un attimo" Dice, mentre il mio migliore amico si avvicina a lui lentamente. "Che c'è?" Gli chiede sorridente. Yoongi si avvicina al suo orecchio e gli sussurra qualcosa, che non riesco a capire. Appena finiscono di parlare, si salutano e Jimin ritorna da me con il viso più rosso di un pomodoro.

"Successo qualcosa?" Chiedo ma lui scuote la testa. Entriamo nella classe di Letteratura, dove troviamo già la professoressa. Odio quando i professori entrano in classe prima degli alunni, voglio dire, se entrassero tutti con cinque minuti di ritardo, gli alunni potrebbero parlare un altro po', prima di iniziare la lezione.

La lezione inizia, ma io non presto neanche il minimo dell'attenzione, poichè continuo a pensare a come tutte le frasi che Taehyung abbia scritto siano migliori di qualsiasi frase che ci sia presente nel nostro libro. Sono nato con l'attrazione verso frasi belle. Le frasi migliori, quelle che mi colpiscono profondamente, sono sicuro che non me le dimenticherò mai. Ieri, Taehyung mi ha letto tantissime frasi, entrambe bellissime, ma penso che quella che mi abbia colpito di più sia la seconda, ovvero 'C'è solo una cosa diversa dal fato, ed è il tuo sguardo ferito che guarda nella stessa direzione del mio'. Sento che, la maggior parte di queste frasi non siano semplicemente riferimenti a qualche libro letto da lui, ma a cose che gli sono successe davvero, e che non abbia mai avuto il coraggio di esprimerle a voce alta, quindi ha deciso di rifugiarsi nella scrittura. Forse è anche per questo che è così attratto dalla letteratura e a tutto ciò che riguarda il mondo della scrittura. Ma forse, mi sto solamente facendo paranoie, perchè la lezione è noiosa, ma queste paranoie, mi stanno portando a voler conoscere il ragazzo ancora di più.