E anche per l'appuntamento Taekook, dovrete subirvi la Yoonmin.. perchè è sempre bello far aspettare le persone :))
---
Jimin's Pov
"Tae, mi racconterai tutto, vero?" chiedo, mentre passeggiamo, vedendolo annuire.
"Non sei emozionato?" chiedo, osservandolo meglio, ma lui annuisce, girandosi poi verso di me.
"Certo che sono emozionato, pabo! Lo so che non lo sembra, ma credimi, lo sono davvero" ride, facendo sorridere anche me.
"Aish, guarda che sorriso" gli pizzico una guancia, vedendolo poi arrossire."E dai, non puoi imbarazzarti così con me!" lo prendo in giro, mentre lui mi fa la linguaccia.
"Su, dimmi che sei felice, così ti lascio in pace" insisto, mentre lui sorride."Ma te l'ho già detto. Io sono felice, la vera domanda è: tu lo sei?" chiede poi, mentre io lo guardo confuso.
"Intendo, con la partenza di Yoongi, ti senti felice?" chiede, circondandomi le spalle, con un braccio, mentre nell'altra mano, tiene il guinzaglio di Holly, che si guarda intorno, continuando a camminare.
"Abbastanza. Voglio dire, non mi piace che debba partire, ma è per sua zia, perciò mi va bene" scrollo le spalle, mentre mi guarda con uno sguardo incredulo.
"Ma questo vorrà dire che dovreste avere una relazione a distanza" faccio una smorfia.
"Beh, per noi è solo una settimana, ma pensa che ci sono persone che hanno veramente una relazione a distanza, e non si vedono mai, quindi posso ritenermi fortunato" dico, mentre lui annuisce."Ma se starai male o qualcosa, io ci sarò sempre a sostenerti, ok?" chiede, mentre io annuisco, lasciandogli un bacio sulla guancia, mentre lui arrossisce.
"Oh andiamo!" rido
"Non è colpa mia, sono le mie guance a deciderlo" dice, ridendo, ma per sfortuna, quel momento viene interrotto da una voce che conosco un po' troppo bene."Ma guarda un po', la puttana ha trovato un nuovo cliente" il mio sorriso scompare, appena sento questa frase, e vedo mio padre davanti a noi.
"Jiminnie.. è lui?" chiede Tae a bassa voce, mentre io annuisco, deglutendo.
"E dimmi, tu come ti chiami? Il primo cliente, l'ho conosciuto, non pensi che dovrei conoscere anche te?" chiede a Taehyung, che lo guarda male, senza proferire parola.
"Hai finito?" chiedo con un tono di voce freddo, che mi ricorda quello di Yoongi in queste situazioni.
"Oh, hai parlato, finalmente! E guarda" dice avvicinandosi a me, e prendendo il mio mento tra le dita, per poi spostarmi la testa di lato "te li ha fatti lui questi, o Yoongi? E io che speravo che lui non fosse frocio" indica i succhiotti sul mio collo, e a quelle parole sento il sangue ribollire nelle vene, così tanto che gli tiro uno schiaffo così forte da fargli girare il viso.
"La smetti di darmi della puttana!? Non è colpa mia, ok? Sono nato così, non puoi farci niente! A me puoi fare qualsiasi cosa, ma non osare nemmeno pronunciare il nome dei miei amici o del mio ragazzo, perchè la tua bocca è troppo piena di merda, per poter pronunciare questi nomi, hai capito?" dico avvicinandomi, a lui, e puntandogli un dito al petto, sotto lo sguardo di un Taehyung sbalordito.
"Io non voglio vederti. Sei tu che mi cerchi, lo capisci? Mi hai detto di non farmi vedere, ma sei tu che mi parli! Perchè non puoi tranquillamente continuare a camminare, e lasciarmi in pace?" dico, per poi spingerlo leggermente, e tornare da Tae, con gli occhi lucidi, mentre lui passa un braccio attorno alle mie spalle.
"Io ti consiglio di andare via" dice con un tono di voce così profondo che mi fa venire i brividi, dopodichè si sentono i passi di mio padre andare via.
STAI LEGGENDO
Butterfly |Taekook-Yoonmin|
FanfictionJeon Jungkook è un ragazzo di soli 17 anni. Frequenta il quarto anno della Seoul High School, insieme al suo migliore amico, Park Jimin. A Jungkook piace moltissimo fotografare cose, ma la cosa che più gli piace fotografare, sono le farfalle. Esse...