Butterfly |Taekook-Yoonmin|

8

"Piccoletto, muoviti! Yoongi sarà qui tra cinque minuti e tu non sei pronto!" dice Taehyung, seduto sul letto della mia stanza, mentre io sono in bagno a finire di sistemarmi i capelli.

"Hyung, basta essere in ansia" dico, per poi uscire dal bagno. Tra un'ora e mezza, dovrebbe arrivare anche Baekhyun a casa di Jin, Hobi e Namjoon. Per fortuna, oggi è il giorno in cui mia madre è libera, quindi le ho potuto lasciare Funji, poichè non penso che badare ad un bambino fosse divertentissimo. Anche perchè Taehyung ha bisogno di me, me lo ha detto chiaramente, aggiungendo anche il fatto che sono uno dei pochi che riuscirebbero a farlo calmare.

"Ma come basta essere in ansia!? E' il mio fottuto ragazzo, e sta per incontrare degli psicopatici!" dice, mettendosi le mani nei capelli. Mi avvicino velocemente a lui, e gli tolgo la mano dai capelli. "Hyung, vedrai, adorerà tutti noi. Se vuole stare davvero con te, imparerà ad accettarci, non possiamo mica fingere di essere qualcun altro solo perchè il ragazzo di uno di noi, non approva." dico, e lui sembra calmarsi.

"E poi, scusa se te lo dico, ma tu non sei messo meglio. Basti pensare al fatto che volevi portare a casa un topo, perchè era solo" dico e lui fa un broncio, a dir poco, adorabile. "Ma è successo tanto tempo fa!" ribatte.
"Questa mattina" gli ricordo, e lui sbuffa.

"Dai, scendiamo, sennò come si spiega a Baekhyun che il suo fidanzato non c'è?" dico, facendolo sorridere, e alzare dal letto. Si avvicina allo specchio presente sull'anta dell'armadio, e si guarda, cercando di capire se ci fosse qualcosa che non sia al proprio posto.

"Stai bene, hyung, ti sei guardato circa cinque volte nell'ultima mezz'ora" dico alzando gli occhi al cielo, ma sorridendo. Si gira verso di me, e mi circonda le spalle con una mano, e così, iniziamo a scendere. "Grazie piccoletto" dice, stampandomi un bacio sulla guancia.

"Di niente, ma comunque non ti sei stancato di torturarmi le guance?" chiedo, ripensando ai baci sulla guancia che continua a darmi dal primo giorno in cui ci siamo visti.
"Ma quale tortura! Lo so che ti piace, ti piacerebbe anche se lo farebbe la persona che odi di più in questo mondo, e sei fortunato che sono io a darteli" dice fiero, e io sospiro.

"Non ho detto che non mi piace, ho chiesto solo se non ti sei stancato, fai questo da quando ci siamo conosciuti" dico e lui scuote la testa. "Ormai, sono come un'abitudine, e non voglio smettere" dice. Come vuoi tu, hyung..

Usciamo dalla casa, e troviamo Yoongi e Jimin fuori dalla macchina, il primo sta fumando una sigaretta, mentre l'altro sta scrivendo qualcosa sul cellulare. Taehyung si avvicina al più grande, e gli da uno schiaffo sul braccio, attirando l'attenzione di Jimin.

"Ti ho detto di non fumare!" dice riducendo gli occhi a due fessure. "Ne ho fumata una cinque mesi fa! Ne ho bisogno alcune volte, ok?" dice Yoongi scocciato e Taehyung sbuffa.

"E sentiamo, perchè?" continua Taehyung. "Cazzi miei" dice, facendo un ultimo tiro, per poi spegnere la sigaretta. Si gira verso Jimin, e allunga la mano, che il mio amico stringe, e fa intrecciare le dita tra di esse. Ma quanto sono carini!?

Jimin si gira verso Taehyung e gli mima con le labbra "dopo", e Yoongi inizia a trascinarlo verso la macchina, non tanto lontana da noi. "Cosa pensi che abbia?" mi chiede Taehyung.

"Non lo so, hyung. Magari è successo qualcosa tra loro due, e non vogliono farcelo sapere" dico, scrollando le spalle, e incamminandomi verso la macchina di Yoongi, all'interno della quale ci sono già lui e Jimin.

"Non penso...li hai visti anche tu quando si tenevano per mano, non penso che sia potuto succedere qualcosa di grave. Devi sapere che Yoongi non fumava da tantissimo tempo, e lo fa solo quando è stressato o qualcosa del genere. Pensa che non ha fumato neanche dopo la morte della madre, a te non lo ha detto sicuramente, ma a me sì. Ha detto chiaramente che non aveva bisogno di fumare, perchè aveva Jimin al suo fianco" dice velocemente.