(Immaginate che Jimin abbia i capelli in quel modo)
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Yoongi's Pov
"Ma dove stiamo andando di preciso?" chiede Jimin, dopo una decina di minuti da quando siamo usciti.
"Non fare domande" dico, con tono scherzoso, visto che se fossi stato più freddo, non essendo più così nei suoi confronti, probabilmente sarebbe tornato a casa. O mi avrebbe tirato uno schiaffo."Uffa" dice, facendo un broncio adorabile, e sembrano un bambino che ha bisogno di tante coccole.
Gli prendo la mano, e intreccio le mie dita alle sue, non curandomi delle persone che stanno passando, perchè sicuramente non è la prima volta che vedono due ragazzi dello stesso sesso tenersi per mano.
"Yoongi?" mi chiama, confuso, come se volesse una spiegazione. "Senti, voglio tenerti per mano, almeno qui" dico e lui annuisce contento.
"Frena" dico, fermandomi dopo altri dieci minuti di camminata.
"Siamo arrivati?" chiede, guardandosi intorno, mentre io annuisco, e lo trascino giù per le scale, che conducono alla spiaggia."Yoongi, siamo in una spiaggia d'inverno" dice con fare ovvio, ma io non lo ascolto, continuando a camminare fino ad arrivare ad una palma.
"Dovevi farmi vedere una palma?" dice ironico, e io alzo gli occhi al cielo, sedendomi per terra.
"Ti stai sporcando i pantaloni, lo sai, vero?" dice, guardandomi, ancora in piedi."E' sabbia secca, Minnie, si toglie subito" dico, e lui annuisce, restando però in piedi.
"Siediti" dico tastando sulle mie gambe, così da farlo sedere, e per la prima volta, mi ascolta quando gli dico di fare ciò.
"Ma il senso?" chiede, con la schiena appoggiata al mio petto, mentre io sono appoggiato alla palma, e con una mano gli circondo la vita.
"Tempo fa, hai detto di voler vedere il tramonto in spiaggia, insieme ad una persona che ami, e da quel che so tu mi ami" dico fermamente mentre lui ridacchia.
"Su, ammettilo che sono un genio" dico e lui si volta a guardarmi. "Tu non sei un genio" dice e io lo guardo male.
"Fai schifo, sappilo" dico, mentre lui ritorna a guardare in direzione del male, dopo avermi fatto la linguaccia.
Mi fermo qualche secondo per guardarlo per bene: i capelli che, sistemati in quel modo, sembrano bagnati ma lo rendono ancora più bello di quanto lo sia già, gli occhi non tanto grandi ma neanche troppo piccoli, come i miei, che in questo momento stanno guardando il tramonto, e poi le labbra rosse e carnose, che sta mordendo.. Dio, impazzirò per colpa sua!
Per non parlare del suo comportamento, che è simile a un cucciolo di panda carino e coccoloso, che non vuole mai il male a nessuno, e non fa mai male a nessuno.
Tranne a letto, i graffi che fa sulla schiena, fanno male, ma sono piacevoli, in un certo senso.
Sorrido, mentre mi avvicino a lui e gli schiocco un bacio sulla guancia. "Odori di mango" dico, appena staccato. "E' il bagnoschiuma" mi riprende.
"No, il bagnoschiuma è al cocco, sei tu che odori di mango" dico e lui sospira, scuotendo la testa divertito, mentre io mi appoggio nuovamente contro la palma, e prendo il pacco di sigarette dalla tasca della giacca, per poi prenderne una, accenderla e portarla alla bocca, dopodichè allontanarla da Jimin, visto che non va proprio pazzo per il suo odore, o per il fumo in generale
"Da quando fumi così spesso?" chiede, senza nemmeno guardarmi.
"Un mese fa, mi sa" rispondo sinceramente, perchè è vero, quando ci siamo lasciati ho rincominciato a fumare tantissimo, e a volte mi ubriacavo, ma per fortuna c'erano sempre Jin e Namjoon a fermarmi dal fare qualche cazzata, e penso che non potrò mai ringraziarli abbastanza.
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Butterfly |Taekook-Yoonmin|
FanfictionJeon Jungkook è un ragazzo di soli 17 anni. Frequenta il quarto anno della Seoul High School, insieme al suo migliore amico, Park Jimin. A Jungkook piace moltissimo fotografare cose, ma la cosa che più gli piace fotografare, sono le farfalle. Esse...