Jimin's Pov
Stiamo parlando del più e del meno, quando mi ricordo che devo leggere la lettera di Yoongi. Ops..
"Ragazzi, io devo leggere quella" indico la lettera, sul tavolino, dopodichè la prendo, alzandomi dal divano "perciò non cercatemi" finisco, andando a salire le scale, ed entrando nella stanza mia e di Yoongi.. beh, per questa settimana sarà solo mia, quindi è mia.
Mi siedo sul letto, incrociando le gambe, ma appena sento un abbaio mi giro, e vedo Holly cercare di salire sul letto. Ridacchio leggermente, prima di prenderlo in braccio e tenerlo fra le mie gambe, mentre apro la lettera. Ah no, aspetta, ce ne sono due.
"Quando dici che mi ami, passeggio per il cielo,
Dimmi che sarà per sempre, solo un'altra volta.
Quando dici che mi ami, quelle parole sarebbero abbastanza,
Se mi dicessi che nulla cambierà, solo un'altra volta.
Tu sei il mio mondo,
Stringimi più forte, fino a che non fa male,
C'è qualcosa fra di noi, che non puo' diventare nulla.
Dimmi che non ti scorderai che sei mio.
Ogni giorno, estate e inverno, anche se non lo sai
hai il meglio di me, per questo, ti prego, non lasciarmi.
Nemmeno io ho ancora visto la mia fine,
ma se una cosa del genere esistesse, saresti tu.
Anche se speravo per onde più gentili,
perchè non sapevo che eri il mare?
Com'è che sto parlando la tua stessa lingua, e respirando il tuo stesso respiro,
diventerò te,
te che ti stringi a me.
Prendi la mia mano in questo momento, anche se non è facile fidarsi di me:
Le parole che ho detto a me stesso mille e mille volte; potresti non lasciarmi?
Hai il meglio di me.
Hai il meglio di me.
Non importa se è sogno o realtà, finché sei al mio fianco"Finisco di leggere, con le lacrime che continuano a rigarmi il viso, ma nonostante questo, ho un sorriso gigante stampato sulle labbra. Poso la lettera sul letto, di fronte a me, e sento Holly portare il muso in avanti, fino a toccare la mia mano.
"Sì, Holly, ti voglio bene anch'io" rido, accarezzandogli la testa, e leggendo anche la seconda lettera.
"Sinceramente, non so neanche perchè ti sto scrivendo questa cosa, visto che sono le fottute sette del mattino, e tu stai fottutamente dormendo, ma vabbè. Diciamo che è più per.. farmi tornare normale? Ok, senti, non ne ho idea, visto che sono certo che all'aeroporto ci diremo delle cose così sdolcinate, da non riconoscerci nemmeno, e sono anche certo che la lettera di prima, non mi abbia aiutato molto con la mia immagine da stronzo.. ma chi se ne importa! Vedi di non piangere quando la leggi, piccolo stronzo! Eh.. sì, questa cosa non ha un senso.. ma tu fai finta che ce l'abbia, ok? Non sapevo cosa fare :).
Ah, ti ho già detto che ti odio ;)? Per questo, vai ad aprire l'armadio.. è facile nasconderti cose quando dormi"Rido, per la sua stupidità nell'avermi fatto perdere ben tre minuti di vita nel leggere qualcosa senza senso, e con il quale non ha voluto dirmi niente di interessante, o che non sapevo già.. ma è pur sempre Yoongi, quindi un po' me l'aspettavo.
Sento ancora delle lacrime rigarmi il volto, mentre Holly mi lecca la mano, e mentre sento un bussare alla porta, ma decido di non rispondere comunque, troppo desideroso di rileggere la prima lettera, pima di fare quello che ha scritto nella seconda.
Ma la porta si apre ugualmente, rivelando la figura di Taehyung, che se la rinchiude subito alle spalle, e si siede accanto a me.
"L'hai aiutato tu, vero?" chiedo, girandomi a guardarlo e appena annuisce, lo abbraccio, sentendolo ricambiare subito.
"Non.. non devi piangere, lo sai, vero?" dice, cercando di confortarmi, e io annuisco staccandomi e lasciandogli un bacio sulla guancia, che, a mia grande sorpresa, non lo fa arrossire."Piccolo, dovresti spostarti.." sussurro a Holly, prendendolo dalle mie gambe, e adagiandolo delicatamente sul letto, accanto a Taehyung, che subito inizia ad accarezzarlo, mentre io mi alzo, e vado verso l'armadio.
Apro le ante, trovandomi dentro un orso di peluche bianco gigante, che fa allargare il mio sorriso.
"Tae! Guarda!" dico, tirandolo fuori dall'armadio, vedendolo poi sorridere il mio amico, appena mi butto sul letto, con esso tra le braccia, e sorridendo come un bambino di 4 anni che ha appena ricevuto il regalo che tanto desiderava.
Guardando quella che sembra l'etichetta, però, c'è scritto: "E la gente osa dire che non ti amo", e appena leggo questa frase, stringo di più il peluche, facendo ridere Tae.
"Ho trovato il mio nuovo compagno di stanza" dico, sorridente, posando poi il peluche di fianco a me, e stendendomi sul letto, ma appena lo faccio Holly si avvicina, annusando la mia pancia, dopodichè ci posa sopra le zampine, muovendole, come se mi stesse accarezzando.
"Ma che stai facendo?" rido, mentre il cane abbaia una volta, per poi sedersi sopra la mia pancia, come se fosse la cosa più morbida del mondo. Mi giro verso di Tae e noto che ha lo sguardo su me e Holly, e ci sta guardando come sbalordito.
"E' successo qualcosa?" chiedo, ma lui scuote velocemente la testa.
"Niente, te lo dirò un altro giorno.." dice, e io annuisco, anche se confuso."Jimin, lo passi un pomeriggio con me?" chiede facendomi sorridere subito, mentre annuisco.
"Quando?" chiedo"Domani. Tanto Jungkook non c'è.. anche perchè vorrei parlarti di una cosa un po' privata, che potrebbe riguardarti.. ma non è nulla di che, perciò non agitarti" dice e io annuisco, sempre più confuso.
"Jungkook va da sua mamma?" chiedo e lui annuisce.
"Ha detto che deve dirgli qualcosa di importante, ma non ha detto nient'altro" dice, accarezzandomi i capelli."Andiamo di sotto?" chiede e io annuisco.
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Butterfly |Taekook-Yoonmin|
FanfictionJeon Jungkook è un ragazzo di soli 17 anni. Frequenta il quarto anno della Seoul High School, insieme al suo migliore amico, Park Jimin. A Jungkook piace moltissimo fotografare cose, ma la cosa che più gli piace fotografare, sono le farfalle. Esse...