sunshine ✨ [reddie]

II

"Pronto?"
"Ciao Bill, sono Wendy" si affrettò a dire.
"Posso chiederti una cosa? Alla fine siete andati a vedere quello spettacolo?"
"Si stiamo uscendo adesso"
"Con chi sei?"
"Mike, Ben, Bev e Stan, doveva esserci anche Richie ma ha detto che non poteva più venire"
"Okay perfetto, puoi mettermi in vivavoce per piacere così possono sentire tutti?"
"Si aspetta un attimo" Bill aveva difficoltà con il suo nuovo telefono. Nonostante l'Iphone fosse uscito da un paio di mesi non riusciava ancora a capire come funzionasse sul serio.
Aspettò un paio di minuti poi la voce di Bill ritornò.
"Ecco fatto"
"Ciao ragazzi" disse lei.
"Ciao Wendy" risposero tutti in coro.
"Eddie mi ha detto di dirvi che ci troviamo tutti a casa sua verso le nove"
"Come mai?" Chiese una voce che probabilmente era quella di Ben.
"Deve dirci una cosa, ma non vuole che ci sia Richie quindi non ditegli che andiamo da Eddie stasera okay?"
"Va bene, ci sentiamo dopo Wendy" disse Bill.
"Si a dopo ragazzi"
"Ciaoo" e la telefonata si chiuse.

Per Eddie ogni minuto che passava gli sembrava un'eternità e più tempo passava più sembrava meno convinto di potercela fare.
Erano le nove meno dieci quando arrivò Wendy. Sapeva che Eddie era molto paranoico e che andava nel pallone per delle sciocchezze; quindi era venuta per dargli un po' di conforto prima che arrivassero gli altri.

Intanto gli altri cinque si stavano dirigendo a casa di Eddie.
"Prima però dobbiamo andare a prendere Beverly" disse Ben.
"Okay ma chi la porta? No perché io non ce la faccio, ho una ruota mezza sgonfia e a malapena riesco a stare in piedi" disse con aria seccata Stan.
"Se sei messo così male, ti posso portare dietro di me" disse Mike offrendogli il posto dietro al suo.
"Oh ma che galantuomo che sei Mike" facendo un faccia da ragazzina smarrita "Accetto volentieri il tuo invito" e si sedette con grazia ed eleganza come una principessa che sale sulla sua carrozza.
Tutti si misero a ridere.
"Stan, potresti fare concorrenza a Richie" disse Ben mentre si dava un contegno.
"Si ma non lo faccio solo perchè sennò si sentirebbe triste" disse agitando i capelli come se fosse in una pubblicità di una qualche sottomarca di shampoo.
"Dai andiamo che stiamo facendo tardi" disse Bill.

"No, io non ce la faccio. Non ce la posso fare!"
"Ma si che ce la fai Eddie, siamo qui per te e poi non puoi più mandarli, vai sono già qui"
Eddie non si era reso conto che i suoi amici stavano già entrando in casa.
"Puoi restare con me mentre lo dico, può sembrare una cosa stupida ma-"
"Certo, io rimarrò qui tutto il tempo" disse dandogli un abbraccio, per poi dirigersi verso i loro amici.

Dopo che tutti vi furono seduti e messi comodi, Eddie rimase pietrificato dalla paura; ci fu un lungo minuto di silenzio prima che qualcuno si decise a parlare.
"Eddie, va tutto-" disse Bill con tono preoccupato.
"Si tutto b-b-benissimo" disse spaventato Eddie.
"Ce la puoi fare, Eddie" gli sussurò Wendy.
Fece un profondo respiro, si sentiva mancare l'aria, peccato che non avesse più quello stupido inalatore, gli avrebbe fatto comodo.
"Io sono..."
"Cosa, Eddie?" disse di rimando Stan.
"Sono gay" lo disse talmente piano che si sentì a malapena un bisbiglio.
"Cosa?" Mike disse confuso.
"IO SONO GAY" lo disse con tutto il fiato che aveva in gola; poi rendendosi conto di quanto lo avesse detto si coprì la bocca e si nascose tra le coperte e i cuscini del divano.

Avrebbe voluto sprofondare, cadere in un buco dalla vergogna. Stava per mettersi a piangere quando senti una mano stringersi intorno alla sua e tirarlo fuori dal suo nascondiglio. Era Bill e lo guardava con uno sguardo pieno di comprensione e fiducia. Tutti iniziarono a battere le mani e a fischiare in suo onore.
"Quindi per voi...v-va bene?"
"Ma certo che si. Fai parte del gruppo e non ti lasceremo mai andare" disse Bill a nome di tutti; poi tutti gli diedero un grande abbraccio e attraverso quella marea di corpi vide Wendy che gli mimava con la bocca un Te lo avevo detto.
"Mia madre torna domani mattina, vi va di vedere un film?" Disse Eddie.
"Si dai" risposero tutti in coro
"Io no, devo andare a casa che sennò mia madre mia ammazza" disse Wendy
"Okay ci vediamo domani" disse Ben.
"Si a domani, ciao" e usci fuori dalla porta.
"Ma lei lo sapeva già?" disse Ben confuso.
"Era palese" disse Stan.
Tutti si misero a ridere e Eddie ne fu sollavato.

Si sentiva più leggero ma ora il problema era un altro; se Richie provasse le stesse cose che provava Eddie.

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