Tutti i perdenti erano riuniti nel salotto mentre Wendy dormiva sui uno dei divanetti, con la testa appoggiata a Bev. Loro avevano insistito per riportarla di sopra ma lei aveva paura che tornasse, quindi la lasciarono dormire lì.
Aveva iniziato a piovere e quando un tuono rompeva il silenzio della casa, lei sussultava e Bev le accarezzava la testa per tranquillizzarla
"È per questo che vi ha chiamato?" Chiese Stan. Eddie annuì.
"Ma la cosa più strana è quello che ha detto It" disse Richie "La tartaruga non ti proteggerà per sempre, ma cosa vuol dire?"
"Quando abbiamo combattuto It, un paio di giorni fa, sotto di Wendy, era comparsa un'ombra a forma di tartaruga" disse Beverly.
"Ma non che lei..." e tutti si misero, per un attimo, a guardare Wendy che sognava.
"Che cosa intendi Bill?" Chiese Richie.
"Magari lei e la tartaruga sono collegate in qualche modo"
"Ma come?" Chiese Mike.
"Non lo so ma dobbiamo tenerla d'occhio" disse infine Bill poi un fulmine inruppe nel cielo e Wendy si sveglio.
"Bene è ora di andare, chi resta oggi?"
"Io" disse Mike e si alzò.
"Ci vediamo domani ragazzi" salutò lei ancora un po' addormentata.
"Si a domani"
E tutti uscirono dalla porta.
"Sai adesso cosa ci vuole, Mike?"
"Un film e cioccolata calda?"
"Mi conosci troppo bene"
Accesero un film che avevano già visto, così se per caso, fosse successo qualcosa, sapevano come andava a finire. Mike tornò dalla cucina con una tazza di cioccolata calda per lei e del caffè per lui. Era felice di essere rimasto.Dopo un paio di minuti che era iniziato il film, entrambi si erano già stufati ma nessuno dei due li voleva ammettere, volevano solo godersi il momento.
"Quando pensi che potrò tornare a scuola?"
"Come mai questa domanda?"
"Non lo so, non voglio stare qui da sola"
Esitò un momento.
"Mi sento un po' stupida adesso" e ridacchio.
"Ma no, dopo quello che hai passato stamattina è normale che tu non voglia stare qui da sola"
"Pensi che domani potrei uscire?"
"Uscire?"
"A fare una passeggiata o qualcosa di simile"
"È meglio di no. Wendy, ti ricordo che sei stata attaccata solo un paio di ore fa, sei ancora troppo debole per difenderti da sola"
"Ma non devo essere da sola, può venire anche qualcun'altro con me-"
"Wendy, no, chiusa la questione"
Rimasero in silenzio per un paio di minuti prima che lei dicesse qualcosa.
"Hai ragione. È meglio se torno a dormire"
Lei si alzò dal divano e, cercando di non cadere per le gambe deboli, salì per le scale e andò in camera.Eddie era nel letto, non dormiva, guardava solo il soffito, quando sentì qualcosa colpire la sua finestra. La aprì e, guardando in basso, vide Richie che lo salutava scuotendo la sua mano.
"Sta piovendo a dirotto. Che ci fai qui?"
"Passavo per caso e ho deciso di farti un saluto" e Richie sorrise. "Posso salire?"
"Entra dalla porta"
"Dalla porta?""Mrs. K, che piacere rivederla" disse Richie, che si era presentato alla porta con il suo impermeabile blu e gli occhiali cosparsi di goccioline.
"Richie. Come mai da queste parti?" Chiese lei seduta sul divano.
"Ho chiesto ad Eds di aiutarmi con chimica perché tra due giorni ho un test importante"
Disse mentre si puliva gli occhiali.
"Allora buono studio" e Richie salì le scale."Cosa ti porta qui?" Chiese Eddie mentre chiudeva la porta.
"Il semplice fatto che mi mancavi" e iniziò a baciarlo.
Eddie non si oppose e ricambiò il bacio.
Ad entrambi mancava il contatto fisico, le loro labbra che si toccavano e le lingue che si sfioravano. Si abbracciavano senza mai staccarsi. Entrambi si tolsero la maglietta e caddero sul letto. Continuarono a baciarsi senza sosta ma poi il telefono di Richie squillò e lui senza voglia, rispose.
"Qui Richie Tozier, chi parla?"
"Ho un problema, anzi abbiamo un problema"
"Che tipo di problema?"
"È difficile da spiegare, dove sei?" Chiese Mike.
"Da Eddie"
"Venite entrambi se potete, centra con Wendy"
"Arriviamo" e chiuse la chiamata."Mike?" Chiamò Eddie.
"Venite, presto" e i due si precipitarono di sopra.
"Grazie a Dio" disse Mike vedendoli.
Mike stava tenendo Wendy per le mani mentre lei cercava di fare forza con i piedi. Due grosse piante rampicandi erano attorcigliate intorno alle sue caviglie e la tiravano verso la finestra.
"Trovate qualcosa per tagliarle!" Urlò Mike.
Eddie corse in cucina e prese dei coltelli mentre Richie aiutava Mike.
Quando tornò diede un coltello ciascuno e iniziarono a tagliare ma quando Mike mollò la presa Wendy scivolò di un paio di metri cercando di tenersi a qualcosa.
"MIKE" Urlò Wendy e lui la prese prima di arrivare alla finestra.
"Non mi mollare, Mike" disse spaventata.
"Sono qui, non ti lascio" disse mentre la teneva stretta per le mani.
I coltelli erano inutili. Neanche con tutta la forza del mondo sarebbero riusciti a tagliarle.
"Andate a prendere del sale" disse lei disperata.
"Del sale ma-"
"NON DISCUTETE E ANDATE A PRENDERE QUEL MALEDETTISSIMO SALE!"
Entrambi uscirono dalla stanza e dietro di loro la porta si chiuse. Cercarono di riaprirla ma era come se fosse chiusa a chiave. Eddie era tornato col sale mentre Richie cercava di aprire la porta.
"Mike devi provare ad aprirla dall'interno" disse Richie.
"Non posso o Wendy cadrà"
"Devi provarci Mike"
"No, se ti mollo, tu cadi"
"Devi solo arrivare alla porta ed aprirla, è questione di secondi" disse lei speranzosa. "Ce la puoi fare, io lo so. Al mio tre mi molli e corri alla porta, pronto?"
Lui annuì.
"Uno...due...tre!" E lui mollò e corse verso la porta.
Mike girò la maniglia e i ragazzi entrarono nella stanza e Wendy fu trascinata violentemente fuori dalla stanza. Miracolosamente era riuscita ad aggrapparsi al cornicione della finestra ed era appesa con le piante che la tiravano, quando lei guardo in basso, vide che il clown le sorrideva e che aveva spalancato completamente la bocca. Lei iniziò ad urlare.
Eddie corse verso di lei, buttò il sale dentro la bocca del mostro, che con ribrezzo aveva mollato la presa ed era scappato.
Tutti e tre, le presero le mani e la issarono dentro la stanza. Lei stava tremendo tutta ed era completamente sotto shock.
"Non voglio restare qui, possiamo andare via?" Disse lei frettolosa.
"Si adesso chiamo Bill e gli chiedo se possiamo andare da lui" e Richie si allontanò.
"Dai prepariamo le cose" e presero solo le cose necessarie per la notte."Dai ragazzi, entrate" disse Bill aprendo la porta.
"Sei sicuro che posso rimanere qui stanotte?" Chiese Wendy.
"Ma certo che si, non c'è problema"
Bill condusse Wendy fino a una camera molto infantile, piena di giocattoli e di fotografie.
"Questa è la camera di tuo fratello?"
Bill si fermò davanti a una sua fotografia.
"Si, lo era"
Lei lo abbracciò e Bill sorrise per il suo gesto.
"Prepara le tue cose mentre io parlo un attimo con i ragazzi" disse mentre chiudeva la porta.
Gli altri erano tutti fuori dalla camera.
"Io non credo sia saggio lasciarla da sola" disse Richie.
"Neanche io, ma cosa facciamo?"
"Per stasera può rimanere qui-"
"Si ma domani mattina? Bill...un'ora fa stava per morire precipitanto dalla finestra"
"È da giorni che la sta tormentando, la prossima volta non credo che ce la possa fare" disse Eddie.
"Bè, allora credo che qualcuno dovrebbe stare qui con lei"
"No, non se ne parla" disse Wendy. "Non farò saltare la scuola a uno di voi, solo per farmi da babysitter. Non sono una bambina, me la cavo anche da sola"
"Tanto vorremmo tutti saltare scuola" disse Richie prima di essere interrotto.
"Oh si vedo come te la cavi, le caviglie quasi rotte, braccia ricoperte di lividi e un enorme graffio sulla schiena. Direi che te la sei cavata benissimo"
"Grazie Mike, come se non lo avessi notato"
"Non sei ne stabile fisicamente, ne mentalmente quindi-"
Mike dopo aver capito qullo che stava per dire si fermò e smise di parlare.
"Sentite, lo so che sono un peso per voi. Sinceramente non capisco perché se la prende così tanto con me ma evidentemente me lo merito. Io sono molto stanca e vorrei solo dormire, ma se vuole uccidermi, allora che mi venga a prendere" disse lei in un tono calmo, chiudendosi la porta alle spalle.
Tutti e quattro erano pietrificati. Si aspettavano che si infuriasse e invece aveva appena dichiarato di voler morire.
"È meglio che la lasciamo un po' da sola. Andate a casa, vi farò sapere domani" disse Bill accompagnandoli all'uscita.FINE CAPITOLO
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sunshine ✨ [reddie]
Teen FictionLGBT community 🏳️🌈 A due anni dalla sconfitta di It, i Losers sono ancora riuniti nonostante le difficoltà; ma tra Richie ed Eddie qualcosa sta per cambiare. 30-07-2018 #3 on reddie 22-09-2018 #4 on eddie