sunshine ✨ [reddie]

XXIII

"Adesso che siamo qui, spiegaci qual'è il piano" disse Stan sedendosi sul divano del salotto di Wendy.
"Come abbiamo già detto prima, It lo vediamo quasi sempre nei nostri incubi. Ricordate il rituale che avevo fatto?"
Tutti risposero di si mentre Wendy annuiva leggermente; sapeva che era un rituale grazie al quale avevano rinchiuso o scacciato Pennywise, ma non sapeva altro.
"Si vede che il rituale ha funzionato, ma non del tutto. Lo abbiamo rinchiuso nella dimensione astrale ma si sta liberando, quindi dobbiamo fare un nuovo rituale che lo rinchiuda per sempre"
"Ma come facciamo?" Chiese Bev.
"Dobbiamo entrare insieme nella dimensione astrale. Io e Wendy abbiamo fatto lo stesso sogno, quindi ci sono due modi per conneterci. Dormire insieme e sperare che ci ritroviamo nello stesso sogno oppure un rito"
"E dove lo troviamo?" Chiese Stan.
"È qui dentro" disse Ben mostrando un libro molto grande con la copertina tutta rovinata.
"Questo è il libro dove c'è scritto sia il vecchio rituale che quello che faremo oggi" Ben appoggiò il libro sul tavolino che si trovava tra i due divani. Mike e Richie, che erano seduti per terra, si avvicinarono.
"Il rituale è molto semplice" iniziò a spiegare Ben "devono esserci almeno due partecipanti; si forma un grande cerchio di sale intorno ai partecipanti, se il cerchio venisse sciolto ci sarebbe il rischio che le entità maligne ci facciano del male, quindi meglio farlo più grande possibile. Se ci sono delle persone che seguono il rituale ma non lo esercitano, devono stare lo stesso dentro al cerchio creato in precedenza. Devono essere sistemate delle candele per ciascun membro che entrerà in seduta, non importa se si spengono durante essa, servono solo per entrare nel mondo spirituale ma per sicurezza è meglio tenere in ogni caso un accendino o dei fiammiferi in caso di emergenza.
Entrata nella terra spirituale: 100%"
"Okay, direi che è ora di cominciare"

Dopo aver fatto tutto il necessario, tutti e otto i ragazzi entrarono nel cerchio. Dopo aver deciso chi doveva entrare in seduta, Eddie accese quattro candele e Bill, Ben, Richie e Beverly si sedettero in cerchio con la loro candela davanti.
"Ora dobbiamo ripetere i nomi degli altri partecipanti e ci ritrovetemo insieme. Siete pronti?" Chiese Bill guardandoli.
"Si"
E dopo aver ripetuto i nomi degli altri, le parole gli morirono in bocca e un silenzio acuto calò nella stanza.

Bill si ritrovò in uno spazio nero senza alcun confine. Si girò da tutte le parti ma non vide nessuno, allora chiese gli occhi e tese bene l'orecchio.
"BILL" era Richie che lo chiamava.
Lui aprì gli occhi e camminò finche non vide la sua figura in lontananza.
"RICHIE"
Lui si girò e corse verso di Bill.
"Oddio Bill, non vedevo nessuno e iniziavo a spaventarmi. Dove sono Ben e Beverly?"
"Siamo qui" dissero mentre comparivano alla loro destra.
"Ora che siamo tutti-"
"Ti sei dimenticato di me?" Disse una voce che rimbombò per tutto quello spazio vuoto.
"Esci fuori!" Disse Bill e una risata malefica gli esplose come un boato.
Tutti si tapparono le orecchie e quando il rumore cessò, una scia lampeggiante si materializzò sotto i loro piedi. Seguirono la scia fino ad un circo, con davanti il loro vecchio nemico, Pennywise.
"Venite a giocare con me"
"Non siamo qui per giocare"
"Ma io si"
E il pavimento sotto a loro piedi si spaccò come i pezzi di un iceberg che si allontanano; ognuno di loro era su un pezzo diverso, cercando un modo per stare insieme ma improvvisamente i pezzi iniziarono ad alzarsi e videro il pavimento allontanarsi sempre di più.
"Per vincere il livello qualcuno di voi dovrà andarsene"
La postazione di Beverly iniziò a tremare e lei cadde all'indietro affondando nel nero e sparendo completamente.
"BASTARDO" urlò Richie e il pagliaccio rise.

Gli altri aspettavano pazientemente il ritorno dei loro amici quando Bevely urlò e si allontanò dal cerchio. Wendy le corse subito in contro.
"Hey Bev, stai bene?"
Lei si guardò intorno e annuì.
"Che cosa è successo?" Chiese Stan.
"Non c'è tempo per spiegare, qualcuno deve entrare ad aiutarli. Sono in pericolo"
Wendy sai cosa devi fare.
Di nuovo quella voce parlò nella sua testa, ma questa volta non l'avrebbe ignorata.
Wendy si spostò per dare spazio a Bev, accese nuovamente la candela, si sedette, chiuse gli occhi ed entrò.

"Bene, bene. Ora che la troietta se n'è andata, possiamo continuare"
"NON CHIAMARLA IN QUESTO MODO"
Urlò Ben e il pagliaccio si ingrandì e lo spintonò con il suo dito, ormai diventato gigante.
"Dai Ben Ten, che cosa hai intenzione di fare? Siete caduti nella mia trappola e ora vi mangerò come dolci bocconcini"
"Lasciali andare" disse Wendy appena entranta.
"Come scusa?" Chiese lui sorpreso.
"LASCIALI ANDARE" e il pavimento tremò.
Bambinetta esci di qui oppure ti mang-
ESCI DALLA MIA TESTA!
Il clown si piegò in due tappandosì le orecchie.
"BRUTTA TROIETTA" lui urlò con le mani sporche di sangue.
Ben, Richie e Bill la guardavano con un mix di felicità e di stupore per quello che aveva fatto.
"VOGLIAMO USCIRE, ADESSO"
E la stanza si colorò di bianco; l'ultima cosa che sentirono erano le urla di Pennywise che li chiamava per tornare indietro.

I ragazzi si svegliarono dalla loro trans e si guardarono in torno.
Eddie raggiunse Richie, che gli prese il braccio, e quando capì che non era un'illusione, cadde tra le sue braccia.
"È tutto okay, Rich. Sono qui" e lo strinse forte a se.
"Quindi lo abbiamo sconfitto o-"
"No Ben, l'ho solo fatto sanguinare, non l'ho ucciso" disse lei, un po' rintontita.
"Ma lo hai fatto sanguinare, solo con la forza del pensiero" disse Bill.
"Ragazzi potete spiegarci?" Chiese Mike e Bill iniziò a raccontare quello che era successo.

"Questo è incredibile. Come ci riesci?" Chiese Stan.
"Non lo so, prima solo indovinavo certe cose, come ad esempio, dov'erano le chiavi o alcuni numeri della lotteria ma adesso, se mi sforzo, riesco a sentire quello che la gente pensa. Penso che sia la città, ha un potere sconfinato; e poi c'è anche la voce.
"Che voce?"
"È una voce di una persona che si chiama Maturin, ma lui in realtà non è una persona ma non so come chiamarla, una volta mi aveva detto un altro nome-"
"La tartaruga" e tutti si girarono a guardare Bill.
"Quante volte ti parla?"
"Solo quando ne ho bisogno"
Sapevo che eri speciale.
E Wendy sorrise alle parole di Bill.
"Quindi cosa facciamo con It?" Chiese Eddie seduto in grembo a Richie.
"Organizzeremo un piano e poi andremo da lui e lo sconfiggeremo. Dobbiamo andare noi da lui perché se viene lui, avremo perso in partenza" disse infine Bill.
"Bene, dopo questa grande avventura, io propongo un film, che dite?" Chiese Richie.
"Basta che non sia horror"

FINE CAPITOLO