Nonostante mancassero venti minuti all'inizio delle lezioni, la scuola era già strapiena di gente. Mentre si aggiravano per i corridoi incrociarono Mike, Ben e Stan.
"Hey ragazzi" lì chiamò Eddie.
I tre si girarono e gli andarono incontro.
Wendy lì abbracciò uno ad uno e tutti e tre arrossirono leggermente. Nonostante loro fossero abituati a questo tipo di affetto con lei, loro provavano lo stesso un certo imbarazzo.
"Avete già visto l'orario e che lezioni avete?" Chiese Wendy.
"No stavamo andando adesso, venite con noi?"
"Certo" risposero entrambi.
"Avete visto gli altri, passando di qua?"
"No, né Richie, né Bill, né-"
"BROWNIE"
Tutti si girarono verso la voce e videro una ragazza correre verso di loro.
"Si parla del diavolo..." disse Stan
"Mellow!" Rispose Wendy. Non ebbe neanche il tempo di girarsi che era già stretta dal suo abbraccio.
"...E spuntano le corna" finì Ben vedendo Bill e Richie che si avvicinavano.
"Il tuo amore mi travolge, Marsh" disse Wendy ricambiando l'abbraccio. A quelle parole Beverly diede un bacio sulla guancia all'amica.
"Scusa per ti ho stritolata"
"Ormai ci sono abituata" ed entrambe scoppiarono a ridere.
Bev si girò e vide che Eddie la stava guardando male.
"Tranquillo Eddie, non te la rubo mica la tua preziosa Wendy" e diede un bacino anche a lui.
"Non è giusto, anche io voglio un bacio" disse Richie "Buongiorno ragazzi. Eds"
"Beep beep Richie" Disse frustato
"Scusate posso rubarvelo per un minutino?"
Tutti annuirono e i due si allontanarono.Girarono l'angolo ed entrarono in un'aula vuota.
"Hey ma che succede? Oggi mi sembri più incazzato del solito?"
Richie prese il volto del ragazzo e lo alzò verso il suo, in modo che i loro sguardi si incontrasserò. Avvolte Richie affondava in quei profondi occhi marroni.
"Vado subito al punto, non voglio che gli altri scoprano di noi, quindi niente smancherie"
"Ti vergogni di me?"
Eddie lo guardò preoccupato.
"Richie, per favore"
"Okay okay ma'am la smetto" i loro sguardi si incrociarono e Richie scoppiò a ridere.
"Sei proprio uno stronzo, riesci a restare serio per un minuto solo?!"
"Oh ma quanto sei carino quando-"
"Smettila!" E il ragazzo si zittì.
"Va bene sto zitto"
Eddie prese un profondo respiro.
"Non importa. Ora tornando seri, se lo scopre mia madre o Bowers e gli altri, sono nella merda fino al collo quindi..."
"Stai tranquillo, manterrò il segreto"
Richie senza pensarci troppo avvicinò le sue labbra a quelle del suo ragazzo. Si diedero un bacio veloce ma estremamente dolce.
"Come farei senza di te, io proprio non lo so" disse Richie prima di aprire la porta.
"Me lo chiedo anche io" ed uscirono."Ora credo sia ora di andare" disse Bill mentre suonava la campanella. "Ci vediamo dopo ragazzi"
"Ciao" e tutti si dileguarono.Le ore scorrevano molto velocemente visto che nei primi giorni di scuola non si fa niente di troppo impegnativo e tutti quanti si ritrovarono successivamente nella mensa; mentre pranzavano una ragazza si avvicinò a loro.
"Ma guarda, il club degli sfigati"
"Gretta, che cosa vuoi?" Disse scioccato Stan.
"Oh niente di importante, sono solo venuta per informarvi che la prossima settimana ci sarà il ballo scolastico e siete tutti invitati" disse porgendo ad ognuno di loro un fogliettino con le informazioni.
"Tutti tranne voi, troiette" sussurò nell'orecchio di Wendy e Beverly e iniziò a ridacchiare.
Wendy, che non sopportava gli insulti di nessun genere disse: "Scusatemi ma non credo di essere gradita, quindi me ne vado" si alzò, prese le sue cose e uscì dalla mensa.
"Tu ci verrai Richie, vero?" Disse Gretta sogghignando.
"Siamo un pacco unico, o tutti o nessuno. Se mi dai altri due inviti ci penserò, altrimenti nada señorita"
Lei alzò gli occhi al cielo e glili diede e si dileguò.
"Sei stato grande, Richie" disse Ben.
"Modestamente, come biasimarmi" e battè il pugno a Bev.
"Io vado a vedere dov'è andata" disse Stan, essendo il più ragionevole e capace di far cambiare idea a tutti.
"Lo sai che non vuole essere trovata" disse Eddie. "...Ma di solito quando è arrabbiata, preferisce andare fuori"
Ormai tutti i suoi amici lo stavano fissando. Stan prese la sua roba e si dileguò.
"Sei proprio uno stalker, Kaspbrak" disse Richie e tutti cominciarono a mangiareIl cortile non era molto grande ma c'era un sacco di gente fuori. Iniziò a osservare cercando di trovarla quando vide una macchiolina in fondo al cortile vicino a un grosso albero. Era per forza lei.
"Hey Wendy"
Lei si girò di scatto.
"Oh ciao Stan, che sorpresa"
"Posso sedermi con te?"
"Direi che c'è abbastanza spazio per entrambi" e lui si sedette affianco a lei.
"Sei dispiaciuta di vedermi?"
"No affatto, solo che... come mi hai trovato?"
"È stato Eddie a dirmi dov'eri"
"Quel ragazzo sa troppe cose" ed entrambi sorrisero alla battuta.
"Sai, Richie a fatto cambiare idea a Gretta e gli ha lasciato due inviti per te e per Bev"
"Fantastico"
E calò il silenzio tra i due.
"Che ne dici se torniamo dentro?"
"D'accordo"
Entrambi si alzarono e mentre camminavano verso l'entrata lei aggiunse:
"Sono contenta che sei venuto a cercarmi, Stan"
"Avresti fatto lo stesso per me, Wendy" ed rientrarono in classe.a"Posso riaccompagnarvi a casa?" Chiese Richie
"Tu che dici, Eds?" Chiese Wendy.
"Direi che si può fare" e partirono.
"Ma cos'è questa storia? Perchè quando ti chiamo io così ti arrabbi, invece con lei no?"
"Perché non lo dice tanto spesso quanto lo dici tu"
"Eddie rallenta, altrimenti cado"
Eddie però al posto di rallentare, accellerò; ovviamente sapeva cosa succedeva se andava troppo veloce e non voleva che lei cadesse e si facesse male, ma voleva vedere a che punto si sarebbe staccata.
Lo skate iniziò a tremare sotto i suoi piedi sempre più velocemente e in quel momento mollò la presa e lei, per non rischiare di cadere scese dallo skate.
"Eddie fermati" disse Richie mentre tornava indietro.
"Ma che cosa ti è preso Eddie?!"
"Scusa volevo solo vedere..."
"Se mi rompevo qualcosa?"
"Dai sali dietro, ti porto io per il resto della strada"
Lei non voleva accettare il passaggio ma le sue gambe tremavano come foglie e, senza fare storie, salì sulla bici di Richie.
Nessuno parlò per il resto del tragitto.
"Grazie per il passaggio, Richie"
"Non c'è di che, Campanellino"
"Ci vediamo domani ragazzi"
"Mi dispiace Wendy"
Lei aprì la porta ed entrò in casa.
"Camminiamo un po'?" Propose il più alto.
"Si certo"Arrivarono fino a un parco e si sedettero su una panchina.
"Mi mancano i tuoi baci"
"Lo so ma me l'hai promesso" disse Eddie.
"Guarda che il patto vale anche fuori dalla scuola"
"Mi vuoi morto vero, Eddie Spaghetti?"
"Mi hai smascherarto" ed entrambi fecero un sorriso. Richie amava quando Eddie sorrideva, lo rendeva ancora più felice ma subito Eddie tornò serio. Lui lo guardato preoccuoato.
"È la prima volta che non ha accettato le mie scuse"
"Sai com'è fatta, lasciale un po' di spazio. Vedrai, domani se ne sarà già dimenticata"
E fecero la loro stretta di mano segreta, l'unica forma di affetto ancora concessa in pubblico ed entrambi tornarono a casa.FINE CAPITOLO
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sunshine ✨ [reddie]
Teen FictionLGBT community 🏳️🌈 A due anni dalla sconfitta di It, i Losers sono ancora riuniti nonostante le difficoltà; ma tra Richie ed Eddie qualcosa sta per cambiare. 30-07-2018 #3 on reddie 22-09-2018 #4 on eddie