Le strade erano affollate. Piene di bambini urlanti che tenevano stretta la mano della mamma o del papà, con dei costumi fatti dai loro amorevoli familiari che strattonavano forte gli adulti, eccitati dall'idea di quante caramelle avrebbero potuto mangiare; mentre i ragazzi più grandi, vestiti con costumi spaventosissimi, facevano una strana caccia all'oro per accaparrarsi i dolcumi migliori.
"Sono contenta che ci sia qualcuno in giro-"
"Almeno non dobbiamo camminare nel silenzio mentre andiamo alla casa di Neboilt. Sarebbe stato peggio" Stan concluse la frase di Beverly.
Bambini correvano avanti e indietro per la via e un gruppo di ragazzi sbatté contro Richie ed Eddie, scappando via.
"HEY CHE-"
"Scusami tanto, mi dispiace" disse una bambina, che era tornata indietro per scusarsi.
Richie la guardò dritta negli occhi, e alzando lo sguardo vide i suoi amici a un paio di metri che la aspettavano.
Richie abbozzò un mezzo sorriso.
"Non fa niente. Vai dai tuoi amici"
La bambina corse via con i suoi amici al suo fianco.
"Anche a voi è venuta nostalgia o-"
"Avrei voluto conoscervi prima," disse Bill. "molto prima che tutto questo iniziasse" concluse. Tutti annuirono silenziosamente mentre l'eco di quelle parole risuonava come un'amara melodia.Erano tutti davanti alla casa e cercavano di recuperare delle armi. Le armi che avevano preparato in precedenza si erano rivelate
davvero scadenti. Recuperarono le punte del cancello come lancie, visto che l'altra volta avevano funzionato alla grande.
"Richie"
Lui stava cercando di accendere una delle torce quando vide Stan che stava fermo immobile, impietrito dalla visone della casa.
"Non...non credo di riuscire ad entrare lì dentro"
"Stan guardami"
Lui lo fissò dritto negli occhi.
"Siamo tutti qui, non sei da solo. Nessuno verrà lasciato da solo"
Bill prese la mano di Stan.
"Richie ha ragione. Resteremo uniti, fino alla fine"Lentamente entrarono nella casa, e mentre si avviavano verso la cantina, sentirono dei rumori provenire dal piano di sopra.
"Forse dovremmo-"
"Mike, non prevedo niente di buono. Dobbiamo andare avanti" disse Bev, mentre teneva saldamente la sua arma.Avevano sceso tutti il pozzo ed erano arrivati ai cunicoli che collegavano la città. Eddie, per un attimo, si ricordò delle teste galleggianti nell'acqua e si portò la mano alla bocca.
Richie accese la torcia e indicò l'acqua.
"Guarda. Molto più pulita dell'altra volta, no?"
Eddie annuì e si mise a camminare, seguendo i suoi amici. I corpi era ormai spariti da anni e la colonna di oggetti persi negli anni era crollata.
"Aspetta forse" Richie andò al mucchio e ritrovò la mazza da baseball.
"Stan vieni qui, ho una cosa per te"
Lui si avvicino a Richie e lui gli diede una mazza da golf.
"Non ci credo che ci sia così tanta roba strana" esclamò.
"A chi lo dici" Bev si era avvicinata al mucchio e aveva trovato un arco con una dozzina di frecce. "Forse quel corso al campo estivo servirà a qualcosa"
Ora erano di nuovo uniti in gruppo.
Il vecchio palco dove un tempo Bev aveva visto It danzare, era l'unica cosa rimasta in quel posto. Senza che nessuno dicesse niente, tutti si inoltrarono dentro le quinte del piccolo teatrino. Si erano tutti stretti per mano e proseguivano in fila indiana attraverso quella strana struttura. Una piccola musichetta risuonava in sottofondo, e senza che nessuno se ne accorgesse, si ritrovarono all'interno di un'enorme e rotonda stanza degli specchi. Si mollarono le mani e si guardarono intorno.
"Non credevo fosse così grande all'interno" disse Eddie.
"Dobbiamo stare attenti, lui potrebbe sbucare da un momento all'altro"
"Parli di me B-B-Billy?"
Apparì come una specie di mago con il fumo tutto attorno, e aveva anche dei vestiti diversi. Indossava una specie di completo da domatore di leoni. Era la prima volta che lo vedevano in carne e ossa da tre anni e sembrava in gran forma.
"Siete venuti a giocare con me?" Disse quasi ridacchiando mentre si levava un filo di bava dalla bocca. Tutti tenevano saldamente le loro armi, fissando il clown.
"Lo sai perché siamo qui" disse Bill con fermezza.
Il clown fece apparire un cappello, che si mise in testa; rosso, come il colore del suo completo.
"Lasciate che prima vi mostri le meraviglie del mio circo"
Il pavimento iniziò a ruotare. Tutti restavano immobili e vigili e quando il pavimento smise di girare, il clown aprì un sipario alle sue spalle.
Musica e luci uscivano dalla fessura. Si sentiva anche un forte odore di cibarie varie.
I Perdenti rimasero fermi al loro posto.
"Oooh suvvia! Non abbiate paura! Non ho intenzione di mangiarvi...ancora"
Quell'affermazione non fece cambiare idea a nessuno dei presenti.
"Lo prometto. Sarà un duello alla pari. Parola di clown" facendo una croce sul cuore e alzo l'altra mano. Bill non aveva idea di cose fare, e tutti rimanevano fermi sulla difensiva come statue di cera. Richie proteggeva Eddie che impugnava una delle grate del portone.
"Maturin mi ha detto che ci avrebbe aiutati. Questo è il suo aiuto. Stiamo guadagnando tempo. Vedo dal suo sguardo che non sta mentendo" sussurò all'orecchio di Bill ma abbastanza forte da farsi sentire da tutti i Perdenti. Tutti si guardarono negli occhi per un istante prima che Bill parlasse.
"Prima il padrone di casa"
"Ohhh ma certo, ma prima" e un lungo tappeto rosso si stese lungo tutta l'entrata delle fiera fino a pochi centimetri dai piedi dei perdenti.
"Ho sempre desiderato di essere acclamato come la star che sono" sussurò Richie ed Eddie gli diede una gomitata.
Il clown gli fece strada e quando furono tutti dentro, il sipario si chiuse dietro di loro.
"Non preoccupatevi, potete uscire quando volete" disse It senza neanche guardarli.
"Questo cari Perdenti, è il mio circo. Quando sono arrivato qui, ero da solo-"
"E i pellegrini che hai mangiato?" disse Ben.
"Loro...diciamo che non gradivano la mia... presenza, e poi avevo così fame. Sono stato per milenni senza cibo. Dovreste capirmi" disse pulendosi la bocca.
"Comunque, dopo quasi un secolo di digiuno, una carovana di artisti arrivò qui e io, estasiato da tutto, entrai a far parte del circo"
I Perdenti, passarono in mezzo ad un'enorme strada; ai lati di essa, c'erano le attrazioni più famose: montagne russe, una ruota panoramica, bancharelle di tiro a segno e molte altre. Ognuna delle giostre illuminava la cavità con colori sgargianti, e sarebbe stato davvero un posto meraviglioso, se non ci fossero morte delle persone.
"Mi mancano così tanto quei tempi" disse lui sospirando. "Ma sapete una cosa? Voi potreste essere la mia nuova banda!"
I Perdenti si guardarono quasi stupiti.
"Ad esempio..." It li guardò un attimo, inclinando la testa.
"Richie sarebbe perfetto come clown!"
E con uno schiocco di dita, i vestiti di Richie cambiarono e lui si ritrovò in uno sgargiante costume da pagliaccio, con naso rosso incluso.
"Porca troia" disse lui, guardandosi.
"E Bill sarebbe ovviamente il direttore del circo"
E anche i suoi vestiti cambiarono.
It alzò il suo cappello e tiro fuori una polvere, che soffiò adosso a loro. Quando la nuvola di fumo sparì, ognuno di loro aveva un vestito diverso ed erano ritornati nella sala degli specchi. Ora potevano vedersi tutti con chiarezza e di It non c'era traccia.
"Che cosa dovrei essere?" Chiese Stan confuso guardandosi allo specchio.
"Sei un domatore di animali" disse Mike mentre leggeva un poster del circo. C'era scritto:OSPITI SPECIALI DEL GIORNO: IL LOSERS CLUB!
Bill Denbrough - Direttore
Richie Tozier - Clown
Eddie Kaspbrak - Trapezzista
Beverly Marsh - Veggente
Ben Hanscom - Mago
Stan Uris - Domatore di animali
Mike Hanlon - Mangiafuoco
Wendy Brown - Ipnotizzatore"Oh, siete tutti meravigliosi!" Disse il clown applaudendo. "Sareste perfetti per il circo!"
Eddie si sentiva in estremo imbarazzo con il suo body con le gambe e maniche trasparenti.
Wendy si era tolta il trench nero che gli era apparso durante la "trasformazione" e lo passò a Eddie, che se lo mise subito. Era abbastanza lungo da coprirlo fino alle ginocchia e questo lo fece sentire più a suo agio.
"Non ci uniremo al circo"
"Ma come Billy. Non volete restare qui? Faremo tantissimi bei giochi e viaggeremo in lungo e in largo per il mondo!"
"Tu vuoi solo mangiarci" disse Ben.
Il clown spense il suo sorriso ma subito dopo iniziò a ridere, così forte da riuscire a far tremare gli specchi.
"Divertitevi nel mio luna park" e il pavimento sotto di loro cedette, lasciandoli cadere nel vuoto.FINE CAPITOLO
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sunshine ✨ [reddie]
Teen FictionLGBT community 🏳️🌈 A due anni dalla sconfitta di It, i Losers sono ancora riuniti nonostante le difficoltà; ma tra Richie ed Eddie qualcosa sta per cambiare. 30-07-2018 #3 on reddie 22-09-2018 #4 on eddie