Wendy e Bev erano entrate nell'enorme casa vuota, e avevano pazientemente tolto tutti i rifiuti che si trovavano nei capelli di Bev. Un paio di volte le erano venuti i sensi di vomito mentre vedeva le cose schifose impigliati nei suoi capelli, ma dopo che Wendy finì, si lavò velocemente i capelli e si sentì meglio. Si cambiò anche la maglia, visto che puzzava da morire, e Wendy gli prestò una delle sue.
"Mio Dio quanto odio quelle stronze" disse lei spazzolandosi i capelli.
"Poi l'hai sentita quando Gretta ha urlato Il mio tesoro noo" ed entrambe scoppiarono a ridere.
La maniglia della porta d'ingresso iniziò a muoversi e Wendy prese la mazza da baseball che di solito teneva in camera, e la tenne stretta. Con Bev dietro le sue spalle, scesero in salotto e quando sentirono Ben chiamare Beverly, aprirono la porta.
"Bev, stai bene? Non ti è successo niente, vero?" disse lui ansimante.
"No no. Sei sicuro che non sia successo qualcosa a te? Sei bianco come un lenzuolo" e lei si sedette insieme a lui sul divano.
Wendy uscì un attimo e vide Mike e Eddie correre come dei matti verso di lei. Posarono le bici ed entrarono velocemente in casa.
"Che è successo?" chiese lei in totale confusione.
"Ci è mancato poco così che non venivo mangiato da quel clown di merda! Per fortuna c'era Mike. È la seconda volta che mi salva la vita oggi. Grazie amico"
"Avresti fatto lo stesso per me" rispose Mike.
Wendy andò in cucina a prendere da bere e nel mentre gli altri arrivarono.
Mike andò da Bill e Stan e iniziò a raccontare a Bill quello che aveva trovato nel negozio di sua zia, mentre Richie corse ad abbracciare Eddie.
"Sono contento che sei sano e salvo"
"Anche io Eds" e Richie gli diede un bacio sulla guancia. Eddie non voleva raccontare quello che era successo, o almeno non nei particolari. Non voleva che Richie si preoccupasse per lui, stava bene ed erano tutti insiem. Quando erano insieme non succedeva mai niente di così terribile, rispetto a quando erano separati.
Stan era ancora spaventato e teneva il braccio di Bill stretto, come un bambino con la propria mamma e vagava con lo sguardo in giro per la stanza. C'erano tutti tranne Wendy quando erano entrati in casa e non l'aveva vista ancora arrivare, ma doveva esserci perché Bev era qui.
"Dov'è Wendy?" Chiese Stan a Mike.
"In cucina, a prendere qualcosa"
Stan si staccò da Bill e andò in cucina; però quando entrò non trovò nessuno. Ma vide che la porta della cantina era aperta.
Stan si era avvicinato molto lentamente, con la paura che potesse uscire qualcosa di orribile da quel posto.
"W-Wendy?"
Rimase tutto silenzioso poi vide una luce che puntava verso di lui.
"Stan sei tu?" Rispose lei uscendo dalla cantina con due bottiglie di coca cola, spegnendo la torcia. Lui aspettò che lei chiudesse la porta e appoggiasse le bottiglie e poi la abbracciò stretta.
"Grazie"
"Per cosa?"
"Per essere qui"
Lei sorrise e lo abbracciò ancora più forte.
"Voglio farti vedere una cosa, ma prima bendiamo la ferita che hai sulla gamba"
"Quale-" E quando vide che aveva una macchia rossa al bordo dei pantaloni, si ricordò che scendendo le scale del club si era graffiato."Hai paura?" Chiese lei mentre cercava una benda.
"Sarebbe stupido se dicessi di si?"
"Tutti hanno paura. È normale"
Lei trovò quello che cercava e gliela mise attorno alla gamba.
"Da quando ci sei anche tu nel club, è come se non mancasse più nessun pezzo" disse lui timidamente. Stan faceva fatica a parlare dei suoi sentimenti ma sapeva che nessuno dei suoi amici lo avrebbe giudicato.
Lei sorrise alle sue parole per poi dire: "Ecco fatto. Come nuovo! Ora andiamo giù, ho una sorpresa per te""Dobbiamo...entrare nel cerchio? L'ultima volta che siamo entrati in un cerchio del genere, Bev è stata sbalzata fuori" Chiese Richie incerto.
Wendy aveva fatto un grande cerchio di sale al centro del suo salotto.
I miei mi uccidono se lo scoprono.
"Vi prego. Fidatevi di me"
Stan, senza pensarci, entrò nel cerchio e tutti gli altri lo seguirono. Si preserono tutti per mano e chiusero gli occhi.
"Okay, ora potete aprirli"
Tutti rimasero stupiti da quello che videro.
Erano su una spiagga delle Hawaii, circondata da un'enorme foresta.
"Ma come è possibile? Cos'è questo posto?" I Perdenti fecero così tante domande allo stesso momento che lei non riuscì a rispondere a nessuna di esse.
"HEY WENDY" urlò una voce e tutti si girarono per vedere chi era. C'era una ragazzo non tanto lontano da loro; si era appena alzato dallo sdraiato dove prendeva il sole e teneva una bevanda in mano.
"Maturin, che bello vederti!" Disse lei andandogli incontro. Lei lo abbracciò e lui gli diede un bacio sulla guancia.
"Attento Mikey che ti ruba la ragazza"
Mike scosse la testa senza dire niente. Con Richie era sempre una battaglia persa.
"Ciao ragazzi, come va?" Disse Maturin, che si era avvicinato a loro. Bill riconobbe subito la sua voce e anche il nome sembrava troppo familiare.
"Aspetta...tu sei-"
"La Tartaruga. È bello conoscerti dal vivo Bill" disse lui stringendogli la mano.
Tutti gli altri rimasero scioccati dal vederlo. Tutti avevano sentito parlare della Tartaruga, il grande nemico naturale di Pennywise, ma nessuno avrebbe immaginato che lo avrebbero davvero visto di persona.
"Ho così tante domande da farti" disse Bill incredulo.
"E io risponderò a tutte quelle che mi farete, ragazzi. Sono super disponibile" e sorrise.
"Questo posto...cos'è?" Chiese Eddie ancora molto confuso.
"È un posto che ha creato Wendy e personalmente, mi piace da morire" disse Maturin bevendo un sorso.
"Mi ha insegnato Maturin a farlo" disse lei sorridendo. "Possiamo rimanere qui tutto il tempo che vogliamo, It non può arrivare qui ma prima di spassarvela, lasciate che vi mostri l'isola"
"Questa è la spiaggia, dove ci sono gli sdrai e potete fare il bagno. L'acqua è profonda circa cinque metri ma potete vedere tranquillamente il fondo, ma se avete paura dell'acqua fonda nel resort c'è una piscina"
"Resort?" Chiese Mike meravigliato.
"Ve lo faccio vedere"
Lei si innoltrò nella piccola foresta dove una stradina saliva leggermente su per una collina. Arrivati in cima, trovarono un bellissimo palazzo e l'entrata era stupenda. Era una specie di bilioteca con due enormi scale. Ben la trovò a dir poco magnifica.
"A destra troverete la cucina, con tutto quello che volete, a sinistra c'è il salotto e davanti a voi" lei aprì una porta "la serra."
Tutti rimasero incantati dall'enorme cupola di vetro, piena di farfalle. Bev venne ricoperta da farfalle azzurre e gialle e quando rise per il solletico, loro volarono via.
"E c'è anche una postazione per il birdwatching" disse aprendo le porte in fondo alla serra. Aveva pensato proprio a tutto.
"Dall'altro lato del palazzo c'è la piscina e c'è uno scivolo che porta direttamente al mare. Di sopra ci sono le vostre stanze, c'è il nome scritto sulla porta e c'è anche un armadio con dei vestiti in più. Ora potete andare, divertiti"
"L'ultimo che arriva di sopra è un babbuino" disse Richie e i Perdenti corsero di sopra.
"Siete davvero una grande squadra" disse Maturin a Wendy e Bill, che erano rimasti nella serra con lui.
"Già. Sono gli amici migliori di sempre" disse lei guardando Bill. "Mat, se dormo..."
"Non funzionerà. Cercherai di chiudere gli occhi ma non riuscirai a dormire. Ci sono degli energy drink di sopra e anche delle pillole, però non prenderne troppe"
"Si tranquillo"
Bill stava per dire qualcosa ma Richie urlò: "RAGAZZI VENITE A VEDERE LE STANZE, SONO STUPENDE"
"Wendy cosa-"
"Vieni su e ti spiego" disse lei mentre si avviava verso le scale.
"Ma-"
"Vieni Bill. Hai la camera con Stan" e lui la seguì.FINE CAPITOLO
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sunshine ✨ [reddie]
Teen FictionLGBT community 🏳️🌈 A due anni dalla sconfitta di It, i Losers sono ancora riuniti nonostante le difficoltà; ma tra Richie ed Eddie qualcosa sta per cambiare. 30-07-2018 #3 on reddie 22-09-2018 #4 on eddie