DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco Malfoy

CAPITOLO 16 《VACANZE DA INCUBO *SOGNO*》

Storm's povs
Appena scesa dall'Hogwarts Express vidi mia madre e mio padre salutarmi con la mano.
Feci un incantesimo alla mia valigia in modo tale che mi seguisse mentre camminavo.
I miei genitori non erano soli ma in compagnia di un uomo e una donna: lei magra, capelli mezzi neri e mezzi bianchi, bellissima di volto... lui con dei capelli lunghi fino alle spalle e di un colore inconfondibile.
"Signor Malfoy, e signora Malfoy!" dissi sfoggiando il sorriso più falso che mi veniva porgendogli la mano
"Salve signorina Black" mi salutò la signora Malfoy stringendomi la mano in segno di saluto
"Conoscete i miei genitori?"
"Oh, ma certo siamo amici di vecchia data... è dal tempo della scuola che ci frequentiamo"
"Wow..." dissi un po sconcertata
"Questa non la sapevo"
Guardai i miei genitori con un espressione indescrivibile.
Si conoscevano dai tempi di Hogwarts?! Ecco perché i miei genitori mi avevano detto di far amicizia con il "piccolo" (ormai non più tanto piccolo) Malfoy... volevano tenere i contatti.
Venni svegliata dai miei pensieri per via dell'arrivo proprio di Draco. Parli del diavolo e...
"Oh eccoti Draco!" esclamò la signora Malfoy abbracciando lievemente il figlio quasi avesse paura di spezzarlo
"Ciao madre..." disse Draco un po imbarazzato; successivamente si rivolse al padre, sul suo volto si stampò un ghigno... il solito ghigno mezzo sorriso e mezzo puro disprezzo da Malfoy.
"Salve padre" continuò senza nemmeno stringergli la mano.
Poi i genitori continuarono con i loro discorsi per poi salutare la famiglia Malfoy e uscire dal binario 9 e 3/4.
Non chiesi ai miei genitori della loro amicizia della scuola, sarebbe stato solo imbarazzante e per niente interessante così iniziai a raccontare un po dell'anno scolastico
"Si si va bene va bene..." mi interruppe ad un certo punto mia madre in modo brusco.
Questo suo atteggiamento mi fece innervosire e indurire di brutto.
"Ma... tesoro" proseguì imperterrita senza degnare di uno sguardo le mie occhiatacce
"Sei amica di Draco Malfoy vero?"
"Cosa scusa?! Tu mi interrompi per parlare di Q...QUEL BARBONCINO PLATINATO DEL CAZZO?!"
"MODERA i termini signorina"
"COSA C'ENTRA ADESSO QUEL CRETINO?! SOLO PERCHÉ VOI ERAVATE AMICI NON SIGNIFICA CHE IO SARÒ PAPPA E CICCIA CON MALFOY CHIARO?!"
"NO!! TU DEVI ESSERE AMICA DI QUEL RAGAZZO! NON PUOI BUTTARE ALL'ARIA TUTTI I NOSTRI PIANI SOLO PERCHE HO INTERROTTO LA TUA RAMANZINA DA ADOLESCENTE SULL'ANNO PASSATO A SCUOLA!! PORTA PIU RISPETTO!!"
Accelerai il passo senza più degnarla di uno sguardo.
Cosa c'entrava Malfoy con me in quel momento? Quali erano i suoi piani per me?
Speravo di non scoprirlo mai...
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Era passata una settimana dall'ultimo giorno di scuola e la mamma faceva finta che la nostra litigata non fosse mai accaduta.
Le vacanze proseguivano alla grande.
Il giorno dopo saremmo partiti per il mare... la famiglia Black aveva una villa sulla spiaggia in Sardegna, in Italia.
Era il luogo che io amavo di più al mondo, il mare... la sabbia.
Lì in Sardegna avevo un amica Italiana di nome Lucia... lei sapeva parlare molto bene l'inglese quindi non era un problema dialogare.
Era davvero una persona bellissima, davvero molto intelligente e di cultura.
Era nata lì in Sardegna e non aveva mai viaggiato, nonostante ciò sapeva parlare: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese e italiano come sua prima lingua.
Un giorno mi spiegò perché studiava tutte quelle lingue: per lei era come essere parte di tutte quelle culture e all'idea fremeva.
L'adoravo davvero era un amica perfetta.
Ero tutta presa nel fare le mie valigie, saremmo stati un mese e non vedevo l'ora di partire e rilassarmi del tutto per un mese intero. Senza distrazioni, senza stress, senza paura di dover essere perfetta per tutti... finalmente libera.
Stavo scegliendo che costume intero portare quando la porta della mia stanza si aprì.
Entrò mia madre con aria un po nervosa... ma io non lo notai.
Appena la vidi le chiesi con aria eccitata: " Hey!! Senti é meglio il costume intero nero o quello verde militare senza spalline?"
"Tesoro ascoltami"
"Forse è meglio portare quello nero... quello verde é troppo scollato e ho tutto il sedere di fuori"
"Tesoro dovresti ascoltarmi..."
"Già probabilmente dovrei portare..."
"STORM BLACK ASCOLTAMI!!"
La guardai stupita e mi zittii immediatamente. Dopo pochi secondi mia madre si ricompose.
"Ascolta Storm... io e tuo padre abbiamo avuto una splendida idea per le vacanze..." già avevo lo stomaco bloccato dall'ansia
"Ecco... essendo che abbiamo moltissimi altri posti nella casa in Italia al mare... abbiamo già invitato tre persone che hanno risposto di sì quindi niente storie..."
Già stavo intuendo chi potrebbero essere state quelle persone... e la cosa non mi piaceva per niente.
"Mamma... di cosa stai parlando?"
"La famiglia Malfoy verrà al mare con noi per un mese"

Rabbia pura... tutta la rabbia che avevo represso per tutto quel tempo mi uscì fuori in un sol momento.
Iniziai a respirare affannosamente... i miei occhi si iniettarono di sangue, non mi controllavo più... non controllavo più i miei poteri.
Le finestre si spalancarono e un vento fortissimo irruppe nella casa.
Gridai con tutta l'aria che avevo nei polmoni contro mia madre
"COME TI SEI PERMESSA!! IO... IO... MI VIENE DA UCCIDERTI CAVOLO!! LE MIE VACANZE! L'UNICO MOMENTO DA QUANDO AVEVO QUATTRO ANNI IN CUI POSSO ESSERE ME STESSA! TU L'HAI ROVINATO!!"
Il vento era ancora più forte ma poi si fermò improvvisamente.
Mia madre che fino a quel momento era rimasta impassibile finalmente capì cosa stava per succedere e si nascose sotto le sue braccia.
Tempo due secondi e tutte le finestre di camera mia esplosero esattamente come la prima volta.
Avevo il respiro ancora affannoso.
"ESCI" gridai
"EEEEESSSSCCIIIII" gridai ancora più forte.
A quel grido mia madre si spaventò e uscì sbattendo velocemente la porta.
Ero l'una persona della famiglia Black che riusciva ad utilizzare i propri poteri a proprio piacimento senza bacchetta.
Ero davvero potente e avevo anche un po paura di miei poteri quindi non li avevo mai utilizzati se non a scuola con la mia bacchetta.
Mi buttai sul letto e chiusi gli occhi ancora con il fiatone.
Cercai di calmarmi
La mia famiglia era riuscita a portarmi via qualunque attimo di pace e serenità.
Non che io odiassi Draco o la sua famiglia ma io volevo stare da sola in quel luogo così personale per me e non lo volevo condividete con nessun altro.
Ma oramai era andata... per un intero mese avrei dovuto stare con la famiglia Malfoy nel MIO posto speciale.

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Mio padre con un incantesimo di riparo mise a posto la mia stanza. Non avrei perdonato mia madre e mio padre tanto facilmente. A colazione non spiaccicai parola e quasi staccai la testa ad un elfo domestico.
Esso dallo spavento iniziò a punirsi sbattendo il suo testolino pelato contro una pentola.

Era ora di partire e trovammo la famiglia Malfoy nel giardino davanti a casa.
Erano pronti per partire e le loro valigie stavano fluttuando in aria essendo incantate per muoversi da sole. Mi avvicinai a loro con uno sguardo che se potesse uccidere tutti e tre sarebbero già da un pezzo nell'oltretomba.
I miei genitori si avvicinarono con un sorriso stampato in faccia. Si vedeva che non vedevano l'ora di andare in Italia con i Malfoy.
Io invece mi avvicinai senza alcuna espressione in faccia.
"Hey, come va?" mi chiese il giovane di famiglia
"Ora male... queste dovevano essere le mie vacanze e i miei genitori me le hanno rovinate invitandovi qui. Quello era il mio posto felice e la vostra presenza mi rovinerà tutto"
"Wow... hahahahaha cosa hai Black il ciclo?!"
Subito tirai una sberla al ragazzo che mi trovavo davanti.
Lui sogghignando si rigirò, menomale che i genitori di entrambi si erano già avviati ed erano più avanti.
"Ti pare che io fossi felice di venire qui?! Dovevo andare in America con Blaise ma ho dovuto disdire e son dovuto venire qui con la tua famiglia" detto questo mi prese un polso violentemente
"Cerchiamo di non renderci la vita difficile l'un l'altro eh? É meglio per entrambi"
Lo strattonai e riuscii a liberarmi dalla sua presa.
Lo guardai malissimo e mi avviai verso la passaporta che avevamo in giardino.
Pochi secondi dopo mi ritrovai nel mio salotto in Sardegna.
Quella stanza era enorme: aveva il camino, aveva una libreria piena di libri e oggetti interessanti e aveva anche una vita sul mare spettacolare.
La casa si trovava proprio su una spiaggia enorme privata, tutta per noi.
Sarebbe stato un mese mooooolto lungo.

Salve a tutti!!
Grazie mille per le 110 visualizzazioni e le 4 stelline💕
La parte in Sardegna durerà dai 3 ai 5 episodi... non so ancora precisamente.
Ho un sacco di idee anche per il ritorno ad Hogwarts.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate unastellina ed un commento!👑
~FB