Storm's povs
Venni svegliata da uno spiraglio di luce proveniente dalla finestra rimasta aperta tutta notte. Alzai lo sguardo e vidi Draco, già con gli occhi aperti, che mi accarezzava la testa dolcemente.
Appena vide che ero sveglia mi sorrise
"Hey buongiorno cucciolotta" disse in modo scherzoso facendomi il solletico sulla pancia
Io mi misi a ridere dimenandomi, quando ebbe finito dissi
"Cucciolotta?"
"Hahaha si perché no? Ti si addice" disse lui scherzoso
"Ha-ha-ha"
Stavo ridendo felice, abbracciata a Draco quando una vampata di tristezza mi pervase il corpo. L'unica persona che mi aveva mai dato nomignoli... era Cedric.
Smisi improvvisamente di ridere.
Draco probabilmente notò il cambiamento e mi strinse più forte a sé
"A cosa pensi?" chiese
"A Cedric... lui mi dava sempre nomignoli"
"A Cedric?" disse lui quasi ferito
"Sei con me ora... non pensare a Cedric" disse infine
Lo guardai per un attimo, poi gli chiesi scherzosa
"Come siamo diventati amici?" Lui sorrise, uno di quei sorrisi che ti fanno venire i brividi e ti scaldano il cuore; ma non rispose, probabilmente non conosceva a risposta nemmeno lui.
Mi diede un bacio sulla testa e fece per alzarsi ma io lo trattenni dalla maglietta.
Lui sorrise si nuovo.
"Oh andiamo é da ore e ore che siamo chiusi qua dentro dovremmo pur cercare di uscire" "Va bene va bene" dissi facendo la finta seccata alzandomi dal letto.
Il pavimento, così come il mio letto era ancora pieno di vetri e dovetti fare attenzione a dove mettevo i piedi.
Mi avvicinai alla porta, presi la bacchetta di Draco dal suo comodino e provai con un semplice 'alohomora', ma niente.
Mi misi a pensare: se il signor Malfoy con un incantesimo avesse rotto la serratura della porta? In questo modo i nostri 'alohomora' sarebbero inutili e la porta sarebbe ben sigillata.
Quindi sorrisi leggermente, convinta di aver trovato la soluzione e gridai: 'reparo!'
In un attimo la porta si aprì con uno scricchiolio.
Mi voltai verso Draco che era in piedi vicino al letto, aveva un espressione stupita, soddisfatta e fiera allo stesso tempo.
Mi si avvicinò e mi abbraccio forte.
"Sei stata brava Topina" sussurrò
__________________________________Erano passate ore.
Io e Draco eravamo stanchi morti di cercare per tutta la casa i nostri genitori.
Avevamo cercato nei bagni, nelle cucine, nelle camere da letto, nella soffitta, nel seminterrato, in spiaggia, in piscina.
Oramai ci eravamo rassegnati a pensare che fossero andati a fare un giro in città.
Ci buttammo sul divano del salotto quando sul tavolo della cucina intravidi una busta.
Subito mi alzai e andai a prenderla. La scrittura era di mia madre.
Tornai da Draco, l'aprii e iniziai a leggere ad alta voce:
"Cari ragazzi, spero che non vi siate preoccupati per noi genitori.
Il signor Malfoy é dovuto tornare a Londra, per motivi puramente lavorativi, e la signora Malfoy ha voluto seguirlo.
Ha detto che non avrebbe potuto stare lì in vacanza mentre suo marito era a Londra a lavorare al Ministero.
Io ho deciso di tornare al Black Manor. Mi sarei annoiata lì con voi senza compagnia quindi ho usato la passa porta.
Non dovete preoccuparvi, ho pensato che sarebbe stato bello per voi ragazzi avere per un mese intero una casa al mare tutta per voi.
Draco, i tuoi genitori ti hanno lasciato una busta con delle carte di credito e dei contanti sia babbani che non, in modo tale da non farti mancare nulla (li troverai sul loro comodino).
Storm, figlia mia... spero che vi divertiate anche con la tua amica Lucia. Salutamela.
Un bacio ~Maderta Sophia Effaclar, Black~Richiusi la lettera, presi carta e penna e risposi subito a mia madre.
Una volta terminato di scrivere sigillai la busta con lo stemma dei Black e feci per uscire dalla stanza per raggiungere la guferia.
Ero sull'uscio della porta quando mi voltai a guardare Draco.
Era pensieroso, guardava un punto indefinito del muro di fronte a sé; appena notò che lo stavo guardando mi sorrise leggermente, sorriso alla quale io non ricambiai.
Invece uscii dalla porta e andai alla guferia.
Legai la lettera alla zampa del mio amato gufo e lo guardai sparire all'orizzonte.
Poi mi diressi verso la terrazza sul mare per prendere un po d'aria.
Era il mio posto preferito della casa per riflettere.
Il vento mi accarezzava il viso e i capelli e un buon profumo di sabbia e salsedine mi riempiva le narici.
Chiusi gli occhi e pensai: avrei dovuto passare da sola un mese intero (e ripeto DA SOLA) con il famigerato Draco Malfoy.
Gli volevo bene, ovviamente, ma non riuscivo a smettere di pensare al fatto che se avesse dato di matto, o se si fosse ubriacato, non avrei proprio saputo come comportarmi.
Era incontrollabile e pericoloso in quelle situazioni.
Mi vergognavo di pensare cose del genere di un mio, oramai caro, amico.
Sentii dei passi dietro di me.
Draco si appoggiò alla ringhiera della terrazza vicino a me.
Lo guardai: i suoi capelli erano scompigliati dal vento e i suoi occhi, con la luce della mattina, sembravano cristallini, fatti di diamante.
"Cosa pensi sia successo veramente con tuo padre?" chiesi infine
Lui sospirò, si passò una mano tra i capelli e mi studiò.
Mi studiò come per vedere se poteva dirmi tutto o se non si doveva fidare e dirmi solo una parte di ciò che pensava.
Mi studiò come fece il primo giorno ad Hogwarts, come per capire se ero abbastanza forte per quello in cui ci stavamo cacciando.
Alla fine disse:
"Non so... forse dovrei" disse indicando la porta
"Dovrei andare'' disse infine girandosi per andarsene
Io arrabbiata lo presi bruscamente per un polso.
Lui si girò un po arrabbiato per il modo in cui l'avevo trattato.
Io invece tenni un espressione dura e dissi
"Non so che cosa tu pensi di me ma non sono una stupida. Posso benissimo capire che c'è qualcosa che non quadra con tuo padre e che tu te ne sei reso conto...
Quindi smettila di pensare che io sia una bimba piccola che è troppo fragile per queste cose o che è troppo stupida per capire cosa sta succedendo.
Quindi ora vieni qui e dimmi tutto."
Gli lasciai il polso. Eravamo molto vicini. Troppo vicini.
Mi guardò negli occhi, poi guardò le mie labbra.
Mise una mano sulla mia guancia e pensai davvero che volesse baciarmi.
Ma non lo fece, mi abbracciò e iniziò a parlare.
"Non so esattamente cosa sia successo, ma so per certo che ieri lui abbia passato tutta la giornata fuori. Si è smaterializzato, probabilmente al Ministero, e poi la sera é tornato qui.
Smaterializzandosi ha perso l'equilibrio e ha rotto l'armadio e lo specchio"
"E tutti quei fogli?" chiesi io
"Probabilmente li ha smaterializzati con sé... a volte succede. Oppure voleva rubarli."
Non dissi niente... fu lui dopo un po a parlare
"Non voglio metterti in situazioni spiacevoli... conosco mio padre e non c'è da scherzare con lui"
Sorrisi lievemente
"Ti preoccupi per me?" chiesi
Lui sorrise
"E con questo?" disse prendendomi in braccio a mò di sacco di patate.
Cercai di dimenarmi ma lui era più forte di me.
Mi portò in spalle fino alla piscina e quando capii dove voleva andare a parare mi dimenai e gridai ancora più forte ridendo.
Anche lui rideva, l'ultima cosa che sentii fu la sua risata; poi più nulla.
Eravamo entrambi sotto l'acqua, dentro la piscina.
Una volta riemersi scoppiammo a ridere.
Lo schizzai leggermente con dell'acqua e allora iniziò una battaglia di schizzi.
Una volta stanchi ci ritrovano vicini, molto vicini, troppo vicini.
Le mie braccia erano attorno al suo collo e lui mi teneva per i fianchi.
Istintivamente, anche perché eravamo sott'acqua e leggerissimi, attorcigliai le gambe attorno al suo busto.
Riscivo a sentire i suoi occhi puntati su di me, i nostri respiri si fondevano e i nostri nasi si sfioravano.
Lo guardai negli occhi, nei suoi bellissimi occhi grigi penetranti e per la prima volta da quando l'avevo visto... ebbi voglia di baciare Draco Malfoy.
Volevo sentire le mie labbra sulle sue, volevo sentirlo mio... e io sua.
Ma non accadde.
Sorrisi lievemente e uscimmo dall'acqua per andare ad asciugarci.
Mentre ci avviavamo verso la nostra camera il mio cuore martellava ancora nel petto.
Fu la prima volta in cui il mio cuore battè per Draco Malfoy.Okeeeyyy lo so che mi odiate perché in un solo capitolo li ho fatti quasi baciare due volte ma non è mai successo.
Hi hi mi sento malvagia.
Cooommuunnqueee grazie per le 200 visualizzazioni e le 23 stelline.
~FB
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DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco Malfoy
FanfictionSei una ragazza babbana, capelli neri e lunghi e occhi azzurri come il ghiaccio. Un giorno uno strano avvenimento stravolgerà la tua vita. 《E tutto questo solo per una stramaledettissima lettera》