CAPITOLO 13 《NO,NON PUOI ANDARTENE》

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Storm's Povs
Tra due settimane ci sarebbe stata l'ultima prova del torneo tremaghi, Cedric era super entusiasta e non vedeva l'ora di partecipare.
Era d'avvero convinto che avrebbe vinto e lo ero anche io;
eravamo a Hogsmade sotto un albero a parlare di come Cedric aveva intenzione di vincere: aveva studiato tantissimi nuovi incantesimi e io, entusiasta, gli chiedevo di parlarne ancora, me ne fece provare perfino qualcuno. Ridevamo e scherzavamo come due bambini sotto quell'albero: era diventato il nostro posto. Mangiavamo caramelle mentre lui trasformava un bicchiere di acqua in una bomba a mano.
Mi divertivo un sacco a trasformare invece la bomba in una cioccorana e poi mangiarla, Cedric rideva e mi baciava. Lo amavo tanto.
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Camminavo per i corridoi di Hogwarts con Lucy, stavo cercando di consolarla per via della litigata con Theodor, non si erano lasciati ma avevano litigato di brutto.
"Andiamo Lucy non fare così é successo solo ieri, dagli un po di tempo poi verrà a scusarsi"
"Ma, ma se lui... se lui volesse lasciarmi?" disse la mia migliore amica tra un singhiozzo e l'altro.
"No tesoro sicuramente non..."
venni interrotta da un braccio che mi fece voltare.
Era Draco che con un sorriso guardò Lucy e le disse:
"Hey, te la rubo solo per un minuto... ah e comunque Theodor... beh forse è meglio che te lo dica lui" detto questo mi tirò in un aula vuota.
Cercai con lo sguardo Lucy ma non la vidi, probabilmente si era fiondata subito in camera.
Diedi un pugno sulla spalla di Draco, arrabbiata.
"Perché hai dovuto dirle questo... adesso ci starà malissimo"
"Hahahaha ma dai Theodor é super innamorato di lei, si vede... andrà a scusarsi presto figurati"
Lo guardai come per ucciderlo ma lasciai correre e dissi:
"Allora... cosa dovevi dirmi?"
"Oh beh ci sono tantissime cose che devo discutere con te..." mi salì un brivido sulla schieda, e se si ricordasse di quella sera due settimane prima? Come avrei fatto a farlo stare zitto? Cedric mi avrebbe odiato ed era l'ultima cosa di cui avevo bisogno.
"... devo discutere con te di alcune cose della nostra casata" mi rilassai un po
'Ehm... ok qual è il problema?"
"Non qui, vediamoci un giorno nella stanza delle necessità, però non oggi... ho gli allenamenti di Quidditch"
"Ok, beh poi ti dirò"
"Okey perfetto, ora vai dalla tua amica perché sennò bagna tutto il cuscino con le lacrime" alzai gli occhi al cielo e me ne andai.
In effetti Draco aveva ragione, Lucy era in camera nostra a piangere e mangiare gelato.
Stetti con lei tutto il giorno a consolarla. Avrei fatto di tutto per lei, era la mia migliore amica.

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Erano passate due settimane, Draco aveva ragione... Theodor si era finalmente scusato con Lucy e si erano rimessi assieme. Finalmente non dovevo più comprare gelato in quantità industriale e stare tutte le sere a consolare Lucy. Ma comunque ero felice anche per loro due.
Quella sera alle 6:00 ci sarebbe stata l'ultima prova del torneo.
Passai tutto il giorno con Cedric, parlammo e parlammo e ci facemmo le coccole, era bellissimo stare con lui.
Eravamo sulla torre di astronomia a fare un picnic, era il nostro anniversario di un mese... un mesiversario!
Presi una scatolina e gliela porsi:
"Mi hai fatto un regalo? Pasticcino non dovevi" mi disse con un sorriso e baciandomi; il mio soprannome era pasticcino... se non l'avessi amato così tanto non glielo avrei fatto dire... ma Cedric era Cedric.
"Oh, andiamo!! Sei il mio fidanzato e sta sera vincerai il torneo tremaghi! Un regalo ci sta"
Cedric lo aprì con un sorriso.
Era un braccialetto di cuoio con un ciondolo con le iniziali S&C.
Mi abbracciò forte e mi baciò
"Beh, in verità anche io ho qualcosa per te"
Sempre con un sorriso stampato in faccia mi prose una scatolina color argento.
L'aprii e vi trovai una collana con un ciondolo che si apriva a forma di cuore.
Dentro c'era una nostra foto, entrambi sorridevamo... uno di quei sorrisi sinceri.
Eravamo sotto al nostro albero e io avevo appena mangiato una cioccorana perché si intravedevano le dita sporche di cioccolata.
Cedric invece aveva i capelli leggermente scompigliati dal vento.
Gli sorrisi e mi infilai la collana immediatamente.
"Non la toglierò mai"
"Mai?"
"Mai, ti terrò sempre con me... perché io ti amo"
"Mi ami?"
"Si"
Mi si avvicinò... sorrise
"Anche io ti amo" mi disse prima di baciarmi.
Stemmo lì ancora per un po, poi mi diede una lettera
"Devi leggera sta sera, dopo l'ultima prova, leggila quando sarai da sola"
Detto questo mi baciò
"Ti amo Storm non lo dimenticare"
"Non lo dimenticherò mai" dissi.
Per un attimo, guardando Cedric, la sensazione di gelo mista a nausea tornò ma se ne andò velocemente. Ebbi paura... ma non ci pensai.
Cedric mi baciò prima di alzarsi e dire:
"Pasticcino mi spiace ma devo andare ad allenarmi, ci vediamo prima dell'inizio della prova"
"Ok" dissi sorridendo e guardandolo allontanarsi.
Mi alzai e mi avviai verso camera mia a studiare.
Speravo davvero che Cedric riuscisse a vincere il torneo... meritava tutta la gloria e la ricchezza del mondo.
Lo amavo, alla follia.
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Era finalmente l'ora dell'ultima prova. Mi stavo avviando verso il luogo dove di sarebbe svolta e per i corridoi incontrai tantissime persone con delle maglie con scritte di tifo verso i campioni di Hogwarts.
C'erano maglie di tassorosso con scritto: "FORZA DIGGORY" con tanto di sua foto che si muoveva,
Altre con lo stemma di Grifondoro e con su scritto "FORZA POTTER" rabbrividii al pensiero che avrebbe potuto vincere Potter al posto del mio Cedric. Sicuramente lui si meritava molto di più la vittoria.
Arrivai davanti al labirinto, raggiunsi Lucy che si era pitturata la faccia di giallo e nero. Mi misi a ridere a quella visione.
Vidi anche Malfoy, che però non si era truccato né vestito a tema, come me insomma.
Vidi Cedric in lontananza e mi fiondai di corsa da lui.
Lo baciai appassionatamente
"Ti amo" dissi
"Ti amo anche io Pasticcino" disse prima di baciarmi di nuovo
"Hey devo andare ora... ci vediamo dopo eh! Aspettami che se vinco ti porto a fare un viaggio da qualche parte con i soldi che prendo"
"Lo adorerei"
"Ti amo, ricordatelo Pasticcino"
"Ti amo anche io Cedric"
Dissi vedendolo allontanarsi.
Lui sarebbe stato il primo ad entrare nel labirinto; mi avviai verso gli spalti.
Ero quasi arrivata da Lucy, ero accanto al posto dove sedeva Draco... un senso di panico, ansia pura e paura mi pervase.
Iniziai a respirare a fatica, non vedevo più. Mi lasciai cadere a terra ma non toccai mai il suolo perché qualcuno mi prese.
Sentii profumo di muschio bianco e menta.
Era sicuramente Draco.
Aprii gli occhi e gridai
"CEDRIC!!"
Mi alzai di botto e cercai di correre verso il labirinto e fermarlo. Ma non riuscii nemmeno a fare due metri che caddi a terra.
Aprii gli occhi, sanguinavo dal naso e dalla bocca.
Vedevo tutto nero... sentii un colpo di inizio, il torneo era iniziato. Cedric era entrato dentro il labirinto. Non sapevo perché ma dovevo farlo uscire.
Respiravo a malapena... nessuno si era accorto di me ad eccezione di Draco che venne da me e cercò di tirarmi sù.
"Storm" disse
"Ti senti male?"
Non gli risposi... mi lasciai trascinare tra gli ultimi sparti che erano vuoti.
Iniziai a sentirmi meglio.
Aprii di nuovo gli occhi, vidi Draco guardarmi con i suoi occhi grigi in maniera preoccupata.
Lo guardai, per un attimo mi sentii meglio... e quindi feci per alzarmi ma Draco mi tenne sdraiata su di lui.
"Hey,Storm... avrai la pressione un po bassa... Cedric é dentro al labirinto non posso chiamarlo, stai qui tranquilla... é tutto a posto... chiudi gli occhi e ti sentirai meglio"
le sue parole erano rassicuranti, feci come mi aveva detto... mi addormentai letteralmente su di lui. Feci un sonno senza sogni, puro e oscuro. Non sapevo cosa mi aspettasse al risveglio.

Riaprii gli occhi, ero stata svegliata da delle grida... Draco mi scosse leggermente.
"Hey, Storm dovresti svegliarti"
Mi alzai di scatto e di corsa raggiunsi il luogo dove la gente si era accumulata.
"Spostatevi!" gridavo tirando gomitate a destra e a manca facendo anche cadere qualcuno a terra.
Non l'avessi mai fatto...

DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora