Storm's pov
Fischi. Buio. Bruciore. Urla. Dolore.
Questo era tutto ciò che ricordavo delle ultime ventiquattro ore. Aprii gli occhi, vidi Draco di fronte a me, seduto per terra, stanco e agitato.
Appena vide i miei occhi aperti e il mio viso spostarsi da un lato all'altro per capire dove fossi si fiondò su di me e mi diede un lungo abbraccio.
Appoggiai la mia testa sull'incavo del suo collo e iniziai a piangere.
Capii tutto. Non ero riuscita a salvarci. Per colpa mia eravamo condannati.
Draco si staccò da me e mi guardo negli occhi.
"Come ti senti?"
"Ho un gran mal di testa" risposi io massaggiandomi le tempie
"Probabilmente hai preso una brutta botta, sei rimasta svenuta per un giorno intero Storm, ero così preoccupato per te"
Ci fu un attimo di silenzio.
Guardavo nel vuoto, non sapevo cosa dire.
"...qual è l'ultima cosa che ricordi bimba"
Bimba... adoravo quando mi chiamava così. Mi faceva venire le farfalle allo stomaco esattamente come la prima volta.
"Stavo cadendo... tutto qui, poi il buio totale"
Ci fu un altro attimo di silenzio.
"...che cosa è successo? Dove siamo?" Chiesi tutto a un tratto preoccupata.
Fu come mi fossi svegliata da un lungo coma. I primi minuti non capivo nemmeno se fossi ancora viva o morta, poi la consapevolezza di essere ancora viva e dover lottare per rimanerci mi destabilizzò completamente.
"Siamo nelle cantine del Malfoy Manor molto probabilmente... le riconosco, portavo sempre da mangiare agli elfi che venivano imprigionati qua per punizione quando ero piccolo. Ne sentivo i lamenti di fame dalla mia camera e mi facevano compassione... non avrei mai pensato di diventare uno di loro"
"E che cosa è successo... come siamo arrivati qui?" Ripetei
"Quel mangiamorte ci ha presi e portati qui, ho provato a lottare ma è arrivato voldemort e centinaia di altri mangiamorte proprio quando ero riuscito a liberarmi e a prendere te"
Trattenevo le lacrime.
Guardai di nuovo il mio ragazzo negli occhi.
Quei due begli occhi grigi. Li amavo. Non riuscivo a perdonarmi, non l'avrei mai fatto.
Chissà come sarebbe potuta andare se quella notte fossi stata a letto assieme al mio Draco.
Magari avremmo vissuto lì fino alla fine.
Assieme.
Certo scappando, ma almeno assieme e soprattutto... vivi.
L'ansia iniziò ad attanagliarmi il petto.
"Come faremo?" Dissi con un filo di voce
Draco si avvicinò a me e mi abbraccio di nuovo.
"Faremo tutto ciò che ci chiederanno storm"
"Che cosa?" Dissi spostandomi leggermente per guardarlo.
Lui guardo altrove e mi accarezzò i capelli dolcemente.
Sospirò e poi si rigirò verso di me.
Continuò ad accarezzarmi i capelli come quando a una bambina bisogna spiegare il perché di un'azione di cui non capisce il motivo.
"Vedi... quella è gente molto pericolosa Storm, superano i limiti dell'immaginabile ogni secondo e ora noi con questo marchio siamo due di loro"
Stetti in silenzio ad ascoltare. Non riuscivo nemmeno più a sentire il mio respiro tanti pensieri avevo per la testa.
"...loro ci uccideranno se facciamo qualcosa che non gli andrà a genio Storm e non esiteranno, anzi si assicureranno di farci prima soffrire e agonizzare finché non pregheremo di essere uccisi"
Sospirai e la mia ansia non migliorò di certo dopo queste parole.
"Capisco" dissi
"Storm mi devi promettere che qualsiasi cosa ti dicano di fare tu la farai... qualsiasi"
Mi prese il viso tra le mani e mi guardo con un intensità che mi fece venire i brividi.
Vedevo nei suoi occhi tutto quello che pensava.
Aveva paura. Per me e per se stesso.
Non sapeva cosa il futuro conservasse per lui, se un dolore infinito o un barlume di speranza.
"È tutta colpa mia" dissi con voce secca
"Non è vero Storm, hai fatto un errore... ma la colpa è solo dei nostri genitori e ancora di più dello stesso Voldemort"
"...abbiamo speranza?" Chiesi
"Solo se Voldemort verrà sconfitto noi saremo liberi"
"E da chi potrebbe essere sconfitto?"
"Non ne ho idea"
Ci fu un attimo di silenzio
"Silente..." dissi sussurrando
"Ma certo!" Dissi con gioia e un sorriso sulla faccia
"Silente Draco, Silente!! Lui lo sconfiggerà ne sono certa!! Dobbiamo solo fare in modo di fargli sapere che Voldemort è tornato"
"Storm..." Draco mi poso le mani sulle braccia
"Ma si Draco! Siamo salvi! Non vivremo sempre così dobbiamo solo resistere noi..."
non finii la frase.
Vidi Draco spaventato, dalla situazione e da me.
Tutta quella gioia e speranza lo avevano spaventato a morte.
Non voleva che il mio cuore si infrangesse.
Lo sapevo che non avevo la certezza, ma dentro di me sapevo che non avremmo vissuto per sempre in quel le cantine a servire i mangiamorte.
Lo sentivo.
"Draco io lo sento" dissi di nuovo seria
"...lo sento che qualcuno lo sconfiggerà e ci tirerà fuori da questo casino"
Draco mi abbraccio di nuovo e capii che stesse piangendo per i radi singhiozzi che sentivo nel suo petto.
Lo strinsi forte e iniziai a piangere anche io.
"Lo sento..." dissi sussurrando, lasciandomi andare a quel dolore nel petto; lancinante, che fu per me peggio della morte stessa.
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DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco Malfoy
FanfictionSei una ragazza babbana, capelli neri e lunghi e occhi azzurri come il ghiaccio. Un giorno uno strano avvenimento stravolgerà la tua vita. 《E tutto questo solo per una stramaledettissima lettera》