CAPITOLO 22《GELOSO? 《

563 27 5
                                    

Draco's povs
"Faccio" sentii dire dalla sua voce.
Non avevo ascoltato molto, anzi non avevo ascoltato proprio nulla di quello che stavano dicendo ma la sfida a cui Storm si era appena sottoposta meritava la mia piena attenzione.
Mi sistemai sulla sedia e mi morsi un labbro pensieroso
"Chissà cosa succederà adesso..."

Lucia mise su un ghigno malizioso che mi fece rabbrividire
Se questa puttana fa fare delle cose sconcie a Storm io la uccido con le mie cazzo di mani
Sentii subito la rabbia scaldarmi il petto e le mie mani si chiusero a pugno velocemente.

La voce acuta e fastidiosa di Lucia mi fece tornare alla realtà.
"Buttati in piscina!" Sentenzio' alla fine.
Tutti quanti iniziarono a ridere e a schiamazzare divertiti; io, invece, ero solo leggermente sollevato: si, sollevato... poteva capitarle di peggio, non avevo alcuna voglia di vederla slinguazzarsi con qualcun altro o fare la pervertita.
Storm si alzò convinta, si sfilò le scarpe e i pantaloncini sotto lo guardo di tutti i ragazzi sulle sue gambe lunghe e magre.
Rabbia
Rabbia
Il respiro manca
Le mani si stringono da sole.
Panico.

Riportai il mio sguardo su Storm che correndo si butto in piscina con un sonoro e fastidiosissimo tuffo a bomba.

Si, odio i tuffi a bomba.

Tempo due secondi e anche tutti gli altri si erano tuffati in acqua a farle compagnia.
Io guardai la scena imperterrito mentre invece nella mia testa giravano milioni di domande e preoccupazioni.
Sono un idiota... avrei potuto avere Storm tutto per me ma, ovviamente, non posso avere una relazione. Sono un Malfoy e non posso legarmi ad una persona in questo modo. Non ho bisogno di nessuno e sicuramente non ho bisogno di una ragazza per farmi dire cosa devo fare. Niente emozioni, niente sofferenze.
Sospirai rumorosamente e mi passai una mano tra i capelli.
Storm stava festeggiando animatamente con gli altri quando mi notò in piedi vicino alle sdraiette a bordo piscina, fece un sorrisetto e uscì dalla piscina con un balzo agile trascinando con se qualche schizzo d'acqua.
Dio che visione
Mi si avvicinò e subito portai i miei occhi sulle sue gambe snelle a pochi centimetri da me e completamente prive di vestiti.
Mi morsi il labbro inferiore in modo malizioso e inchiodai i miei occhi nei suoi, lei ghignò divertita.
"Non riesci a togliermi gli occhi di dosso eh" le sussurrai ad un orecchio.
Riuscii a vedere i brividi provocati sulla sua schiena e sorrisi ancora, soddisfatto.
Lei fece una smorfia e assottigliò lo sguardo
"E tu non riesci a tenere a bada i tuoi ormoni nel vedere una ragazza mezza nuda" rispose lei decisa.
Alzai le sopracciglia e la guardai con falso stupore
"Oh no! Sia mai che qualcuno guardi Storm Black solo con una misera maglietta e la biancheria addosso e del tutto bagnata dall acqua della piscina nella quale si è appena tuffata!" Esclamai ironico
"Sei sexy cavolo, devi capirlo che non sei più una bambina"
Dissi avvicinandomi ancora.

I respiri? Fusi
I battiti? Fusi
Gli occhi? Fusi
Menti? Del tutto distanti.

Lei fece un sorrisetto
Le sue labbra sfioravano le mie, già immaginavo il sapore dolce ma allo stesso tempo amaro delle sue labbra sulle mie quando lei disse:
"Pensavi davvero che io ti baciassi dopo tutto ciò che hai detto?!" sorrise compiaciuta
"Ma certo che no!" Concluse ancora sorridendomi e allontanandosi.
"Questa è una sfida Black?!" Le gridai dietro più divertito che amareggiato
"Si vedrà!" Rispose lei continuando ad avanzare.

Dio questa ragazza mi farà uscire di testa.


La serata era finita tra grida, canti e balletti a più non posso.
Verso le due di notte io e Storm eravamo rientrati in casa, oramai sfiniti dalla giornata così lunga e movimentata.
Ci buttammo entrambi sul divano con il fiatone e ci mettemmo a ridere.
Una risata sincera, di pancia.
Non riuscivamo a trattenerci più.
Le guardai, come era mio solito fare in quelle situazioni: i capelli scuri le ricadevano bagnati oltre le spalle, delle goccioline le scendevano da dietro le orecchie su tutto il collo e anche attorno agli occhi contornati di trucco sbavato.

Perfino nell'imperfezione, lei é perfetta.

Si alzò dal divano sabbrividendo
"Vado a farmi una doccia e a cambiarmi"
"Ci vediamo dopo" concluse.
La guardai allontanarsi da me e una sensazione di gelo mi pervase subito.

Cos'ho nella testa?!
Basta.

Sbuffai innervosito passandomi una mano tra i capelli.
Niente emozioni o speranze, niente sofferenze.
Questa cosa, qualunque essa sia deve finire.

E con lei se ne andò anche il mio ultimo bagliore di speranza.

_______________________________

QUESTO CAPITOLO È CORTISSIMO E MI DISPIACE TANTO!
D'ora in poi farò dei capitoli da 2000 alle 3000 parole.
Volevo solo farvi vedere che continuerò ad aggiornare.
Grazie per le 320 visualizzazioni💕
Alla prossima✌
~FB

DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora