CAPITOLO 26 •SCHERZAVO•

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Draco's pov
Tornammo dai numerosi invitati che stavano nel mio salotto e ci sedemmo su uno dei tanti divani in compagnia dei nostri "amici". Più nemici in verità, parte della nostra stessa casata.
Alcuni ridevano, altri bevevano, altri si baciavano, altri facevano tutte e tre le cose assieme. Mi faceva venire da ridere quella vista. Quello era tutto ciò che io avevo creato, ogni ideale, ogni persona in quella stanza era soggiogata dalle mie cazzate e dalle mie abitudini malsane.
La musica era alta e tra una canzone e l'altra Pansy propose di fare il solito stupido gioco del fai o dici.
Presi un bicchiere di bourbon e iniziai a sorseggiarlo lentamente. Non riuscii a non notare Storm che fissava le mie labbra sul contorno di vetro freddo del bicchiere.

Le vorresti da una altra parte queste labbra bambolina?

Era seduta di fianco a me e non riuscii a trattenermi dallo sfiorarle lentamente una coscia. Storm fece finta di nulla, probabilmente per non far notare il mio gesto agli altri presenti ma riuscivo a vedere i brividi sulla sua pelle. Come quella volta in piscina al mare. Dio quanto mi mancava stare da solo con lei tutto il giorno.
Tutti si misero sull'attenti alle parole di quella piccola vipera e si misero seduti in cerchio. Pansy iniziò a fare domande imbarazzanti in giro e far fare cose schifose e divertenti allo stesso tempo a i soliti malcapitati. Ad un certo punto guardò me. Un mezzo sorrisetto le spuntò sul viso e disse lentamente: "fai o dici Dracuccio"
La guardai storto per come mi aveva chiamato, ma risposi quasi subito.
"Faccio ovviamente"
"Mmm bene... dì alla persona che è di fianco a te cosa pensi veramente"
Sorrisi malizioso, buttai giu tutto di un fiato il poco bourbon che mi rimaneva nel bicchiere e iniziai a parlare
"Vorrei metterti in sette posizioni per settanta minuti... aspetta... ma l'ho già fatto"
Storm diventò di ghiaccio.
Pansy si mise a ridere.
"Cosa?!?!"
"Oh stavo solo scherzando" dissi io
Tutti continuavano a sogghignare e a ridere sotto i baffi così anche io con un sorriso da coglione sulla faccia ripetei
"Stavo solo scherzando"
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Il giorno del ritorno ad Hogwarts era arrivato. La gente si affollava di fronte al treno in partenza salutando i propri genitori, tristi di doverli lasciare ma felici di tornare nella loro seconda casa. Io guardavo fuori dal finestrino. Solo, come sempre. I miei non mi avevano accompagnato... ero già troppo grande per questo tipo di cose. Sospirai aspettando di arrivare a scuola e riprendere la mia vita da re dei serpeverde e fare il quinto anno di studio. Non avevo ancora incontrato nessuno dei miei amici. Appena attraversato il binario 9 e 3/4 mi fiondai in uno degli scompartimenti per evitare di dover fare altri sorrisi falsi.
Sentii bussare alla finestra.

Storm??

Era Astoria.
Alzai gli occhi al cielo.
"Cosa vuoi?" Dissi con il mio solito modo poco educato e visibilmente infastidito
"Non ho intenzione di parlare con te della nostra estate come ho fatto l'anno scorso, volevo solo scoparti, ora sei come un livello di uno stupido gioco che ho già risolto. Chi fa più di una volta lo stesso livello già risolto? Nessuno. Quindi ora vattene"
Non le avevo dato la possibilità nemmeno di dirmi ciao.
Probabilmente le avevo spezzato il cuore. Bene meglio così. Così anche lei può capire la sensazione che si dirada dentro di me tutte le volte che la mattina apro gli occhi.

Storm's pov
Ero veramente felice di ritornare ad Hogwarts. Finalmente avrei rivisto Lucy, avrei imprecato mentalmente contro i professori per la marea di compiti e test che ci assegnavano, avrei ripreso a fare la regina dei serpeverde con Draco.
Non sapevo cosa pensare di quel ragazzo. Non sapevo cosa sentivo e non sapevo mai come comportarmi con lui.

Amici, nemici, estranei, amanti.
Noi non eravamo niente

Stavo per salire sul treno salutando i miei genitori e cercando con lo guardo Lucy.

E anche Draco, ma non lo volli ammettere.

Vidi una testa di capelli platinata che si faceva spazio tra la folla. Come non riconoscerlo. Feci per andare da lui ma in men che non si dica già era salito sul treno e non riuscii nemmeno ad intravedere i suoi genitori.
Mi promisi mentalmente che sarei andata da lui a parlargli sul treno.
Una volta trovata anche Lucy salutai definitivamente i miei e presi un posto in una delle carrozze.
Chiacchierammo un po' dell'estate e quando le dissi che avevo passato l'intero mese di vacanza al mare con Draco un espressione stupita si fece spazio sul suo visino angelico. Le parlai anche di lui senza andare nei particolari. Non le raccontai di quanto ero gelosa per lui a volte, nè di quanto avessi capito che dentro la mente di quel ragazzo ci fossero tanti pensieri profondi e casini.
Tutto questo raccontare di lui mi fece venire in mente che volevo vedere quei suoi due occhi di ghiaccio.
Mi alzai dicendo a Lucy che volevo andare a prendere un po' di aria da una delle finestre del corridoio.
Percorsi tutto il treno nella speranza di vederlo con i suoi amici. Lo trovai nell'ultima cabina, solo e pensieroso.
Non bussai. Entrai come se mi fosse stato dato il permesso e dissi un semplice
"Ciao"
"Ciao Storm" rispose lui
"Come va?" Mi stupii di vederlo così triste. Sapevo che anche a lui piaceva molto stare ad Hogwarts e questo suo atteggiamento non mi quadrava.
Non rispose alla mia domanda così mi sedetti vicino a lui.
Lui spostò il suo braccio lontano da me e mi guardò. Con quello sguardo riuscì ad entrare dentro la mia anima.
Mi sposto una ciocca di capelli neri dal viso e si morse un labbro.
"Sei sempre più bella ogni volta che ti guardo"
Nelle sue parole c'era così malinconia che non risposi. Mi persi ancora di più in quello sguardo che sembrò durare ore finché quando non mi alzai decisa, aprii la porta, mi ci fermai di fronte e mi rigirai verso di lui. La richiusi e mi riavvicinai.
"Cosa vuoi fare bambolina?" Disse lui
"Farti compagnia" risposi io con un filo di voce. E così feci, aspettai l'arrivo ad Hogwarts vicino a quel ragazzo incasinato che mi ritrovavo di fianco senza spiaccicare altra parola. E fu il viaggio più bello della mia vita.

DON'T LEAVE ME ALONE~ immagina Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora