Capitolo 1 - Scontri!

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Completo...


Drogo sceglie proprio questo momento per fare la sua apparizione.

(Ci sono delle persone in cui non vuoi imbatterti nella vita. Quindi le incontri sempre nei momenti peggiori!)

Mi rivolge uno strano sguardo, che mi dà i brividi. Mi chiedo cos'abbia in serbo per me, stavolta.

Non sono dell'umore di sopportare le sue battute, dopo la notte che ho passato.

Immergo il naso nella tazza di cioccolata ormai vuota, fingendo di non notare nulla e sperando distolga le sue attenzioni da me.

Lorie: "Luce non vuole farmi vedere i film horror con lei, Drogo! Ma lei deve fare quello che voglio..."

Lorie abbozza un sorriso machiavellico.

La sua aria angelica è completamente svanita, e ora mi appare per ciò che è davvero: un demonietto capriccioso.

Scelta -Sospiro.-

-Mi pondo delle domande.- x

Ammetto che, a volte, il comportamento di Lorie mi preoccupa. Fa quasi paura. C'è qualcosa di malsano in lei.

Già solo il fatto che la sua pelle sia costantemente fredda è strano. Mi chiedo chi sia realmente.

Drogo si limita a sorridere alle sue parole. Da parte mia le trovo inaccettabili, ma è solo il mio punto di vista.

Chi crede di essere? Una principessa nel suo reame? A 6 anni è un po' troppo!

Drogo: "Allora, cosina, stai infastidendo la mia sorellina? Per fortuna ci sono io a difenderla..."

Che faccia tosta! È davvero insopportabile! Così pieno di se!

Inizio a capire cosa intendesse Sarah, quando mi ha messa in guardia dai fratelli Bartholy. Drogo è davvero il peggiore!

Mi alzo di fronte a lui, le braccia incrociate al petto. Non è ancora nata la persona in grado di tenermi testa di buon mattino!

Fin dal principio, non sono riuscita a reggerlo! Gli spiegherò come andranno le cose da adesso in poi! Tata non significa zerbino!

Ma non lo impressiono minimamente. Continua a fissarmi con uno sguardo così.... Sconcertante.

Scelta -Sostengo lo sguardo.- x

-Abbasso lo sguardo.-

Non sono una tipa impressionabile, ma qualcosa mi costringe a riconoscere di non sentirmi al sicuro.

È una strana sensazione, che non riesco a spiegare. È come se la presenza di Drogo nella stanza avesse modificato la mia percezione delle cose...

Mi guarda dall'alto in basso. Come se fossi nel torto e dovessi giustificarmi...

Anche se non capisco assolutamente di cosa mi incolpi esattamente!

La rabbia che sento montare dentro di me mi costringe a replicare. È arrivato il momento di mettere fine a questa tensione che Drogo ama tanto.

Starà cercando di intimidirmi, ma non funziona con me.

Luce: "Smetti di chiamarmi cosina, Drogo, comincia a infastidirmi. Non sono il tuo giocattolo..."

Drogo: "Oh, ma come si arrabbia, la cosina... sto scherzando, rilassati!"

Is It Love - NicolaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora