Capitolo 2 - Peter.

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Completo...


Quando mi sveglio il mattino seguente, il sole è già alto e attraversa la finestra.

Stanotte nessuno strano sogno è venuto a disturbare il mio sonno, il che è abbastanza raro in questi giorni!

Spalanco la finestra e faccio un profondo respiro. C'è una bella aria stamattina, sarà una bella giornata.

Mi rendo conto di quanto sia fortunata a vivere in questo maniero...

Nonostante debba ammettere che le cose non siano sempre così semplici, considerati gli strani abitanti.

Ma ho deciso di approfittarne e mettere di farmi mille domande.

Scelta -Mi rilasso.- x

-Devo fare attenzione.-

È importante che mi liberi dai problemi dei Bartholy e mi concentri sulla mia vita.

Ho cercato di dimenticare questi ultimi giorni, da quando sono venuta a Mystery Spell per ricominciare da capo.

Nel pieno delle forze, faccio la doccia e mi preparo, per poi scendere in sala da pranzo.

Sono un po' nervosa all'idea di imbattermi in Nicolae, dopo quello che è successo ieri. Fortunatamente la sala è vuota.

Mi preparo una tazza di cioccolata calda con un toast, che mangio da sola.

La mia mente vaga, e ripenso al bacio di Nicolae di ieri notte. Non capisco cosa voglia.

Scelta -Prova qualcosa per me? - x

-Mi prende in giro?-

È possibile che Nicolae provi qualcosa per me? Anche se mi piacerebbe, faccio fatica a crederci...

Persa nei miei pensieri, non ho sentito Peter arrivare nella stanza, sussulto nel vederlo.

È già pronto per recarsi all'università, i libri sotto il braccio.

Luce: "Oh, mi hai spaventata!"

Peter: "Perdonami, Luce. Non ne avevo intenzione. Dormito bene?"

Luce: "Per una volta ho passato una notte piuttosto serena. Non posso lamentarmi."

Peter: "Ottimo... credo di aver capito che fai spesso sogni strani..."

Scelta -Ogni tanto.- x

-Troppo spesso.-

Luce: "È vero, da quando sono arrivata qui le mie notti sono state abbastanza agitate... Fortunatamente non accade ogni notte, riesco a riposare bene il resto del tempo..."

Peter si limita ad annuire con il capo, rivolgendomi un sorriso discreto.

È sempre stato più timido dei suoi fratelli. Soprattutto con me...

Niente a che vedere con Drogo, che passa la maggior parte del tempo a provocarmi.

Peter, al contrario, è sempre stato estremamente gentile con me. Ha un modo di parlare molto dolce, sceglie ogni parola con cura.

È davvero una persona premurosa e affettuosa, a cui importa dei sentimenti degli altri.

Anche se emana sempre una certa tristezza....

Scelta -Mi colpisce.-

-Mi fa pensare.- x

La sua tristezza sembra molto simile alla mia; il tipo di tristezza di chi ha perduto qualcuno di caro.

Nel mio caso, si tratta dei miei genitori. Ma lui, quante persone amate avrà visto morire, nel corso degli anni...?

In ogni caso, sento che Peter nasconde una ferita. E la sua gentilezza mi fa venir voglia di aiutarlo.

Luce: "Vai al campus?"

Peter: "Si, potremmo andare insieme, se ti va."

Accetto volentieri. Sarà una buona occasione per parlare, cosa che non facciamo spesso. Chissà, potrebbe anche parlarmi del suo passato...

O potremmo parlare del passato di Nicolae... un argomento che mi interessa enormemente!

Probabilmente Peter conosce la storia di Nicolae. Potrà aiutarmi a chiarire certi dettagli.

Forse così capirò meglio Nicolae. E il suo bacio di ieri...

Luce: "Nicolae mi ha parlato della sua fidanzata e della nostra somiglianza... immagino ne sia al corrente anche tu... Perché non mi avete detto niente, quando sono arrivata? Almeno avrei potuto... non lo so... prepararmi..."

Peter non dice nulla e si limita a guardarmi stranamente. Come se la mia domanda lo turbasse.

Scelta -Insisto.- x

-Non dico nulla.-

Luce: "Sapevi che abbiamo lo stesso nome? Una strana coincidenza, vero?"

Peter rimane disperatamente muto.

Luce: "Sai... Nicolae mi ha messo al corrente della vostra... particolarità."

Peter allora mi guarda con una certa curiosità.

Peter: "Particolarità? ... cosa ti ha detto esattamente Nicolae?"

Luce: "Beh, mi ha detto che non siete come gli altri... capisci che intendo?"

Sembra proprio che non riesca a pronunciare la parola "vampiro" a voce alta. Anche se nessuno potrebbe sentirmi.

Leggo dello stupore sul suo volto.

Scelta -Ho detto troppo?- x

-Non sono stata abbastanza chiara.-

Forse sarei dovuta essere più discreta. Spero di non aver fatto una gaffe.

Alla fine Peter decide di rispondermi.

Peter: "Non riesco a credere che Nicolae ti abbia detto della nostra... condizione... così presto. Di solito siamo molto più discreti..."

Le sue parole mi colpiscono. Se Nicolae mi ha detto tutto è perché si fida di me.

Sono contenta che abbia avuto tanta fiducia in me da decidere di rivelarmi il segreto.

Peter: "Per quanto riguarda la sua fidanzata, sarà meglio che ne parli con Nicolae. È il diretto interessato... Non credo di saperne molto più di te..."

Gli rivolgo un gran sorriso.

Il poco che mi ha detto mi ha già rallegrato la giornata. Ora so che Nicolae mi apprezza e si fida di me.

Is It Love - NicolaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora