Capitolo 2 - Sogno lucido 1pt.

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Rifletto sul dono che non sapevo di possedere.

È possibile accorgersene solo ora?

Fortunatamente Nicolae è paziente. Mi lascia alle mie riflessioni, senza interrompermi. È davvero molto difficile da digerire.

Sono capace di comunicare con l'aldilà.

Scelta -Credo nei fantasmi.-

-Non credo nei fantasmi.- x

Sto diventando pazza! Non ho mai creduto nei fantasmi. Ed eccomi qui, in un maniero di vampiri, a comunicare con dei fantasmi attraverso i miei sogni!

Luce: "E accetteresti di insegnarmi a controllare tutto questo? ... voglio dire, non solo i sogni, ma anche il mio dono..."

Se lo aiuterò a scoprire la verità, tanto vale chiedergli di insegnarmi a dominare il mio dono! Tutta sola, sento che verrò rapidamente sopraffatta.

Nicolae: "Ma certo. Possiedo numerosi libri sull'argomento. Possiamo leggerli insieme, se lo desideri."

Luce: "In cambio, ti aiuterò a scoprire tutto quello che è accaduto alla tua amata, in quella foresta."

Nicolae: "Non sentirti obbligata a venirmi in aiuto... certe ferite sono troppo profonde per guarire."

Scelta -Esito.-

-Voglio aiutarlo!- x

Luce: "Non so se sia fortuna o coincidenza... ma se ho scoperto questo dono qui, significa che ero destinata ad aiutarti!"

Nicolae mi osserva. È sempre difficile capire cosa stia pensando.

Voglio farlo per lui, ma anche per me stessa. Se riuscissi a controllare questo... dono, potrei rivedere i miei genitori.

L'idea potrà sembrare completamente pazzesca, ma se c'è la possibilità di potergli dire tutto ciò che non gli ho detto quando erano in vita, allora voglio crederci.

E darei tutto per riuscire ad abbracciarli un'ultima volta...

Il giorno del loro incidente, il mondo intero mi è crollato addosso! Quella mattina, quando sono usciti, non sapevo sarebbe stata l'ultima volta che li avrei visti.

Scelta -Come potevo saperlo?- x

-Se solo l'avessi saputo...-

Come potevo sapere che sarebbero morti quel giorno, lasciandomi sola?

Quella mattina ci siamo salutati come ogni giorno.

Ci siamo solo augurati buona giornata, come sempre. Se solo avessi saputo...

Avrei detto loro quanto li amavo. Li avrei abbracciati stretti. Non li avrei mai lasciati andare.... A qualunque costo!

Non si pensa a questo genere di cose. Se non quando è troppo tardi... è ciò che ho appreso dalla morte dei miei genitori...

Luce: "Voglio riprovarci. Subito."

Nicolae mi analizza per un istante, ma il mio sguardo è determinato.

Nicolae: "Va bene. Sei ancora sotto ipnosi comunque. Non ti ho ancora risvegliata."

(Ah si???)

Nicolae: "Rimettiti nella stessa posizione e lasciati guidare dalla mia voce."

Obbedisco e mi risiedo. Mi sento un po' nervosa. Sto facendo qualcosa di abbastanza inusuale.

Scelta -È follia!-

-Devo continuare.- x

Amo fare nuove esperienze. Non vedo l'ora di capire meglio questi sogni lucidi.

Mi concentro sulla voce di Nicolae e chiudo gli occhi.

Nicolae: "Concentrati sul tuo respiro... pensa alla stanza... ai suoi colori... senti il fuoco crepitare... ti senti rilassata... è piacevole, non è vero?..."

È bello ma, in fondo a me, provo ancora dell'ansia. Ho paura che non funzionerà!

Scelta -Sono troppo curiosa!-

-Mi sento smarrita!- x

Mi sento un po' confusa, ma cerco di rilassarmi comunque, proprio come Nicolae mi chiede di fare. Dopotutto, amo le novità, le sorprese....

Continua a farmi migliaia di domande. Nicolae riuscirà a ipnotizzarmi e portarmi in un sogno specifico?

O finirò in un nulla di fatto, senza riuscire a viaggiare in nessuno dei miei sogni.

Ma, soprattutto, mi dico che questo è un ottimo modo per scoprire cosa voglia dire davvero essere una medium.

Nicolae: "Non c'è nessun traguardo, nessun risultato da raggiungere. Devi solo ascoltarmi..."

La voce calma e rilassata di Nicolae mi rassicura, ponendo fine alle mie domande.

Nicolae: "Senti la terra sotto i piedi, il tessuto sotto le tue mani, il profumo del legno nel camino... ascolta la mia voce, ti guiderò nel tuo sogno."

Stavolta mi sento completamente rilassata. Ma non sono addormentata.

So esattamente dove mi trovo... e, allo stesso tempo, mi sento altrove!

Che strana sensazione! Non è fastidiosa. Mi sento solo... bene.

Nicolae: "Vorrei che prendessi un po' di altezza e immaginassi di vedere il maniero dall'alto..."

Ed è ciò che faccio, poco a poco. E più continuo, più salgo. Finché non mi ritrovo fra le nuvole, sopra la città...

Ho come la sensazione di trovarmi fuori dal mio corpo. Come se la mente potesse vagare a suo piacimento.

Scelta -Sorrido.-

-Volo.- x

Mi diverto fra le nuvole. Nicolae continua a spingermi più lontano.

Nicolae: "Vorrei che ora sorvolassi la foresta... Quella del tuo sogno..."

Is It Love - NicolaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora