Is It Love - Nicolae

Capitolo 4 - Peter e ViKtor.

Continua...

Con estrema lentezza, ritorno in me. Peter è al mio fianco, mi tiene la mano. Mi sveglio dopo qualche minuto, domandandomi cosa mi sia successo.

Peter mi porge un bicchiere d'acqua, rivolgendomi uno sguardo comprensivo.

Scelta -Lo ringrazio.-

-Gli sorrido.- x

Gli rivolgo un sorriso, ringraziandolo per il bicchiere d'acqua, che bevo in un unico grande sorso.

Peter: "Sei svenuta..."

Mi rendo conto di essere completamente esausta... ma non riuscito a tranquillizzarmi finché non scoprirò la verità.

Il libro che leggevo prima di svenire è ancora qui. Gli lancio una breve occhiata.

È a causa di tutte queste ricerche che sono svenuta?

Peter: "Non credi di dover fare una pausa? Sei appena svenuta... sei ancora debole."

Luce: "No, te l'assicuro, mi sento meglio. È stato un piccolo calo di pressione..."

Scelta -Non ho mangiato abbastanza.- x

-Non ho dormito abbastanza.-

Luce: "Non ho mangiato molto a pranzo. Non avevo troppa fame..."

È una spiegazione plausibile. Soprattutto perché Samantha e Loan hanno attirato tutta la mia attenzione.

Non voglio che Peter mi veda come suo fratello Drogo, come una "cosina"... devo mostrarmi forte.

Luce: "Mostrami nuovamente il tuo libro, Peter. Per favore..."

Peter me lo porge con una certa riluttanza.

Peter: "Non credo troverai tutte le tue risposte in questo libro..."

Ha ragione. Leggo le prime pagine e mi rendo conto che non tratta realmente la causa della faida tra i Bartholy e le Osborne.

Tutto si basa su un tradimento. L'autore del libro non dice altro.

Il problema è che ci sono diverse versioni che spiegherebbero l'odio tra i Bartholy e le Osborne.

Scelta -Leggo tutto.-

-Faccio una selezione.- x

Alcune versioni menzionano una disputa d'amore. Altri parlano di omicidio o di una nascita indesiderata...

In effetti, trovo ogni genere di spiegazione.

La spiegazione che emerge più spesso riguarda l'amore...

Non avevo minimamente pensato che l'amore potesse aver giocato un ruolo in questa storia di vendetta.

Sfogliando il libro, noto ancora una volta il nome di Viktor Bartholy. La descrizione è identica a quella dei fratelli...

Questa storia è pazzesca! Come possono due persone essere tanto simili?

A meno che... Viktor potrebbe essere un vampiro tanto vecchio da essere vissuto anche nel medioevo?

Peter sembra capire il mio ragionamento e mi guarda con una strana espressione. Tra la preoccupazione e la paura.

Cosa prova Peter? E perché?

Scelta -Ha paura.-

-È preoccupato.- x

È perché sono svenuta? Ho solo perso conoscenza per qualche istante, non è niente...

Forse Nicolae gli ha detto di vegliare su di me, e ora si sente in colpa per avermi dato queste informazioni...

Peter non dice nulla. Si limita a levarmi il libro di mano, come se non volesse farmi sapere di più.

Mi sento percorrere da un brivido. Ma, stavolta, non è un brivido di paura.

È il brivido dell'eccitazione. Voglio sapere, voglio capire....

Luce: "Dimmi la verità, Peter! Devo sapere chi è Viktor, per comprendervi davvero. Sai che, se non mi dici nulla, continuerò a cercare, e scoprirò la verità in ogni caso."

Peter sembra sensibile alla mia sete di conoscenza. Deve aver intuito che non lascerò perdere.

Peter: "È una storia complicata... molto tempo fa, Viktor Bartholy decise di potte fine al rapporto con la sua stirpe per formare un'altra famiglia. Una famiglia di vampiri. Ha trasformato dei giovani in difficoltà, legandoli a lui col sangue... e siamo diventati... ciò che siamo! I Bartholy, come li conosci oggi. Potrà essere nostro "padre", ma è soprattutto un uomo che temiamo..."

Scelta -Ho un po' paura...-

-Non ho paura.- x

Viktor Bartholy potrà essere un uomo pericoloso, ma non mi lascio impressionare. Non mi fa paura!

Se scoprissi abbastanza su di lui, potrei prepararmi meglio per un eventuale incontro. Ma Peter non sembra volere che ne sappia troppo.

Peter: "Sai, Luce, non è facile vivere ogni giorno. È come se diversi lati di me non facessero che affrontarsi. Suonare il piano mi fa sentire bene. Anche leggere. Ma so che, a causa sua, non troverò mai la pace. E posso parlarne solo con Nicolae. Drogo è troppo impulsivo, Lorie troppo fragile."

Luce: "E tuo... padre? Voglio dire, Viktor Bartholy? Come si comporta con voi?"

Scelta -Voglio sapere...- x

-Sono troppo curiosa.-

Peter sembra aver voglia di parlare. È il momento che scopra qualcosa su di loro..."

Peter: "Viktor Bartholy è vecchio di secoli... non si è mai comportato come un padre con noi."

Luce: "Che vuoi dire...?"

Peter: "Viktor Bartholy non condivide il nostro modo di vivere come... vampiri. Non si rende conto che non siamo felici. Gli interessa solo una cosa: il potere. Tanti secoli fa, la vita dei vampiri era completamente diversa. E lui continua a vivere come in quell'epoca. Oggi non siamo più accettati. Dobbiamo nascondere la nostra vera natura e, a volte, mi pesa."

Sono commossa dalla sua sincerità.

Siamo gli unici rimasti in biblioteca, ora. Dovremmo tornare a casa.

Scelta -È un peccato.- x

-Meglio così.-

Non ho notato il tempo passare, troppo concentrata nella conversazione con Peter. È raro, per noi due, parlare così a cuor aperto.

Peter e io raccogliamo le nostre cose e usciamo. La nostra chiacchierata ci ha avvicinati, questo è certo.

Ciononostante, sul tragitto di ritorno, rimaniamo entrambi in silenzio.

Ripenso a quello che mi ha detto sui Bartholy, e mi sento ancora più vicina a loro. Anch'io, a volte, mi sento intrappolata tra due mondi.

È probabilmente dovuto alla morte dei miei genitori. C'è la vita prima e la vita dopo.

Proprio come i fratelli Bartholy, che hanno prima vissuto da mortali, e ora vivono da vampiri.