Capitolo 1 - Uno strano rumore.

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Sono ancora tanto sconvolta da far fatica a tornare alla realtà.

La foresta, l'uomo che non sono riuscita a riconoscere, la pioggia che non smetteva di cadere... sembrava tutto così reale!

Vengo percorsa da un brivido e mi rendo conto di essere sudata. Sono quasi bagnata quanto nel mio sogno.

Do una lunga occhiata alla foto dei miei genitori, sul comodino.

Vedo il volto magnifico di mia madre, così raggiante. Mio padre, e la sua aria seria che non lo abbandonava quasi mai.

Si amavano, e li ho sempre ammirati come coppia. Anche se mi manca l'esperienza per giudicare davvero.

Non riesco a non pensare al fatto che non siano più qui a rassicurarmi, come quando da piccola facevo un butto sogno.

Hanno avuto un incidente d'auto e la mia vita ne è stata completamente distrutta. Mi sono ritrovata improvvisamente da sola, con i miei ricordi.

È perché si tratta di ricordi troppo dolorosi che ho deciso di cambiare vita. Una nuova città, una nuova università, nuove amicizie...

Ora che sono qui, mi domando se non siano troppi cambi in troppo poco tempo.

Forse è per questo che ho avuto un incubo del genere...

Scelte -Sono preoccupata.- x

-Non mi preoccupo.-

È passato tanto tempo dall'ultima volta che ho fatto un incubo tanto violento. Ma non è questo a preoccuparmi maggiormente...

No, la cosa peggiore è il contenuto del sogno. È ancora così vivido, e sembra così reale!

Guardando fuori dalla finestra, mi rendo conto che non è ancora sorto il sole. È ancora buio.

I grandi alberi del parco sembrano sagome vive. Ma nulla a che vedere con quella del mio sogno.

Queste ombre non fanno paura, anche se le fisso a lungo come sto facendo.

Scelta -Tiro le tende.-

-Le lascio aperte.- x

Penso di chiudere le tende, ma ci ripeso immediatamente. Che siano aperte o chiuse, non cambierà niente.

Il mio sogno è ancora vivo nella mia mente, quindi preferisco lasciare che la luce della luna mi rassicuri un po'.

Incuriosita dall'esperienza che ho appena provato, provo a capire come abbia fatto la mia mente a creare un incubo del genere.

Ripenso alla serie che stavo guardando prima di andare a dormire. Non c'erano lupi, tantomeno lupi mannari.

Ma potrei aver fatto qualche associazione di idee, perché nell'ultimo episodio c'erano degli zombie...

Devo ammettere di avere un debole per le storie horror, soprattutto con gli zombie... sempre che siano finte.

Nulla di nuovo, mi sono sempre piaciute. Anche quando i miei genitori erano ancora vivi. Ma all'epoca non avevo tanti incubi.

Il che mi riporta a quello che ho appena sognato. Ho avuto davvero la sensazione di trovarmi in quel bosco, con quell'uomo che mi inseguiva.

Un po' come se l'avessi vissuto davvero, non solo in sogno.

Is It Love - NicolaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora