Capitolo 1 - Il ragazzo del medaglione.

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I due fratelli lasciano la stanza, e io mi ritrovo da sola a terminare la mia colazione.

Scelta -Lo preferisco.-

-Non mi piace.- x

Per me i pasti sono un momento di condivisione ma, da quando sono arrivata qui, ho sempre mangiato da sola. È noioso.

Sussulto quando, improvvisamente, sento una mano poggiarsi sul mio braccio. È come se qualcuno mi avesse gettato una borsa di acqua ghiacciata sulla pelle.

Una strana sensazione di freddo si diffonde lungo la mia schiena. Mi volto di scatto, per vedere da dove provenga.

Lorie è proprio dietro di me. Mi sorride stranamente, come se fosse felice di avermi spaventata.

Scelta -Non dico nulla.- x

-La rimprovero.-

Muoio dalla voglia di dirle qualcosa, ma preferisco non farlo.

Devo usare i guanti di velluto con lei. Non la conosco da abbastanza tempo per rimproverarla.

Che strana bambina. Ha davvero bisogno che qualcuno le insegni l'educazione.

Ma, visto il comportamento di Drogo, non sono poi tanto sorpresa. Ha lo stesso atteggiamento brutale del fratello.

Lorie mi fissa con insistenza, è inquietante... Ho della marmellata sul naso o qualcosa del genere?

Scelta -Le spiego.- x

-La lascio fare.-

Luce: "Lorie, non dovresti fissare le persone in questo modo. Non è educato."

Senza prestare attenzione a ciò che ho appena detto, continua a fissarmi insistentemente. So che lo sta facendo di proposito.

Come se si aspettasse qualcosa da me, o volesse farmi sentire inferiore.

Lorie: "Hai finito? Mi annoio!"

Luce: "Ho appena iniziato, Lorie. Perché non prendi qualcosa, mentre finisco?"

Lorie: "Non ho mai fame, la mattina. La mattina voglio giocare..."

Luce: "Ma la colazione è importante. Ti darà più forza, così potrai giocare ancora più a lungo."

Lorie: "Sono stupidaggini! Muoviti un po', sei lenta... Sto aspettando!"

Rimango sconvolta dal suo modo di rispondermi. Non è affatto una bambina dolce!

I suoi lunghi boccoli chiari, che tiene legati con graziosi nastri rosa, le incorniciano il viso, rendendolo delicato e infantile.

Come può una bambina dall'aspetto così angelico parlare così sgarbatamente?

Lorie resta di fronte a me, con quello sguardo fermo che hanno a volte i bambini quando non hanno intenzione di cedere. È sul punto di fare nuovamente i capricci.

Scelta -Non mi arrendo.- x

-Cedo.-

Ma non mi arrendo e mangio un altro pezzo di toast.

Non ci conosciamo da molto, ma non può pensare di averla sempre vinta con un capriccio.

Lei rimane in silenzio, così mi alzo e le prendo la mano.

Ma il contatto con la sua pelle mi fa nuovamente rabbrividire. È così fredda che mi prende sempre alla sprovvista.

Mi sembra di aver toccato tutto tranne che il braccio di una ragazzina in piena salute.

Luce: "Lorie, non hai freddo? Il tuo braccio è completamente gelato... Devi metterti un maglione."

Lorie mi fissa nuovamente senza dire una parola. Ho la sensazione che i suoi occhi siano più brillanti del solito.

Forse sta covando qualcosa...

Scelta -Facciamo un patto.- x

-Chiamo i suoi fratelli.-

Luce: "Non appena ti metti un maglione, andremo a giocare. Va bene?"

Lorie: "Non voglio il tuo maglione! Non ho mai freddo, io! Voglio giocare!!!"

Vengo presa totalmente alla sprovvista della sua reazione.

Non so davvero come comportarmi con questa bambina con una personalità tanto forte.

Non importa! Comunque ora devo uscire per andare in facoltà, se non voglio fare tardi.

Ho tre anni per superare i miei esami e trovare un lavoro.

Quello della tata è effettivamente un mestiere reale, ma non ho intenzione di passare tutta la vita a occuparli di ragazzine capricciose.

Devo pensare al mio futuro, ora. E spero di raggiungere i miei obbiettivi.

I corsi sono iniziati tre giorni fa, e devo ancora prenderci la mano.

Non ho ancora incontrato molte persone, per ora...

Scelta -È stressante.-

-Mi piace.- x

Sono una persona espansiva. Adoro fare nuove conoscenze e incontrare persone differenti.

Amo le novità. Sono certa che mi farò tanti nuovi amici qui in questo college.

Sparecchio velocemente la tavola e mi dirigo di sopra, per andare in camera mia a prendere le mie cose per le lezioni.

Nel salire le scale, incontro un giovane che non avevo ancora visto.

È come se mi ritrovassi di fronte a un fantasma dalla pelle molto bianca, quasi diafana...

I suoi capelli, di un bel castano scuro, si posano elegantemente sulle sue spalle. Il portamento regale della sua testa viene esaltato dallo splendore dei suoi occhi grigio-verdi.

Il modo in cui scende le scale ha qualcosa di magico, come se slittasse sul pavimento. Ha un'aura accattivante.

Scelta -È... veramente bello.- x

-È strano.-

Ho visto raramente uomini tanto belli. Il carisma che emana mi fa perdere ogni contegno.

Ha dei lineamenti fini e delicati, eppure il suo approccio è quello di un uomo parecchio sicuro di se...

Quando il suo sguardo incrocia furtivamente il mio, il mio cuore salta un battito. Ho già visto il suo volto, e quello dell'uomo del medaglione nel mio sogno.

Is It Love - NicolaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora