A quella frase il mio cuore perde dei battiti. Si avvicina di più a me senza distogliere gli occhi dai miei.
Per un istante credevo e speravo che le sue labbra carnose venissero a contatto con le mie, ma così non fu. Appoggia la sua mano sopra la mia e gira la chiave, aprendo la porta.
Ritorno in me ed entro dopo di lui.
«Fa pure come se fossi a casa tua» dico sarcasticamente.
«Certo» risponde facendomi l'occhiolino.
Sbuffo e chiudo la porta togliendo le chiavi e lanciandole sul tavolo del soggiorno. Mi lancio a peso morto sul divano, sedendomi con le braccia appoggiati alla superficie di esso, fissando Taehyung finché non scompare dalla mia vista. Chiudo gli occhi e faccio un lungo sospiro, pensando a quello che è successo poco fa. Passano alcuni minuti e, dopo aver sentito una pressione vicino a me, apro gli occhi in velocità, trovandomi Taehyung munito di disinfettante e ovatta.
«Lascia che questo infermiere sexy ti guarisca» dice sorridendomi maliziosamente.
Mi prende delicatamente il braccio graffiato, bagna l'ovatta con il disinfettante e me lo passa sopra. Faccio una smorfia di dolore.
«Sei troppo eccitante con quella espressione, se lo fai ancora non penso di riuscirmi a controllare» dice serio Taehyung mentre è concentrato a pulire la mia ferita.
Rimango sbalordito da questa sua confessione, sollevandomi però per il fatto che è tornato il solito Taehyung di sempre.
«E secondo te te lo lascerei fare?» dico provocandolo.
«Piccolo, tu vieni anche solo con un mio tocco. Non sfidarmi... » ammette fissandomi dopo aver finito con il braccio.
Vedo che si alza e si mette in ginocchio di fronte a me, iniziando a disinfettare il ginocchio sbucciato. Sento troppo caldo nell'aria, così mi tolgo in velocità la camicia, rimanendo in maniche corte.
«Inizi già a spogliarti? Che c'è, ti ecciti per così poco?» dice sensualmente.
«Tzé, figurati, ho solamente caldo.»
«Hai ragione, fa caldo.»
Si alza in piedi e si toglie la maglietta rimanendo a petto nudo di fronte a me.
«Adesso sto meglio» dice ritornando a disinfettarmi la ferita.
Cerco di eliminare l'immagine del suo corpo mezzo nudo, non riuscendoci. Maledetto Taehyung, non mi cederò mai a te! All'improvviso mi viene in mente quando mi ha lasciato dei baci umidi sul collo, facendomi impazzire. Lui è talmente stronzo da farlo apposta, sa benissimo che il mio punto debole è proprio il collo, così ogni volta se ne approfitta lasciandoci dei baci umidi. Sento ancora più calore nel corpo appena la sua mano inizia a salire sempre più sopra del ginocchio, arrivando alla coscia, poco prima dell'inguine. Lo fisso senza muovere un muscolo o dire qualcosa. Cavolo Jungkook, reagisci! Con tutta la poca forza che ho cerco di togliere la sua mano dalla mia coscia, ma non faccio in tempo che mi precede, togliendo la mano e sedendosi sulle mie cosce, posizionando le mani dietro al mio collo. Appena nota che da parte mia non c'è nessun segno di disapprovazione prende le mie mani e le posiziona sulle sue natiche, facendomele stringere. Perdo un battito quando sento un suo gemito fuoriuscire da quelle sue labbra sexy...
«Vuoi davvero perderti tutto questo Jungkook?» mi domanda con uno sguardo provocatorio «guarda che effetto mi fa il tuo tocco, e non solo quello... la tua presenza» dice fissandosi il suo basso ventre.
Lo seguo con lo sguardo e vedo un'evidente rigonfiamento sui suoi pantaloni, sgrano gli occhi appena lui mette una mano sopra il mio di basso ventre, facendomi sentire i pantaloni molto stretti.
«Anche io a quanto pare ti faccio questo effetto. Te l'ho detto prima, basta solo che io ti tocchi per farti venire.»
All'improvviso fionda le sue labbra sul mio collo, lasciando dei umidi baci, arrivando fino alla mascella. Mi scappa un gemito, sulla mia pelle sento che lui sorride soddisfatto.
«Tae, levati» dico con quella poca voce che mi rimane.
«Se mi chiami così mi inviti a fare di più» dice iniziando a massaggiare il mio basso ventre.
Il mio corpo si fa ancora più caldo, volendo di più...
«T-Taehyung.»
«Sono Daddy per te piccolo!»
Mi mordo il labbro per evitare di gemere ancora e di soddisfarlo. Sento la sua mano che sta per entrare dentro i miei pantaloni, ma il campanello lo blocca. Ringrazio chiunque ci abbia interrotto, dico sul serio.
«Chi è che rompe il cazzo giusto ora che ti stavo per avere?» dice incazzato alzandosi.
«Jungkook! Ho perso il portafoglio da te!» urla Jimin da dietro la porta.
«A quello lo ammazzo!» dice avvicinandosi alla porta.
Mi alzo in velocità e lo afferro dal polso, bloccandolo.
«Taehyung, esci dal balcone» dico.
«Sei pazzo, vuoi per caso finire quello che stavamo facendo con quello?»
«Noi non abbiamo iniziato nulla, e non finirò nulla con nessuno! Forza esci!»
Mi guarda male e dopo toglie la mia mano con violenza, prendendo la sua maglietta da terra e dirigendosi in camera mia. Dopo un po' sento la porta finestra chiudersi con un forte botto, facendomi sobbalzare. Faccio un sospiro e apro la porta, facendo entrare Jimin.
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Still you||Vkook||
Fanfiction[STORIA COMPLETA] [IN REVISIONE] «Ti voglio dentro di me... dentro il mio cuore.» SPIN OF: I CHOOSE YOU