Un sonoro lamento mi fa svegliare e alzarmi con il busto, strizzando gli occhi e aprendoli poco dopo. Mi volto verso la fonte del rumore e vedo Taehyung che cerca di sedersi sul bordo del letto. Sporgo con il busto leggermente più a destra, appoggiando una mano sulla spalla del maggiore. Appena la mia mano tocca la sua spalla sussulta e fa uscire un leggero urletto, per poi girare il volto verso di me e guardarmi male. Lo fisso confuso.
«Hey, tutto apposto?» dico con la voce impastata dal sonno mentre mi stropiccio gli occhi con una mano
«No ma sei serio?» sbotta incazzato.
Lo guardo ancora più confuso.
«Hai male da qualche parte?» dico innocentemente.
Mi rivolge uno sguardo omicida, facendomi ritirare la mano dalla sua spalla. Non mi risponde e con fatica si alza dal letto.
«Mi dici che cos'hai?» dico serio guardandolo dal basso.
«Spero vivamente che mi stai prendendo in giro!» sbotta.
«Non ti sto prendendo in giro» mi difendo.
«Non ricordi nulla di ieri sera?» domanda.
Mi fermo a riflettere ma nulla, ho il buio totale.
«No, ho fatto qualcosa?» rispondo.
Si incammina verso il balcone, pronto ad uscire. Esco prima che possa scavalcare quel basso muretto che divide i nostri balconi, vedendolo che fissa quel muretto innervosito.
«Taehyung, che ti succede?» dico mentre accarezzo le mie braccia per riscaldarmi.
«Buongiorno ragazzi!» sento dire alle mie spalle.
Mi volto e vedo Jimin mentre abbraccia da dietro Yoongi.
«Jungkook, pensaci bene! Sul serio non ricordi di avermi sverginato?» urla furibondo.
Faccio un passo indietro impaurito dal suo tono. Io avrei fatto cosa?
«Ma di che stai parlando?» dico con voce bassa.
«Tzè...»
«Taehyung passivo? Impossibile!» sento commentare Yoongi ridendo.
Taehyung gli rivolge uno sguardo omicida, facendo smettere il verde di ridere.
«Mi stai dicendo che tutto questo dolore che sto subendo e trattenendo non è servito a nulla?» mi urla.
Faccio un altro passo indietro, cercando di pensare a ieri sera.
«Sai cos'è la cosa che mi fa incazzare di più? È che mi sia piaciuto cazzo! Mi sono sempre ripromesso di metterlo in culo e no di prenderlo, ma i miei sentimenti verso di te in quel momento hanno preso il meglio di me, assecondandoti. Pensavo che magari per una volta potevo accontentarti, renderti felice...» alcune lacrime salate rigano il suo viso «pensavo che dopo tutto quello che hai passato avevi bisogno di rilassarti un po'...» continua abbassando lo sguardo sul pavimento.
Di colpo nella mia mente rimbombano i suoi gemiti, la sensazione e la soddisfazione di averlo fatto mio, di aver trasmesso i miei sentimenti durante quel rapporto intimo. Corro da lui e lo abbraccio. Per via della mia velocità fa un passo indietro, sbattendo il suo fondoschiena sul muretto.
«Scusami Tae, ieri sera anch'io mi sono fatto prendere dai miei sentimenti. Penso che il fatto che tu fossi sotto di me abbia fatto accendere in me una scintilla, una scintilla che non si spegnerà più. » dico mentre annuso il suo buon profumo.
Lo sento singhiozzare.
«Ti prego Tae, non piangere» dico mentre alzo il suo viso tra le mie mani.
«Mi sono concesso a te per amore e tu...»
Non lo faccio finire di parlare che unisco le nostre labbra, sentendo quelle dell'altro salate.
«Prometto che farò sempre il passivo, ma ti prego, non arrabbiarti con me. Ho solo dimostrato il mio amore con quel mio gesto» dico con gli occhi lucidi.

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Still you||Vkook||
Fanfiction[STORIA COMPLETA] [IN REVISIONE] «Ti voglio dentro di me... dentro il mio cuore.» SPIN OF: I CHOOSE YOU