Two

7.4K 388 108
                                    

Il brontolio del mio stomaco mi fa ritornare con i piedi per terra, dirigendomi in cucina. Apro la dispensa e il frigo, trovandoli entrambi vuoti. Sbuffo rumorosamente e prendo le chiavi di casa, pronto ad andare al supermercato a comprare qualcosa da mettere sotto i denti. Afferro il mazzo da sopra il tavolo ed esco, chiudendo a chiave la porta. Tasto le tasche dei pantaloni per verificare che il cellulare e il portafoglio siano al loro posto, quando sono sicuro della loro presenza mi volto, ma, in una frazione di secondo, mi trovo a sbattere addosso alla porta, d'istinto chiudo gli occhi per il dolore alla schiena. Questo profumo lo conosco troppo bene... apro gli occhi e vedo il volto di Taehyung fissarmi maliziosamente mentre una sua mano vaga sul mio corpo. Mi faccio forza e cerco di spostarlo, ma appena inizia a lasciare baci umidi sul mio collo, le mie forze diminuiscono secondo dopo secondo, facendomi inarcare la schiena e toccare ancora di più il suo corpo facendogli capire di volere di più.

«T-Taehyung, s-smettila» dico cercando di essere il più lucido e serio possibile.

Lo sento sorridere sul mio collo. A interromperci è la porta alla nostra destra che si apre, spuntando fuori il corpo di Jimin. Santo Dio, grazie d'esistere. Con la poca forza rimasta spingo via Taehyung e scendo in velocità le scale, con le guance che vanno a fuoco. 

Appena mi allontano dal mio condominio mi tocco il collo, percorrendo il tratto in cui mi ha baciato. 

«Jungkook!» sento urlare alle mie spalle.

Mi fermo e mi volto, vedendo il viso sorridente di Yoongi raggiungermi.

«Dove vai di bello?» mi domanda mentre si toglie gli auricolari e spegne la musica.

«Sto andando a fare un po' di spesa, sono rimasto a corto di cibo» ammetto.

«Il cibo è sacro, devi farti una bella scorta, soprattutto di patatine e nutella, quelli sono la cosa più buona del mondo» proferisce con sguardo illuminato.

«Tu e la tua fissa per le schifezze... » dico schiaffeggiandomi leggermente la fronte scuotendo la testa.

«Non chiamarle schifezze! Così offendi il mio piccolo cuoricino» dice alzando la mano all'altezza del cuore.

Scuoto la testa e ritorno a incamminarmi verso il supermercato, con lui dietro che non fa altro che parlare di quanto siano buone le patatine e di quanti pacchi ne mangia al giorno... come se a me interessasse... arrivati al negozio entro e prendo un carrello.

«Io sono di fretta, altrimenti ti avrei fatto compagnia» dice dispiaciuto Yoongi.

«Tranquillo, tanto non ti avrei sopportato» dico ridacchiando.

Fa il broncio.

«Stavo scherzando» proferisco appoggiandogli una mano sulla spalla.

«Meglio, allora ci becchiamo in giro Kook» dice prima di allontanarsi.

Scuoto la testa e inizio a riempire il carrello. Quando arrivo al reparto merendine cerco di afferrare un pacco di crostatine alla nutella, non arrivandoci. Mi allungo con le punte dei piedi ma nulla, dico io, perché diamine fanno gli scaffali così alti? Quando ritorno ad appoggiare i piedi per terra vedo una mano allungarsi verso la confezione delle crostatine, afferrandone una. Appena mi volto incrocio gli occhi di Taehyung, per un secondo fisso le sue labbra pentendomene poco dopo. Lancia il pacco sul mio carrello e si allontana, senza dire o fare qualcosa. Taehyung che non mi provoca o che non dice nulla? Questa mi è nuova e strana allo stesso tempo...




Still you||Vkook||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora