Is it Love? Nicolae

C.6-6: Salvami!

Faccio due passi nel parco del maniero per sbollire la rabbia, ho bisogno d'aria e di tranquillità. Purtroppo la mia mente si rifiuta di rilassarsi, così inizio a chiedermi il motivo per cui Nicolae non mi abbia avvisata personalmente del fatto che sarebbe uscito. Non è la prima volta che succede... Che si sia rifugiato nella sua stanza privata? Anche se tentata di andare a controllare, non voglio rischiare di imbattermi ancora in Drogo. In più, non voglio dare l'impressione di controllarlo o rincorrerlo. Se vuole nascondermi delle cose, faccia pure. Lo farò anche io!

Lo diceva sempre anche mia madre Se vuoi che un uomo continui ad interessarsi a te, devi mantenere un po' di mistero. Forse aveva ragione.

Cosa posso fare?

Prendo il telefono per chiedere a Sarah se ha voglia di uscire. Mi distrarrà e mi darà l'occasione di far sentire a Nicolae la mia assenza. Non voglio pensi abbia passato tutta la giornata in attesa del suo ritorno.

Ci diamo appuntamento al nostro locale preferito. È un piccolo pub carino e tranquillo, che usiamo come ritrovo fuori dal campus. Lei arriva qualche minuto dopo di me, con quel suo sorriso contagioso che riesce ad infondere un po' di buon umore persino a me. È semplicemente radiosa, e non appena otteniamo i nostri cocktail mi spiega il motivo.

"Indovina?! Ho incontrato qualcuno!" sono davvero felice per lei, perché finora Sarah è stata parecchio discreta sulla sua vita sentimentale. Al punto che iniziavo a farmi delle domande.

"Un tipo stupendo, molto intelligente, ma un po' più grande di me..." ovviamente la sua rivelazione accende tutto il mio interesse "Più grande? Ma chi è, un insegnante?!" spalanco gli occhi "Non dirmi che è... il professor Jones?!" lei scoppia a ridere di fronte alla mia faccia sconvolta.

"No, non è dell'università... è un amico di famiglia"

"Un amico di famiglia?! Dai Sarah dimmi di più! Non lasciarmi sulle spine!"

Beve un sorso del suo drink e riprendere a parlare "Lo conosco da molto tempo... ha dieci anni più di me, e sono sempre stata innamorata di lui. Non volevo ammetterlo perché... come dire... mia nonna non approverebbe mai"

"Ma stai uscendo con lui? Voglio dire, è successo qualcosa?"

"Si, ci puoi scommettere!" la guardo a bocca aperta, in attesa di altri succosi dettagli. 

"Lavora al museo, è una miniera di sapere! È così eccitante..."

"E vi vedrete di nuovo?"

"È complicato" risponde giocherellando con la cannuccia nel suo bicchiere "con mia nonna e tutto il resto... abbiamo deciso di vederci in segreto" poi si sporge leggermente verso di me con aria cospiratrice e sussurra con un sorrisino che è tutto un programma "E sai cosa ti dico? È davvero eccitante!" la sua storia mi ricorda tanto una certa situazione con un certo vampiro, e devo ammettere che anche io trovo il tutto molto eccitante. Ma mi guardo bene dal parlargliene. Sarah sa che Nicolae e io siamo andati oltre, ma evita accuratamente l'argomento. Non che sia un male, i Bartholy sono sempre motivo di discordia tra noi. È come una sorta di patto silenzioso, io non ne parlo e lei non fa domande, e va bene così. Però, ammetto che non potermi confidare con la mia migliore amica, è dura.

*****

Rientro a casa piuttosto tardi. Il maniero è immerso nell'oscurità e grazie alla leggera bruma notturna si ha l'impressione che galleggi nel buio. La sua aria imponente e tetra mi inquieta e mi affascina ogni volta.

L'ingresso con il grande pendolo che scandisce il tempo e la scalinata che porta al piano superiore, non aiuta ad alleggerire l'atmosfera, di certo non scalda il cuore. A quello ci pensa Nicolae, come ogni volta che lo vedo, sento accelerare i battiti. Proprio come avevo sperato, mi vede rientrare tutta contenta da una misteriosa uscita. Quando mi rivolgo a lui, vedendo la sua espressione, smetto di sorridere.