Is it Love? Nicolae

C.3-6: La Nascita Delle Cose Segrete

Stiamo già per incamminarci verso casa, ma vedendo Sarah correre verso di noi chiedo a Nicolae di darmi un momento per salutare la mia amica.

"Hey, non mi aspetti?" dice lei riprendendo fiato "Come mai così tanta fretta di tornare a casa?"

"Scusami, Nicolae si è offerto di accompagnarmi. Non voglio farlo aspettare" come al solito, fa una smorfia nel sentire nominare i fratelli Bartholy. Sta davvero cominciando a darmi sui nervi. 

"Non ti andrebbe di andare a bere qualcosa piuttosto? Hai diritto a rilassarti ogni tanto!"

"Non posso proprio, mi dispiace... Non dimenticarti che ho un lavoro da sbrigare a casa loro"

"Non è proprio..." le parole sembrano smorzarsi nella sua bocca, poi all'improvviso il suo viso si incupisce e nei suoi occhi leggo una collera che non so spiegarmi. Seguo il suo sguardo oltre me, sta fissando Nicolae.

Cos'è successo tra loro?

Anche lui ha una reazione strana alla vista di Sarah. Che abbiano avuto una relazione finita male? Scuoto la testa, devo davvero smetterla con questi pensieri o darò di matto! Però il loro comportamento è troppo strano per non pensare che non ci sia stato niente...

"Stai bene? Hai una faccia! Qualcosa non va?"

"No, no, tranquilla. Va tutto bene" una rassicurazione alla quale non crede nemmeno lei. Non sono stupida, ha un'aria decisamente strana. Nicolae, invece resta a debita distanza, in attesa che sia io ad andare da lui.

"Sei sicura che vada tutto bene? C'è qualche problema tra te e Nicolae?"

"Perché lo dici?" il suo stupore mi spiazza "Non lo so, ti sei chiusa non appena l'hai visto, e non si può neanche dire che lui salti di gioia nel vederti" si stanno fulminando a vicenda, sembrano due bambini che hanno litigato per lo stesso giocattolo. Almeno mi spiegassero le loro motivazioni!

"Non fare caso a Nicolae! Te l'ho detto, i Bartholy sono strani" comincio davvero ad avere le scatole piene del comportamento misterioso di Sarah. Sono sua amica, dovrebbe essere sincera "Arriva fino in fondo, perché ce l'hai con loro?!" ma lei non risponde limitandosi a stringersi nelle spalle "Mi state nascondendo qualcosa tutti e due!"  ma Sarah si chiude sempre di più. Sotto le mie domande pressanti, inizia a frugare tra le sue catenine appese al collo alla ricerca del medaglione.

Sto per perdere la pazienza e lasciar perdere quando la mia amica dice "Se vuoi proprio saperlo, ho la sensazione che mi protegga! So che sembra sciocco, ma è così!" 

"No, non è sciocco, lo capisco. Ma cosa c'entra con Nicolae? L'hai stretto tra le mani non appena l'hai visto, non mi dirai che hai paura di lui?!" la mia domanda cade in un altro ostinato silenzio.

"Anche io ho degli oggetti che mi proteggono..." parlarne mi mette molta malinconia ma se voglio capire qualcosa di più forse devo dare qualcosa anche io. Sarah accoglie la mia rivelazione con interesse. La foto dei miei genitori, quella che tengo sul comodino, fa parte dei miei "talismani"... "Ma devi conoscere la storia di quel ciondolo se credi che ti stia proteggendo" aggiungo.

"Appartiene alla mia famiglia da generazioni. È stato indossato da tutte le donne della mia stirpe"

"Tutte le donne?" annuisce quasi con timore "Si, tutte le primogenite" poi abbassa lo sguardo con un'espressione greve come se mi avesse appena rivelato un segreto di famiglia.

"Questo gioiello mi connette alle mie antenate"

"E non ti sei mai chiesta il perché di questa tradizione di famiglia?" 

"Certo che conosco la storia!" ribatte brusca, quasi offesa dalla mia insinuazione "È solo che non voglio parlarne!" il fatto che Sarah non si fidi abbastanza di me mi ferisce, ma del resto, anche io ho dei segreti. Ma anche se fosse, questo non spiega il suo rapporto con Nicolae. Può negare quanto vuole, sono sicura che ci sia dell'altro. Il loro comportamento sembra davvero quello di due ex amanti.