[attenzione capitolo con scene cruente e violente]
Il corno torna, un prolungato e noiosissimo suono che mi rimbomba nelle orecchie. Stamattina ci si stanno mettendo di impegno, dura piú di ieri. Mi tiro le coperte sopra la testa, volendo rimanere ancora di piú in quel dannato letto. Come mi giro le scottature sotto le bende prudono da morire, oggi, finalmente potrò smetterla di pisciare da seduto, visto che non potevo fare altrimenti. Se non reggerlo con i guantoni che mi ritrovo al posto delle mani.
"Buongiooooorno" Kai sbadiglia, nel suo tentativo di darci il buongiorno.
"Buongiorno a voi belli addormentati" Ci canzona Nam, la sua voce è bella squillante, però non proviene dal suo letto. Sono sorpreso di trovarlo già sveglio e cosí pimpante.
"Tornate a dormireee" Lamentandomi mi arrotolo con le coperte, diventando un bellissimo bozzolo. Dopo il mio lamento è calato il silenzio, stuzzicato da un leggero strappare, assomiglia quasi ad uno sfrigolio. Non sento l'odore di cibo, quindi la cosa mi incuriosisce. Cosa potrà mai fare Namjoon di mattinata? Faccio sbucare la testa fuori dal mio burrito di coperte, per scoprire che Namjoon si sta facendo togliere le bende da Jisoo. Che pedulone. A questo punto decido di alzarmi, ma prima controllo di non avere nessuna erezione in corso, vorrei evitare l'imbarazzo di ieri, visto che Jisoo ha conosciuto due barriere ritte su tre. Io e Nam, non ci avevo praticamente pensato, e come due completi idioti, abbiamo dormito in pantaloncini, i quali davano a vedere ogni cosa. Forse Kai può essere eletto come l'unico normale in questo tendone. Controllo sotto le coperte: niente di sveglio,via libera.
"Buondì" Mi saluta pure lei, intenta a tagliare con un paio di forbici le bende. È passato un giorno e mezzo da quando Jin ci ha medicato, adesso dovremmo essere pronti per essere liberati. La pelle di Nam è molto arrossata, ma è messa meglio di quanto immaginassi. In alcuni punti è guarita perfettamente, mentre in altri la pelle fa delle increspature, ci sono anche delle piccole croste, molto probabilmente dovute alle ferite piú profonde. È grazie solo al nostro essere, se fossimo stati dei comuni mortali saremmo ancora ridotti male.
"È passato un ragazzo mandato dal dottore, vi ha lasciato questo" La ragazza indica due barattolini.
"Dobbiamo spalmarla dopo aver tolto le bende" Mi fa presente Nam, il quale sembra rilassarsi sotto ai tocchi delicati della ragazza. Durante la scorsa giornata, il ragazzo, ha usato un corteggiamento strano, impossibilitato nei movimenti continuava a fargli domane, battute e apprezzamenti. A volte fa finta di essere intelligente e lei ci sta, a volte meno. Non penso gli convenga tampinarla cosí tanto, non la conosce nemmeno da una settimana. Lancio uno sguardo investigatore al ragazzone e lui sorride compiaciuto. Vedremo cosa tirerà fuori dal cappello magico. Lascio perdere il gigante buono. Vado a mettermi a sedere su una sedia, trepidante di togliermi tutto il tessuto di dosso. Voglio vedere le mie cicatrici e capire se anche io sono in condizioni decenti. E ora? Devo tagliare il tessuto, ma non ho le mani libere, ne tanto meno le forbici. Richiamo l'aiuto di Nam con un grugnito, mi guarda e comprendendo taglia il tessuto con un coltellini, rendendomi finalmente capace di sbrogliare il bendaggio. Finchè srotolo le bende in superficie tutto bene, ma quando inizio a tirare quelle a contatto con la pelle inizio a sudare freddo.
"Fai piano" Mi ammonisce Jisoo, che adesso ha iniziato a liberare il braccio del suo "paziente".
"Da quanto siete svegli voi due?" Domando, un pò sospettoso. Nam socchiude gli occhi, anche lui sospetta che io stia insinuando qualcosa, ma lei mi risponde tranquilla.
"Da un'ora, il signorino non smetteva di rigirarsi nel sonno e visto che ormai ero sveglia, l'ho fatto alzare e abbiamo iniziato il lavoro" Srotola le garze concentrata, attenta a non fare del male al ragazzone. Io guardo Nam e alzo le sopracciglia ripetutamente. Lui cerca di darmi uno scapellotto, ma uno mi scanso, secondo lei lo richiama. Lascio stare i due poveri ragazzi e continuo l'opera di autosmantellamento. Quando finalmente libero le dita, provo un piacere assurdo a muoverle. Finalmente libere. Potevo fare solo dei piccoli movimenti prima, mentre adesso posso chiudere la mano, nonostante la pelle nuova tiri.

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INFECTION
Fiksi PenggemarNella vita di tutti giorni, Hoseok compra un coltello per la sua adorata collezione, tutto bene finchè non si distrae per un secondo e si taglia accidentalmente. In quel momento il suo sangue viene infettato e contro ogni suo volere diventerà qualcu...